Scienze del Servizio Sociale (SSS L-39) a.a. 2014/2015
PRIMO ANNO
(valido nell'a.a. 2014-2015 per gli immatricolati nel a.a.2014-2015)
Area giuridica |
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CFU 7 |
BASE |
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Area sociologica |
SPS/07 Sociologia generale A-L - I sem
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CFU 8 |
BASE |
Area giuridica |
IUS/01 Diritto privato A-L - I sem
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Prof. Salvatore Giuseppe Simone
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CFU 7 |
CARATTERIZZANTE |
Area economica |
SECS- S/04 |
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CFU 7 |
AFFINI |
Area storica |
M-STO/04 –Storia contemporanea A-L- II sem.
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CFU 7 |
BASE |
Area sociologica |
SPS/07 Principi, fondamenti e Metodi del Servizio sociale A-L - II sem
SPS/07 Principi, fondamenti e Metodi del Servizio sociale M-Z- II sem |
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CFU 7
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CARATTERIZZANTE
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Area complementare ai servizi sociali |
TIROCINIO (1) (1 laboratorio di preparazione al tirocinio + 8 tirocinio in loco) |
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CFU 9
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ALTRE |
Crediti liberi |
A scelta dello studente |
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CFU 6 |
ALTRE |
SECONDO ANNO
(valido nell'a.a. 2014-2015 per gli immatricolati nell'a.a.2013-2014)
Area linguistica |
L-LIN/12 - Lingua e traduzione - Lingua inglese - II sem
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CFU 7 |
AFFINI |
Area giuridica |
CFU 6 |
CARATTERIZZANTE |
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Area sociologica |
SPS/07- SPS/09 Politiche sociali e teorie dell’organizzazione (1) (2 moduli: SPS/07 Politiche sociali e tecniche del servizio sociale - I sem CFU 8 e |
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CFU 15 |
BASE |
Area complementare ai servizi sociali |
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CFU 8 |
CARATTERIZZANTE |
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Area complementare ai servizi sociali |
CFU 8 |
BASE |
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Crediti liberi |
A scelta dello studente (2) |
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CFU 6 |
ALTRE |
Area complementare ai servizi sociali |
TIROCINIO (3) |
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CFU 8 |
ALTRE |
TERZO ANNO
(valido nell'a.a. 2014-2015 per gli immatricolati nell'a.a. 2012-2013)
Area complementare ai servizi sociali |
CFU 7 |
CARATTERIZZANTE |
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Area giuridica |
IUS/14 Diritto dell'Unione Europea (1) (comune con SPRISE E SAPP) - II sem. o |
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CFU 7 |
CARATTERIZZANTE |
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Area politologica |
CFU 8 |
BASE |
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Area complementare ai servizi sociali |
CFU 6 |
CARATTERIZZANTE |
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Area sociologica |
CFU 9 |
CARATTERIZZANTE |
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Crediti liberi |
A scelta dello studente (2) |
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CFU 6 |
ALTRE |
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Area complementare ai servizi sociali |
Tirocinio (1) (3) |
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CFU 10 |
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- |
Prova finale |
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CFU 7 |
ALTRE |
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totale |
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CFU 180 |
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NOTE:
(1) Propedeuticità:
a – Il tirocinio del 1° anno può essere richiesto dopo il superamento degli esami di Sociologia generale AL o MZ- SPS/07 e Principi, fondamenti e metodi del servizio sociale AL o MZ-SPS/07;
b –L’esame di IUS/07 Diritto del lavoro potrà essere sostenuto dopo il superamento dell’esame di Diritto Privato IUS/01;
c – Gli esami appartenenti ai settori scientifico-disciplinari IUS/07-Diritto del lavoro, IUS/14-Diritto dell’Unione europea e IUS/17 Istituzioni di diritto penale potranno essere sostenuti dopo il superamento dell’esame di Istituzioni di Diritto pubblico (IUS/09);
d –Gli esami appartenenti ai settori scientifico-disciplinari M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e M-PSI/05 Psicologia sociale potranno essere sostenuti dopo il superamento dell’esame di Psicologia generale (M-PSI/01);
e –Gli esami di Politiche sociali e teorie dell’organizzazione SPS/07-SPS/09 (2 moduli: SPS/07-Politiche sociali e tecniche del servizio sociale e SPS/09 Sociologia delle organizzazioni) e Sociologia dei processi culturali SPS/08 potranno essere sostenuti dopo il superamento dell’ esame di Istituzioni di sociologia e del servizio sociale (SPS/07);
f – Il tirocinio del 2° anno può essere richiesto dopo il superamento dell’ esame di SPS/08-Sociologia dei processi culturali ;
g –Il tirocinio del 3° anno può essere richiesto dopo il superamento dell’esame di Politiche sociali e teorie dell’organizzazione (2 moduli: SPS/07-Politiche sociali e tecniche del servizio sociale e SPS/09 Sociologia delle organizzazioni), e dopo l’idoneità al primo tirocinio.
