Scienze del Servizio Sociale (SSS L-39) a.a. 2015/2016

Scienze del Servizio Sociale (SSS L-39) 
Offerta programmata a.a. 2015/2016
Piano di studi fruibile dagli studenti immatricolati nell’a.a. 2015-16

 

PRIMO ANNO

 

ATTIVITA’ DIDATTICHE

CFU

TAF

Area giuridica

IUS/09 -   Istituzioni di diritto pubblico  A-L(1)   

IUS/09 -  Istituzioni di diritto pubblico  M-Z(1)   

7

BASE

Area sociologica

SPS/07 - Sociologia generale   A-L(1)   

SPS/07 - Sociologia generale  M-Z (1)     

8

BASE

Area giuridica

IUS/01 - Diritto privato    A-L(1)   

IUS/01 - Diritto privato   M-Z(1)   

7

 

CARATTERIZZANTE

Area statistica

SECS - S/04 Elementi di statistica sociale e demografia A-L

SECS - S/04 Elementi di statistica sociale e demografia M-Z

7

AFFINE

Area storica

M-STO/04 - Storia contemporanea  A-L

 M-STO/04 - Storia contemporanea M-Z

7

 

BASE

Area del servizio sociale

SPS/07 - Principi,  fondamenti e metodi del servizio sociale  

A-L(1)     

SPS/07 - Principi,  fondamenti e metodi del servizio sociale 

M-Z(1)     

7

 

CARATTERIZZANTE

 

Area complementare al servizio sociale

Tirocinio(1)     

(1cfu laboratorio di preparazione al tirocinio + 8 cfu tirocinio in loco)

9

 

 

ALTRE

-

 A  scelta dello studente(3)   

6

ALTRE

-

Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro

1

ALTRE

 

SECONDO ANNO

 

 

ATTIVITA’ DIDATTICHE

CFU 

 

TAF

Area complementare al servizio sociale

M-PSI/01 - Psicologia generale(1)     

6

BASE

Area linguistica

L-LIN/12 - Lingua e traduzione - Lingua inglese (2) 

o

 L-LIN/04 - Lingua e traduzione - Lingua francese (2)   

7

AFFINE

 

Area giuridica

IUS/17 - Diritto Penale

7

CARATTERIZZANTE

Area del servizio sociale

SPS/07 – Politiche sociali e tecniche del servizio sociale(1)     

8

CARATTERIZZANTE

Area sociologica

SPS/08 - Sociologia delle forme culturali e istituzionali

9

CARATTERIZZANTE

Area economica

SECS-P/02 - Istituzioni di politica economica

7

BASE

-

 

Disciplina a scelta dello studente(3)     

6

ALTRE

Area complementare al servizio sociale

Tirocinio(1) (1cfu laboratorio di preparazione al tirocinio + 8 cfu tirocinio in loco)

9

ALTRE

-

Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro

1

ALTRE

 

TERZO ANNO

 

ATTIVITA’ DIDATTICHE

CFU

TAF

Area complementare al servizio sociale

MED/42 - Igiene

   6

CARATTERIZZANTE

Area giuridica

 IUS/20 - Teorie del controllo sociale e della pena

7

AFFINE

Area complementare al servizio sociale

M-PSI/05  e  M-PSI/04 - Psicologia sociale e dello sviluppo (2)   

moduli di:

M-PSI/05- Psicologia sociale  CFU 7

M-PSI/04 - Psicologia dello sviluppo CFU 8

  15

 

 

CARATTERIZZANTE

 

 

Area giuridica

IUS/14- Diritto dell'Unione Europea

7

CARATTERIZZANTE

Area politologica

SPS/02 - Storia delle dottrine politiche

8

BASE

Area giuridica

IUS/07 - Nozioni di legislazione sociale

7

CARATTERIZZANTE

Area sociologica

SPS/09 - Sociologia dell’organizzazione

7

BASE

-

Prova finale

4

ALTRE

 

TOTALE CFU

 

180

 

