Gestione del lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni

Employment Law and Management in Public Administrations

Scheda informativa

    • Anno accademico: 2013/2014
Scadenza presentazione domanda di ammissione:   ore 12,00 del 20.12.2013 (proroga termini)
  • Tipologia concorso: titoli e colloquio
  • Costo: € 3.000,00
  • Struttura proponente: Dipartimento di Scienze Politiche
  • Settore scientifico disciplinare:IUS/07; IUS/10; SECS/P10; SECS/P07; MPED/01;
  • Livello master: secondo
  • Crediti: 60 CFU
  • Presenza/Distanza: in presenza
  • Lingua: italiano
  • Durata: annuale - 1.500 ore
  • Frequenza obbligatoria: 80%
  • Presenza/Distanza: in presenza
  • Numero partecipanti: minimo 20 - massimo 35
  • Annotazioni:

 

Documentazione allegata

I candidati collocati dal posto n.1 al n.27 sono ammessi, sotto condizione sospensiva dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti nel Bando, all’iscrizione e frequenza del Master e devono presentare, a decorrere dal giorno 17 febbraio 2014, apposita domanda di iscrizione, con marca da bollo di € 16,00, corredata dal versamento della relativa quota di iscrizione e dal versamento di € 4,13 (contributo assicurativo),  da versare secondo le modalità indicate dal succitato bando.
La scadenza per l'accettazione della domanda di iscrizione è fissata per le ore 12,00 del giorno 26 febbraio 2014.
I dott.ri Magazzino Anna Maria e Cucco Salvatore, sono invitati a presentarsi c/o l’Area Master per opportuni adempimenti.
 
AVVISO:
la prova di selezione per l'ammissione al Master si terrà il giorno 24 gennaio 2014 alle ore 9, con eventuale prosecuzione nei giorni successivi, preso l'Aula Fabris sita al V piano, scala C, Palazzo del Prete - Piazza Cesare Battisti, n.1 Bari.

Coordinatore

  • Prof. Giovanni ROMA
    Dipartimento di Scienze Politiche
    Piazza Cesare Battisti, 1 - 70121 Bari
    Tel./Fax +39 080/5717748 -36
    E-mail:

 

Presentazione del Corso e Contenuti generali

testo in italiano
presentation in english
Il corso è destinato a laureati che già lavorano o aspirano a lavorare alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni. Per entrambi il Master rappresenta un’importante occasione non solo per incrementare le proprie conoscenze, ma anche per accrescere la capacità di utilizzazione degli strumenti giuridici necessari per confrontarsi con i processi di riforma. Il percorso didattico individua, infatti, attraverso una progettazione modulare, i principali nodi problematici nella gestione dei soggetti che cooperano nell’ambito di organizzazioni complesse e che rappresentano i destinatari finali di ogni intervento normativo. In particolare il Master, per la sua strutturazione, si presenta come idoneo a completare il bagaglio formativo indispensabile per il dipendente pubblico, poiché fornisce elevate competenze giuridiche e gestionali. The course is addressed to graduates who are already working or plan to work in the Public Administration. For both of them, this Master represents an important opportunity not only to increase their knowledge, but also to increase the ability to use the necessary legal instruments to deal with the reform processes. The course identifies, indeed, through a modular plan, the main problematic issues concerning the management of individuals who cooperate in the framework of complex organizations and represent the final recipients of any regulatory action. In particular, this Master, because of its structure, is presented as suitable to complete the necessary educational background for the public servant, as it provides high legal and management skills.

 

Titoli di accesso

  • LAUREE ANTE D.M. 509: Tutti i Corsi
  • CLASSI DELLE LAUREE SPECIALISTICHE D.M. 509: Tutte le classi
  • CLASSI DELLE LAUREE MAGISTRALI D.M. 270: Tutte le classi

 

Requisiti preferenziali per l'ammissione

La prova di ammissione consisterà in un colloquio su aspetti qualificanti delle materie afferenti al settore scientifico disciplinare IUS/07 (Diritto del lavoro) e sulle motivazioni di accesso al master. Ai fini della formulazione della graduatoria finale di merito, la Commissione esaminatrice terrà conto sia del risultato della prova di ammissione, sia della valutazione dei titoli dichiarati.
La Commissione esaminatrice ha a disposizione per la valutazione di ciascun candidato 50 punti, 30 dei quali per la prova di ammissione e 20 per i titoli.
Saranno inseriti nella graduatoria finale i candidati che otterranno nella prova di ammissione una valutazione non inferiore a 18/30.
I titoli valutabili sono i seguenti:
a) votazione conseguita nell’esame finale di laurea, fino ad un massimo di punti 5:
- punti 0,35 a partire da voti 99/110 e, in progressione, ulteriori punti 0,35 per ogni ulteriore voto di
laurea, sino a voti 110/110
- punti 5 per il 110/110 con lode.
Nel caso in cui il candidato sia in possesso di più diplomi di laurea, la Commissione prenderà in considerazione, ai fini dell’attribuzione del suddetto punteggio, il titolo conseguito con miglior votazione.
b) eventuali altri titoli, fino ad un massimo di 15 punti:
- 0,50 punti, fino ad un massimo di 5 punti, per ogni anno di attività di lavoro, subordinato o autonomo, svolto presso o a favore di soggetti pubblici o privati nell’area della gestione del personale e/o delle relazioni sindacali;
- 1 punto per ogni ulteriore diploma di laurea oltre quello già valutato alla lettera a);
- 1 punto, fino ad un massimo di 3 punti, per ogni diploma conseguito presso corsi di perfezionamento,
specializzazione e master, organizzati da sedi universitarie riconosciute, in area giuridica (IUS); 0,50
punti se in altre aree;
- 0,50 punti, fino ad un massimo di 2 punti, per ogni corso di formazione, aggiornamento,
perfezionamento e specializzazione in area giuridica (IUS) purché di durata non inferiore a 60 ore di
didattica frontale; 0,25 punti se in altre aree;
- 0,50 punti, fino ad un massimo di 2 punti, per ogni pubblicazione ove allegata e pertinente alle
tematiche del Master;
- 0,50 punti, fino ad un massimo di 2 punti, per ogni altro titolo pertinente alle tematiche del Master.
La graduatoria finale degli ammessi al Master è formulata sommando il punteggio conseguito nella prova di ammissione e quello attribuito nella valutazione dei titoli.
Qualora il numero delle domande di ammissione al Master sia pari o inferiore a quello dei posti disponibili, la Commissione esaminatrice potrà disporre di non procedere all’espletamento della prova di ammissione; in tal caso i candidati saranno tutti ammessi al Master, salvo l’accertamento dei requisiti di ammissione previsti nel bando, e la Commissione predisporrà una graduatoria sulla base dei titoli presentati dai candidati ai soli fini dell’attribuzione di eventuali borse.

Per quanto non espressamente indicato, si fa riferimento al Bando di concorso pubblicato.

pubblicato il 01/03/2013 ultima modifica 09/05/2022

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