(2) “Disciplina a scelta dello studente”:
I crediti previsti per la “Disciplina a scelta dello studente”, possono essere conseguiti sostenendo esami di I livello previsti presso qualunque corso di studio dell’Ateneo; in particolare i medesimi crediti possono essere ottenuti anche seguendo i sottoelencati corsi specificatamente attivati per il Corso di Studio L-39:
Area giuridica |
IUS/011 – Diritto delle religioni e cittadinanza multiculturale - II sem. |
CFU 6 |
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Area statistica |
CFU 6 |
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Area politologica |
SPS/06 - Storia della guerra e delle Istituzioni Militari - II sem. |
CFU 6 |
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Area storica |
M-STO/04 - Storia dei partiti e dei movimenti politici – II sem. |
CFU 6 |
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Area giuridica |
CFU 8 |
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Area storica |
CFU 8 |
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Area politologica |
CFU 8 |
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Area economica |
CFU 6 |
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Area linguistica |
CFU 6 |
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Area linguistica |
Dott.ssa Ursula Eva Ollendorf |
CFU 6 |
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Area giuridica |
CFU 6 |
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Area statistica |
SECS-S/03 Contabilità nazionale II sem. |
CFU 6 |
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Tipologia di corso |
Laurea di durata triennale |
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Nome del CORSO |
Scienze del servizio sociale |
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Nome del CORSO IN INGLESE |
Sciences of Social Work |
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Sede Didattica |
Bari |
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Coordinatore Corso di studi |
Prof.ssa Maria Gabriella Sforza – mariagabriella.sforza@uniba.it |
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Segreteria didattica |
Responsabile Dott.ssa Maria Dolores De Finis Sede Via Suppa, 9 – Bari Tel. 080/5717809 Fax 080/5717722 e-mail mariadolores.definis@uniba.it |
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Segreteria Studenti |
Responsabile Sig.ra Maria Esposito Sede Via Nicolai, n. 1 - Palazzo Ateneo - Bari Tel. 080/5714321/4358 Fax 080/5714896 e-mail maria.esposito@uniba.it |
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Indirizzo internet del Cds |
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Il Corso di studio in breve |
Il corso di laurea in Scienze del Servizio Sociale (classe L- 39) è finalizzato all'acquisizione delle conoscenze relative ai fenomeni sociali e allo sviluppo di competenze orientate all'intervento professionale nei sistemi di welfare. |
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Requisiti di ammissione (modalità di accesso al corso) |
Oltre ad un diploma di scuola media superiore, o di altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, per seguire con profitto il percorso formativo sono utili conoscenze di cultura generale, lingua italiana, lingua inglese, matematica di base, nonché competenze informatiche di base (specialmente videoscrittura). A tal fine è previsto l'accertamento del possesso di tali conoscenze attraverso un test di ingresso di autovalutazione (due tornate annuali), non ostacolante l'iscrizione al corso. La prova consiste nella soluzione di 30 quesiti a risposta multipla, di cui una sola esatta tra le quattro indicate. I quesiti vertono sui seguenti temi: cultura generale, lingua italiana, logica e matematica di base e lingua inglese. La prova, della durata di 1 ora, risulta superata se risultano corrette almeno 19 risposte e in ogni caso la metà più una delle risposte per ogni ambito tematico (5 per cultura generale, 5 per lingua italiana, 5 per logica e matematica e 4 per lingua inglese); risulterà superata parzialmente (ossia solo nel corrispondente ambito telematico) se risulteranno corrette almeno la metà più una delle risposte (5 per cultura generale, 5 per lingua italiana, 5 per logica e matematica e 4 per lingua inglese). Gli studenti che non partecipano al test o che non lo superano totalmente o parzialmente acquisiscono un debito formativo che hanno l'obbligo di colmare secondo la seguente modalità: il Consiglio nomina annualmente tre docenti del 1° anno per ciascun corso di laurea ai quali è affidato il compito di elaborare un pacchetto di temi inerenti ciascuna delle aree disciplinari su cui si è svolto il test di autovalutazione. Tali temi vengono assegnati agli studenti in debito a seconda della/e disciplina/e su cui hanno manifestato le lacune. L’ assolvimento del debito prevede il rilascio da parte del docente referente di una certificazione. Il mancato assolvimento del/i debito/i formativo/i impedisce di sostenere gli esami del 2° anno. Sono esonerati dal sostenere la prova gli studenti che: a) hanno superato, anche presso altre Università italiane, la prova d’ingresso a Corsi di studi delle stesse classi di laurea o che abbiano sostenuto almeno due esami congruenti con il percorso di studi scelto; b) sono già in possesso di un diploma di laurea; c) hanno conseguito il diploma di scuola superiore con una votazione di 100/100. |
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Riconoscimento attività pregresse o di crediti formativi
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La Giunta del Corso di Studio delibera sul riconoscimento totale o parziale dei crediti acquisiti dallo studente in altro corso della stessa Università ovvero nello stesso o altro corso di altra Università. In particolare sono riconosciuti automaticamente i CFU corrispondenti agli esami del corso aventi stessa o analoga denominazione, mentre per gli insegnamenti appartenenti allo stesso SSD, ma avente altra denominazione, il suddetto riconoscimento avviene in modo totale o parziale, previa valutazione di congruità con il piano degli studi e con gli obiettivi formativi specifici del Corso di studi. Per gli studenti che si trasferiscono da altro corso di laurea appartenente alla medesima classe (L-39), la quota di crediti relativi al medesimo SSD direttamente riconosciuti non potrà essere inferiore al 50% di quelli già maturati.
