Corso di formazione in materia di anticorruzione

Il d.lgs. 165/2001 (art. 16, come modificato dal d.lgs. 150/2009 e dal D.L. 95/2012) e la Legge 190/2012, testimoniano l'attenzione che il Legislatore pone da alcuni anni alla prevenzione del fenomeno corruttivo nelle Pubbliche amministrazioni.

Al fine di concorrere alla diffusione della conoscenza dei principi cardine della legislazione in merito, si svolgerà una giornata formativa sul tema dell'Anticorruzione cui le SS.VV. sono invitate a partecipare .

L'iniziativa si inquadra nel sistema di interventi, alcuni dei quali già posti in essere, che questa Amministrazione intende realizzare per prevenire e contrastare il rischio di fenomeni corruttivi. Il Piano anticorruzione è la sede deputata a prevedere espressa formazione per quanti operano in ambiti particolarmente esposti al rischio di corruzione.

Qui di seguito si riporta la data delle edizioni previste, l’ubicazione, i partecipanti ed il programma del corso



I edizione

 2 luglio 2013 Rinviata al 17 luglio 2013 - sala I Polifunzionale per gli studenti (ex Poste)

 

 

II edizione

20 giugno 2013 - Aula I secondo piano Palazzo Ateneo

 

III edizione

27 giugno 2013 - anticipata al 26 giugno 2013 - Aula Barbera ex Istituto di Anatomia Umana  - Policlinico

 

IV edizione

4 luglio 2013 - Aula Magna ex Fac. di Agraria Campus



Programma

9:00 – 11:00

 Gaetano Prudente

 Direttore Generale

 

Il sistema di prevenzione della corruzione nella Pubblica Amministrazione

  La Legge n. 190/2012: principali aree di intervento

  • I soggetti istituzionali preposti alla prevenzione della corruzione (CIVIT, Comitato interministeriale, Dipartimento della Funzione Pubblica) ed i relativi compiti

 

 La trasparenza quale strumento di prevenzione della corruzione

 Il riordino della disciplina in materia di trasparenza ad opera del d.lgs 33/2013

 

 Le figure preposte alla prevenzione della corruzione nell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro

 Il responsabile della prevenzione della corruzione e la rete dei referenti alla luce della Circolare n. 1/2013 del Dipartimento della funzione pubblica

 

 Il Piano triennale di prevenzione della corruzione 2013-2015 dell’Università

 Oggetto e finalità

  • Le attività a rischio di corruzione ed i rispettivi protocolli
  • La formazione del personale operante in settori particolarmente esposti al rischio di corruzione
  • Compiti del Responsabile della Prevenzione della Corruzione: monitoraggio in ordine all’attuazione delle misure previste dal Piano; attività ispettiva; rotazione dei dirigenti e dei dipendenti operanti in settori particolarmente esposti al rischio di corruzione
  • Compiti dei Referenti di Struttura
  • Gli altri soggetti coinvolti nella attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione (Consiglio di Amministrazione, Autorità Garante dei comportamenti, Nucleo di Valutazione di Ateneo)

 

11:00 – 13:00

 Discussione



Azioni sul documento

pubblicato il 06/06/2013 ultima modifica 09/05/2022