NOTE:
  (1)    Propedeuticità:

a – Il tirocinio del 1° anno può essere richiesto dopo il superamento degli esami di Sociologia generale AL o MZ- SPS/07 e Principi, fondamenti e metodi del servizio sociale AL o MZ-SPS/07;

b - Il tirocinio del 2° anno può essere richiesto dopo il superamento degli esami di Sociologia generale AL o MZ- SPS/07 e Principi, fondamenti e metodi del servizio sociale AL o MZ-SPS/07 e dell’esame di SPS/07 Politiche sociali e tecniche del servizio sociale, e dopo l’idoneità al primo tirocinio;

 c –L’esame di IUS/07 Diritto del lavoro potrà essere sostenuto dopo il superamento dell’esame di Diritto Privato IUS/01;
d – Gli esami appartenenti ai settori scientifico-disciplinari IUS/07-Diritto del lavoro,  IUS/14-Diritto dell’Unione europea e  IUS/17 Diritto penale potranno essere sostenuti dopo il superamento dell’esame di Istituzioni di Diritto pubblico (IUS/09);
e –Gli esami appartenenti ai settori scientifico-disciplinari M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e M-PSI/05 Psicologia sociale potranno essere sostenuti dopo il superamento dell’esame di Psicologia generale (M-PSI/01);
f –Gli esami di SPS/08  Sociologia delle forme culturali e istituzionali e Sociologia dei processi culturali SPS/08 potranno essere sostenuti dopo il  superamento dell’ esame di Sociologia Generale (SPS/07);

g- L’esame di Politiche sociali e tecniche del servizio sociale potrà essere sostenuto dopo il superamento dell’esame di SPS/07 Principi, fondamenti e Metodi del Servizio sociale.

 (2)  Insegnamenti annuali e a moduli:

Gli insegnamenti di Lingua e traduzione-lingua inglese, Lingua e traduzione-lingua francese e  gli insegnamenti a moduli, possono avere  durata annuale.

(3)  “Disciplina a scelta dello studente”:
I  crediti previsti per la “Disciplina a scelta dello studente”,  possono essere conseguiti  sostenendo esami di I  livello previsti presso questo Dipartimento e presso qualunque corso di studio dell’Ateneo.

 

 

Scienze del Servizio Sociale (SSS L-39) 
Offerta didattica erogata a.a. 2015/2016
Piano di studi fruibile dagli studenti, regolarmente in corso, immatricolati negli aa.aa. 2015-16 / 2014-15 / 2013-14


PRIMO ANNO 

(valido nell’a.a. 2015-16 per gli immatricolati nell’a.a. 2015-16)

 

ATTIVITA’ DIDATTICHE

CFU

SEM

TAF

DOCENTE

Area giuridica

IUS/09  (1)    - Istituzioni di diritto pubblico  A-L

 

 

 

IUS/09   (1)   - Istituzioni di diritto pubblico  M-Z

 

7

I

 

 

 

I

BASE

NACCI MARIA GRAZIA

 

Francesco Gabriele

 

Area sociologica

SPS/07 - Sociologia generale  (1)     A-L

 

SPS/07 - Sociologia generale   (1)     M-Z 

8

I

 

I

BASE

Daniele Petrosino

 

 

Giuseppe Moro

Area giuridica

IUS/01  (1)    - Diritto privato    A-L

 

IUS/01  (1)    - Diritto privato    M-Z

7

 

I

 

I

CARATTERIZZANTE

Salvatore Giuseppe Simone

 

Valeria Corriero

Area statistica

SECS-S/04 - Elementi di statistica sociale e demografia A-L

 

SECS- S/04 - Elementi di statistica sociale e demografia M-Z

7

I

 

 

I

AFFINE

Roberta Pace

 

 

Maria  Carella

 

Area storica

M-STO/04 -  Storia contemporanea  A-L

 

 

 M-STO/04 - Storia contemporanea M-Z

7

 

   II

 

 

II

BASE

Ornella Bianchi

 

 

   Fiume Fabrizio

Area del servizio sociale

SPS/07 - Principi,  fondamenti e metodi del servizio sociale    (1)    A-L

 

SPS/07 - Principi,  fondamenti e metodi del servizio sociale   (1)      M-Z –

7

 

II

 

 

II

CARATTERIZZANTE

 

NAPPI Antonio

 

ARMENISE Cecilia

 

Area complementare al servizio sociale

Tirocinio(1)   

(1 cfu laboratorio di preparazione al tirocinio + 8 cfu tirocinio in loco)

9

 

 

 

ALTRE 

 

-

 A  scelta dello studente  (3)   

6

 

ALTRE 

 

-

Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro  

1

 

ALTRE

 

 

SECONDO ANNO 

(valido nell’a.a. 2015-16 per gli immatricolati nell’a.a. 2014-15)

 

 

ATTIVITA’ DIDATTICHE

CFU 

SEM

TAF

DOCENTE

Area complementare al servizio sociale

M-PSI/01- Psicologia generale  (1)    

 

6

II

 BASE

SINATRA Maria

Area linguistica

L-LIN/12 - Lingua e traduzione - Lingua inglese  (2)     

 o

L-LIN/04 - Lingua e traduzione - Lingua francese  (2)   

7

A

 

AFFINE 

 

Denise  Milizia

 

 

Alida Maria Silletti

Area giuridica

IUS/17 - Diritto Penale  (1)   

 

7

I

CARATTERIZZANTE

Vito Plantamura

Area del servizio sociale

SPS/07- Politiche sociali e tecniche del servizio sociale  (1)    

8

II

CARATTERIZZANTE

MARZO Patrizia

Area sociologica

SPS/08 - Sociologia delle forme culturali e istituzionali  (1)   

 

9

I

CARATTERIZZANTE

BITETTO Francesca Ursula

Area economica

SECS-P/02 - Istituzioni di politica economica

 

7

II

BASE

Michele Capriati

 -

Disciplina a scelta dello studente  (3)      

6

 

ALTRE 

 

Area complementare al servizio sociale

Tirocinio(1)   

(1 cfu laboratorio di preparazione al tirocinio + 8 cfu tirocinio in loco)

9

 

ALTRE

 

 

 

TERZO ANNO 

(valido nell’a.a. 2015-16 per gli immatricolati nell’a.a. 2013-14)

 

 

ATTIVITA’ DIDATTICHE

CFU 

SEM

TAF

DOCENTE

Area complementare al servizio sociale

M-PSI/04 - Psicologia dello sviluppo  (1)   

 

7

 II

CARATTERIZZANTE

COSTANTINI Alessandro

Area giuridica

IUS/14 - Diritto dell’Unione Europea (1) 

 (in comune con L-36 SPRISE) 

 

7

II

CARATTERIZZANTE

TRIGGIANI ENNIO

 

 

Area politologica

SPS/02 - Storia delle dottrine politiche

8

I

BASE

COLONNA NICOLA

Area complementare al servizio sociale

MED/42 - Igiene

 

6

II

CARATTERIZZANTE

TAFURI SILVIO

 

Area sociologica

SPS/08 - Sociologia dei processi culturali  (1)    

9

I

CARATTERIZZANTE

CALEFATO Patrizia

-

 Disciplina a scelta dello studente (3)    

6

 

ALTRE

 

Area complementare al servizio sociale

Tirocinio

10

 

ALTRE

 

-

Prova finale

7

 

ALTRE

 

 

 

NOTE:
  (1)   Propedeuticità:

a – Il tirocinio del 1° anno può essere richiesto dopo il superamento degli esami di Sociologia generale AL o MZ- SPS/07 e Principi, fondamenti e metodi del servizio sociale AL o MZ-SPS/07;

Il tirocinio del 2° anno può essere richiesto dopo il superamento degli esami di Sociologia generale AL o MZ- SPS/07 e Principi, fondamenti e metodi del servizio sociale AL o MZ-SPS/07 e dell’esame di SPS/07 Politiche sociali e tecniche del servizio sociale, e dopo l’idoneità al primo tirocinio;

 b – Gli esami appartenenti ai settori scientifico-disciplinari  IUS/14-Diritto dell’Unione europea e  IUS/17 Diritto penale potranno essere sostenuti dopo il superamento dell’esame di Istituzioni di Diritto pubblico (IUS/09);
c –L’ esame appartenente al settore scientifico-disciplinare M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo potrà essere sostenuto dopo il superamento dell’esame di Psicologia generale (M-PSI/01);
d –Gli esami di SPS/08  Sociologia delle forme culturali e istituzionali e Sociologia dei processi culturali SPS/08 potranno essere sostenuti dopo il  superamento dell’ esame di Sociologia Generale (SPS/07);

e-  L’esame di Politiche sociali e tecniche del servizio sociale potrà essere sostenuto dopo il superamento dell’esame di SPS/07 Principi, fondamenti e Metodi del Servizio sociale.
f –Il tirocinio del 3° anno può essere richiesto dopo il  superamento dell’esame di Politiche sociali e teorie dell’organizzazione (2 moduli: SPS/07-Politiche sociali e tecniche del servizio sociale e SPS/09 Sociologia delle organizzazioni),  e dopo  l’idoneità al primo tirocinio.

 (2)  Insegnamenti annuali:

Gli insegnamenti di Lingua e traduzione-lingua inglese e Lingua e traduzione-lingua francese possono avere  durata annuale.

 

3)  “Disciplina a scelta dello studente”:

I  crediti previsti per la “Disciplina a scelta dello studente” possono essere conseguiti  sostenendo esami di I  livello previsti presso qualunque corso di studio dell’Ateneo; in particolare i medesimi crediti possono essere ottenuti anche seguendo i sottoelencati corsi:

ATTIVITA’ DIDATTICHE

CFU

SEM

DOCENTE

Area giuridica

IUS/011  – Diritto delle religioni e cittadinanza multiculturale

6

II

Roberta Santoro

Area statistica

SECS-S/04 - Demografia regionale –

6

I

CARELLA MARIA

Area politologica

SPS/06 - Storia della guerra e delle istituzioni militari 

6

I

 

Nicola Neri

Area storica

M-STO/04 - Storia dei partiti e dei movimenti politici

6

 II

Fiume Fabrizio

Area giuridica

IUS/20 - Elementi di teoria generale del diritto 

8

I

Gianfranco Longo

Area politologica

SPS/01 - Scienza politica

8

I

SCARCELLI  IVAN

Area politologica

SPS/06 - Storia della politica estera vaticana

8

II

Nicola Neri

Area politologica

SPS/02 - Pensiero politico contemporaneo

8

II

SUPPA SILVIO

Area giuridica

IUS/01 - Diritto privato dei mercati e dei consumatori

6

I

DI GIOVANNI FRANCESCO

Area linguistica

L-LIN/07 - Lingua e traduzione-lingua spagnola

6

II

SIMONE GRECO

Area linguistica

L-LIN/14 - Lingua e traduzione-lingua tedesca

6

II

OLLENDORF Ursula

 

REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2015-2016

CORSO DI LAUREA DI I LIVELLO IN  

CLASSE DI LAUREA L-39

 

Dipartimento
Scienze Politiche
Classe
L-39
Tipologia di corso
Laurea di durata triennale
Nome del CORSO
Scienze del servizio sociale
Nome del CORSO IN INGLESE
Sciences of Social Work
Sede Didattica
Bari
Coordinatore Corso di studi
Prof. Daniele Petrosino – daniele.petrosino@uniba.it
Segreteria didattica
Responsabile Dott.ssa Maria Dolores De Finis

Sede   Via Suppa, 9 – Bari

Tel. 080/5717809

Fax 080/5717722

Email mariadolores.definis@uniba.it

Segreteria Studenti
Responsabile Sig.ra Maria Esposito

Sede   Via Nicolai, n. 1 - Palazzo Ateneo - Bari

 

Tel. 080/5714321/4358

Fax 080/5714896

Email maria.esposito@uniba.it

Indirizzo internet del Cds

http://www.uniba.it/ricerca/dipartimenti/scienze-politiche

 

 

Il Corso di studio in breve
Il corso di laurea in Scienze del Servizio Sociale (classe L- 39) è finalizzato all'acquisizione delle conoscenze relative ai fenomeni sociali e allo sviluppo di competenze orientate all'intervento professionale nei sistemi di welfare.

Tale progetto si caratterizza per una formazione di base approfondita nelle discipline sociologiche, giuridiche, economiche, psicologiche, e per una formazione specifica che vede l'acquisizione delle abilità e delle tecniche del servizio sociale.
I laureati del corso di laurea in Scienze del Servizio Sociale trovano uno sbocco ideale principalmente nel settore della Pubblica Amministrazione, ma anche nel settore privato e del privato sociale (organizzazioni del Terzo Settore, cooperative, associazioni di volontariato, ONLUS). I laureati del corso di laurea in Scienze del Servizio Sociale potranno inoltre sostenere l'esame di stato per l'accesso alla professione di assistente sociale (cat. B). Gli iscritti all'Albo possono poi esercitare anche la libera professione.

Requisiti di ammissione (modalità di accesso al corso)
L’ammissione al Corso di Studio richiede il possesso di un diploma del secondo ciclo della scuola secondaria o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo e il superamento di una prova di accesso. Le modalità di svolgimento della prova ed il numero di studenti iscrivibili, sono definite annualmente e rese note mediante pubblicazione di apposito bando di concorso emanato dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.  Tale prova è sostitutiva del test d’ingresso di autovalutazione.
Riconoscimento attività pregresse o di crediti formativi
La Giunta del Corso di Studio delibera sul riconoscimento totale o parziale dei crediti acquisiti dallo studente in altro corso della stessa Università ovvero nello stesso o altro corso di altra Università.

In particolare sono riconosciuti automaticamente i CFU corrispondenti agli esami del corso aventi stessa o analoga denominazione, mentre per gli insegnamenti appartenenti allo stesso  SSD, ma avente altra denominazione,  il suddetto riconoscimento avviene in modo totale o parziale,  previa valutazione di congruità con il piano degli studi e con gli obiettivi formativi specifici del Corso di studi.

Per gli studenti che si trasferiscono da altro corso di laurea appartenente alla medesima classe (L-39), la quota di crediti relativi al medesimo SSD direttamente riconosciuti non potrà essere inferiore al 50% di quelli già maturati.

Massimo  numeri dei  crediti riconoscibili  ( ai sensi della legge n. 240/2010, art. 14)

Il Corso di studi può riconoscere, fino a un numero massimo di CFU 12, in relazione a:

  • conoscenze e abilità professionali certificate individualmente ai sensi della normativa vigente;
  • altre conoscenze e abilità professionali maturate in attività formative  di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione abbiano concorso Istituzioni universitarie, in ragione della loro coerenza, totale o parziale, rispetto agli obiettivi degli insegnamenti del corso. In particolare è previsto il riconoscimento, secondo le regole su esposte, degli esami sostenuti nei Corsi di Master di I e II livello, ai fini dell’iscrizione con abbreviazione degli studi.

 Il Dipartimento può stipulare con Istituzioni rappresentative delle realtà professionali del mondo del lavoro specifiche Convenzioni che comportino un’abbreviazione di corso nei limiti di CFU 12.

Regole di presentazione dei Piani di Studio individuali

  Non si presentano piani di studio individuali

Organizzazione delle attività didattiche 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gli insegnamenti hanno durata semestrale.

A partire dall’attivazione della nuova Offerta didattica (a.a. 2014-15), gli insegnamenti di Lingua e traduzione-lingua inglese, Lingua e traduzione-lingua francese e  gli insegnamenti a moduli,  previsti nei corsi di laurea triennale,  possono avere durata annuale.

Le attività didattiche sono svolte, di norma, nell’arco di 13 settimane per ogni semestre e impegnano un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati all’attività didattica.

Si consegue un singolo CFU:

per ciascun corso di insegnamento, con 8 ore di lezione frontale + 17 ore di rielaborazione personale;

per ciascuna eventuale attività di esercitazioni, con 12 ore di lavoro in aula + 13 di rielaborazione personale;

per le attività di tipologia F (Stage/tirocinio), con 25 ore di attività formative;

per altre attività di tipologia F, con

  • ulteriori conoscenze linguistiche,
  • abilità informatiche,
  • attività svolta all’estero nell’ambito del Programma Socrates-Erasmus (o assimilabili),
  • attività presso soggetti pubblici e privati,
  • Servizio civile,
  • viaggi studio all’estero.

 

E nella misura di  0,25 cfu fino ad 8 ore per:

  • partecipazione a seminari e convegni.

 

Calendario didattico

In linea di massima le attività didattiche relative al I semestre hanno inizio la seconda settimana di settembre e terminano la prima settimana di dicembre per complessive 13 settimane destinate.

Le attività didattiche relative al II semestre hanno inizio presumibilmente la prima settimana di marzo e si concludono entro la prima settimana di giugno per complessive 13 settimane dedicate.

Non sono previsti obblighi di frequenza e blocchi d’iscrizione.

Verifiche dell’apprendimento

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La verifica del profitto avviene attraverso prove di esame orale  che consistono nella somministrazione di quesiti relativi ad aspetti teorici e disciplinari dell'insegnamento. Nel corso dell'anno alcuni docenti sperimentano forme di verifica integrative quali prove in itinere ed esoneri progressivi.

