Giornate Europee del Patrimonio 2023 - aperture straordinarie dei Musei e incontri tematici
Il Sistema Museale di Ateneo dell’Università degli Studi di Bari partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio promosse dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea sul tema comune “patrimonio vivente” con riferimento alla varietà di competenze, mestieri e professioni che ci consente di mantenere e preservare il patrimonio culturale.
Il programma prevede venerdì 22 settembre 2023 l’apertura straordinaria dei Musei coinvolti e l’organizzazione di visite guidate aperte a tutta la cittadinanza.
Per l’occasione il progetto Musei scientifici green, strumento di benessere sociale e crescita economica di cui il Sistema Museale è partner, organizza, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, presso il Museo Orto Botanico, l’esposizione temporanea Patrimonio in Vita: piante, animali e forme, con una visita guidata per scolaresche alle ore 11.00.
Alle ore 16.30 presso il Museo di Informatica si terrà una chiacchierata amichevole per ripercorrere la storia del computer Commodore Amiga, il primo vero computer multimediale precursore di molte delle evoluzioni informatiche a cui oggi siamo abituati. Le sue capacità multimediali lo hanno reso uno strumento indispensabile e a basso costo per la creazione di grafica, musica e montaggio di video.
Programma dell’evento:
● Amiga - Il primo computer multimediale – interviene Guido Cauli Assoc. Apulia Retrocomputing
● Presentazione dell’associazione Apulia Retrocomputing – interviene Salvatore Lasorella Assoc. Apulia Retrocomputing
● Presentazione della convenzione tra Apulia Retrocomputing e Dipartimento di Informatica – intervengono Pierpaolo Basile per l’Università degli Studi di Bari e Michele Perniola per l’Assoc. Apulia Retrocomputing
● Presentazione del libro “Gli anni Amiga” – intervengono Salvatore Lasorella Assoc. Apulia Retrocomputing e Stefano Ferilli Università degli Studi di Bari
Inoltre presso il Palazzo Ateneo alle ore 10.00 è in programma una visita guidata alla mostra temporanea Space For Our Planet prodotta con il sostegno dell’Agenzia Spaziale Europea e dell’Agenzia Spaziale Italiana, e curata dalla astrofisica Fiorella Coliolo e da Benoit Delplanque, direttore di produzione di TIMKAT.
L'esposizione è composta da 35 ritratti di testimonial provenienti da tutto il mondo e da diversi campi. Attraverso interviste audio, immagini e testo, infatti, 35 "agenti del cambiamento" – tra esperti del clima, oceanografi, artisti, medici, astronauti e molti altri - hanno condiviso le loro esperienze su come lo spazio stia fornendo una soluzione specifica per raggiungere i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite.
“Space for our planet”, che ha debuttato nel Centro visitatori delle Nazioni Unite a New York, è un'occasione unica per sensibilizzare i visitatori sull'importanza delle tecnologie spaziali e delle loro applicazioni per il miglioramento della condizione umana sulla Terra.
Per il programma dettagliato delle attività consultare le locandine allegate.
L’accesso è libero e sarà consentito fino al raggiungimento del numero massimo di visitatori ammissibili.
Per gruppi organizzati e scolaresche è necessario concordare la partecipazione contattando vincenza.montenegro@uniba.it
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Locandine: