Le razze non esistono ma esiste il razzismo

Étienne Balibar (Razza, nazione, classe: le identità ambigue, 1991) a proposito del neo-razzismo dice:

E' un razzismo in cui il tema dominante non è il fattore biologico ma l’insormontabilità delle differenze culturali, un razzismo che, a prima vista, non postula la superiorità di certi gruppi o certi popoli in relazione ad altri ma ‘solo’ la pericolosità dell’abolire confini, l’incompatibilità degli stili di vita e delle tradizioni".

Estremizzare le differenze culturali allo scopo di dimostrare l’impossibilità della convivenza non è semplicemente un approccio "difensivo" a tutela della propria comunità ma una forma nociva e degenerativa  di gerarchizzazione e discriminazione: espressioni nuove per fenomeni antichi. 

Detto altrimenti, possiamo affermare che le razze non esistono ma esiste il razzismo.

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pubblicato il 05/02/2021 ultima modifica 09/05/2022