Il numero di appelli previsto durante un anno accademico è di 8 più 2 appelli destinati esclusivamente agli studenti in debito di un solo esame e agli studenti fuori corso.

I periodi previsti sono:

gennaio/febbraio;

marzo/aprile (destinato ai laureandi in debito di un solo esame);

giugno/settembre;

ottobre/novembre (destinato ai fuori corso e ai laureandi in debito di un solo esame);

dicembre.

Prova finale e conseguimento titolo
Il titolo di laureaè conferito previo superamento di una prova finale, consistente nella presentazione e discussione di un breve elaborato (max 30 cartelle) davanti alla Commissione giudicatrice nominata dal Direttore di Dipartimento e composta da almeno sette membri. Almeno un membro della Commissione deve essere un Professore di prima fascia. Le funzioni di Presidente della Commissione sono svolte dal Direttore di Dipartimento, dal Coordinatore del Consiglio di Interclasse, ove presenti,  oppure dal Professore di prima fascia più anziano nel ruolo.

La prova finale consiste nella redazione di un elaborato scritto, da discutere in seduta pubblica di fronte alla Commissione di laurea. L'argomento dell'elaborato di laurea è scelto nell'ambito di uno degli insegnamenti attivati, d'intesa con il docente responsabile dell'insegnamento di cui si tratta, che sovrintende alla preparazione dell'elaborato. La prova finale può svolgersi in una delle lingue straniere previste dal piano degli studi. Parimenti in lingua straniera può essere redatto l'elaborato finale.

In relazione all’offerta formativa 2015-16, coorte 2015/2018, il valore della prova finale è di CFU 4.

Le sedute di laurea sono previste nei mesi di marzo, luglio, ottobre e novembre.

Sbocchi occupazionali  e professionali per i laureati

Assistenti sociali

funzione in un contesto di lavoro:
L'accesso alla professione di assistente sociale (cat. B) è subordinata al superamento dell’esame di Stato. Nell’ambito del contesto lavorativo, il laureato in Scienze del Servizio Sociale si qualifica per la capacità di analizzare situazioni problematiche e proporre soluzioni, coordinando la rete di relazioni con altre istituzioni territoriali competenti quali scuole, servizi sanitari, forze dell’ordine.
Egli potrà inoltre esercitare la libera professione, previa iscrizione all'Albo.

competenze associate alla funzione:
- sociologia e principi e metodi del servizio sociale;
- metodologie sociologiche, economiche, demografiche e statistiche;
- discipline storico-politiche e giuridiche;
- intervento professionale nei sistemi di welfare

sbocchi professionali:
- Settore pubblico: Ministeri ed Enti Locali (in particolare nei settori che si occupano di tematiche relative ai servizi sociali: Giustizia, Lavoro, Sanità, ecc.; Regioni, Province, Comuni, ASL, Prefetture);
- Terzo settore: ONG, cooperative, associazioni di volontariato, ONLUS;
- Settore privato: Centri riabilitativi per i minori con problemi di giustizia, Case di riposo, Case-famiglia, Case di accoglienza per le donne maltrattate, Centri di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo.

Tecnici del reinserimento e dell’integrazione sociale

funzione in un contesto di lavoro:
Nell’ambito del contesto lavorativo, tale figura fornisce servizi finalizzati a prevenire il disagio di adulti in difficoltà di inserimento sociale e lavorativo, a rimuovere l'emarginazione sociale di bambini e adolescenti, a riabilitare adulti e minori in prigione, in libertà vigilata e fuori dal carcere e a recuperare alla vita attiva adulti scoraggiati o ritirati dal lavoro.

competenze associate alla funzione:
- sociologia e principi e metodi del servizio sociale;
- metodologie sociologiche, economiche, demografiche e statistiche;
- discipline storico-politiche e giuridiche;
- intervento professionale nei sistemi di welfare

sbocchi professionali:
- Settore pubblico: Ministeri ed Enti Locali (in particolare nei settori che si occupano di tematiche relative ai servizi sociali: Giustizia, Lavoro, Sanità, ecc.; Regioni, Province, Comuni, ASL, Prefetture);
- Terzo settore: ONG, cooperative, associazioni di volontariato, ONLUS;
- Settore privato: Centri riabilitativi per i minori con problemi di giustizia, Case di riposo, Case-famiglia, Case di accoglienza per le donne maltrattate, Centri di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo.

Obiettivi formativi specifici del corso

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il corso di laurea in Scienze del Servizio Sociale riflette la spiccata vocazione multidisciplinare del Dipartimento di Scienze Politiche cui fa capo. Esso è finalizzato all'acquisizione delle conoscenze fondamentali nel campo delle scienze del servizio sociale, della sociologia, delle discipline mediche e psicologiche, del diritto, delle discipline etico-filosofiche, della politologia, della storia, dell'antropologia, dell'economia, degli strumenti di base per la ricerca sociale e l'analisi delle politiche sociali. A tali conoscenze si affianca l'apprendimento in forma parlata e scritta della lingua inglese o francese. Il primo anno del corso è finalizzato ad acquisire le conoscenze di base nelle aree disciplinari previste dal progetto formativo. Il secondo ed il terzo anno sono dedicati all'approfondimento di aspetti specifici e caratterizzanti del profilo del futuro professionista dei servizi sociali che dovrà orientarsi nei diversi settori dell'intervento sociale.

La vocazione professionalizzante del Corso di Laurea si estrinseca soprattutto nello spazio riservato al tirocinio obbligatorio. Esso sarà svolto presso enti pubblici, privati e del Terzo settore in cui è presente il Servizio sociale Professionale, con l'obiettivo di fornire esperienza diretta delle problematiche relative alle attività di Servizio Sociale e di mettere in pratica le metodologie di intervento apprese con lo studio delle discipline. Attraverso quest'esperienza, lo studente avrà l'opportunità di sviluppare la capacità di lavorare sia individualmente sia in equipe nel campo della prevenzione del disagio e in quello della promozione del benessere.
L'esperienza di tirocinio vede il coinvolgimento di docenti, tutor interni e tutor esterni, sia per l'organizzazione e il monitoraggio dei percorsi individuali, sia per la rielaborazione dell'esperienza professionale.
Il corso ha lo scopo di formare un operatore che svolga la propria attività nell'ambito dell'assistenza sociale e dei servizi sociali pubblici e privati, tenendo conto delle modalità operative del sistema organizzativo in cui egli opera. I laureati di questo corso di studio devono essere in grado di occuparsi della comprensione e dell'analisi della richiesta presentata dall'utente del servizio al fine di attivare un percorso di assistenza rispetto alla domanda e/o al problema presentato.
Particolare attenzione è data all'analisi ed allo studio dei bisogni e delle risorse presenti sul territorio, sviluppando organiche forme di collaborazione con gli enti locali ed i soggetti pubblici e privati operanti in tale ambito settoriale.

Autonomia di giudizio
I laureati del Corso di Studio si caratterizzano per la capacità di raccogliere ed interpretare i dati relativi al proprio ambito di lavoro sulla base dei quali formulare giudizi autonomi e riflessioni coerenti. Stimolando l'acquisizione di conoscenze teoriche e metodologiche in diversi ambiti disciplinari, il Corso di Studio contribuisce a sviluppare negli studenti l'autonomia di giudizio. Questa si fonda primariamente sulla capacità di analizzare empiricamente i problemi sociali tenendo distinti l'interpretazione fattuale dalla realtà dai propri valori soggettivi.
Abilità comunicative
Il Corso di Studio assicura l'acquisizione di competenze in diversi ambiti disciplinari, stimolando il ricorso a linguaggi differenti relativi alle discipline politologiche, sociologiche, giuridiche, economiche, storiche. Le abilità comunicative conseguite nel corso del triennio di studio metteranno i laureati nella condizione di potersi confrontare con interlocutori istituzionali con competenze specialistiche e decisionali nei vari settori di intervento. Essi saranno inoltre in grado di sviluppare un registro comunicativo che li mette in grado di comunicare efficacemente anche con gli utenti dei servizi e con il pubblico più in generale.
Capacità di apprendimento
I laureati del Corso di Studi avranno sviluppato capacità di apprendimento teorico relative ai rapporti intercorrenti fra la politica e i complessi processi di mutamento sociale. Tali capacità risultano indispensabili sia ad intraprendere un successivo percorso di studio ed approfondimento sia ad inserirsi in un contesto professionale altamente qualificato, aggiornando costantemente le proprie competenze.


Azioni sul documento

pubblicato il 14/04/2015 ultima modifica 06/09/2022