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Massimo numeri dei crediti riconoscibili ( ai sensi della legge n. 240/2010, art. 14) |
Il Corso di studi può riconoscere, fino a un numero massimo di CFU 12, in relazione a:
Il Dipartimento può stipulare con Istituzioni rappresentative delle realtà professionali del mondo del lavoro specifiche Convenzioni che comportino un’abbreviazione di corso nei limiti di CFU 12.
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Regole di presentazione dei Piani di Studio individuali |
Non si presentano piani di studio individuali |
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Organizzazione delle attività didattiche
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Gli insegnamenti hanno durata semestrale. A partire dall’attivazione della nuova Offerta didattica (a.a. 2014-15), gli insegnamenti di Lingua e traduzione-lingua inglese, Lingua e traduzione-lingua francese e gli insegnamenti a moduli, previsti nei corsi di laurea triennale, hanno durata annuale. Le attività didattiche sono svolte, di norma, nell’arco di 13 settimane per ogni semestre e impegnano un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati all’attività didattica. Si consegue un singolo CFU: per ciascun corso di insegnamento, con 8 ore di lezione frontale + 17 ore di rielaborazione personale; per ciascuna eventuale attività di esercitazioni, con 12 ore di lavoro in aula + 13 di rielaborazione personale; per le attività di Stage/tirocinio, con 25 ore di attività formative; per altre attività con
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Calendario didattico |
In linea di massima le attività didattiche relative al I semestre hanno inizio la seconda settimana di settembre e terminano la prima settimana di dicembre per complessive 13 settimane destinate. Le attività didattiche relative al II semestre hanno inizio presumibilmente la prima settimana di marzo e si concludono entro la prima settimana di giugno per complessive 13 settimane dedicate. Non sono previsti obblighi di frequenza e blocchi d’iscrizione.
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Verifiche dell’apprendimento
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La verifica del profitto avviene attraverso prove di esame orale che consistono nella somministrazione di quesiti relativi ad aspetti teorici e disciplinari dell'insegnamento. Nel corso dell'anno alcuni docenti sperimentano forme di verifica integrative quali prove in itinere ed esoneri progressivi. Il numero di appelli previsto durante un anno accademico è di 8 più un appello destinato esclusivamente agli studenti in debito di un solo esame e agli studenti fuori corso. I periodi previsti sono: gennaio/febbraio; giugno/settembre; ottobre (destinato ai fuori corso); dicembre. |
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Prova finale e conseguimento titolo |
Il titolo di laurea è conferito previo superamento di una prova finale, consistente nella presentazione e discussione di un breve elaborato (max 30 cartelle) davanti alla Commissione giudicatrice nominata dal Direttore di Dipartimento e composta da almeno sette membri. Almeno un membro della Commissione deve essere un Professore di prima fascia. Le funzioni di Presidente della Commissione sono svolte dal Direttore di Dipartimento, dal Coordinatore del Consiglio di Interclasse, ove presenti, oppure dal Professore di prima fascia più anziano nel ruolo. La prova finale consiste nella redazione di un elaborato scritto, da discutere in seduta pubblica di fronte alla Commissione di laurea. L'argomento dell'elaborato di laurea è scelto nell'ambito di uno degli insegnamenti attivati, d'intesa con il docente responsabile dell'insegnamento di cui si tratta, che sovrintende alla preparazione dell'elaborato e relaziona in Commissione d' esame. La prova finale può svolgersi in una delle lingue straniere previste dal piano degli studi. Parimenti in lingua straniera può essere redatto l'elaborato finale. In relazione all’offerta formativa 2014-15, coorte 2014/2017, il valore della prova finale è di CFU 4. Le sedute di laurea sono previste nei mesi di marzo, luglio, ottobre e novembre. |
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Sbocchi occupazionali e professionali per i laureati |
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Obiettivi formativi specifici del corso
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Il corso di laurea in Scienze del Servizio Sociale riflette la spiccata vocazione multidisciplinare del Dipartimento di Scienze Politiche cui fa capo. Esso è finalizzato all'acquisizione delle conoscenze fondamentali nel campo delle scienze del servizio sociale, della sociologia, delle discipline mediche e psicologiche, del diritto, delle discipline etico-filosofiche, della politologia, della storia, dell'antropologia, dell'economia, degli strumenti di base per la ricerca sociale e l'analisi delle politiche sociali. A tali conoscenze si affianca l'apprendimento in forma parlata e scritta della lingua inglese o francese. Il primo anno del corso è finalizzato ad acquisire le conoscenze di base nelle aree disciplinari previste dal progetto formativo. Il secondo ed il terzo anno sono dedicati all'approfondimento di aspetti specifici e caratterizzanti del profilo del futuro professionista dei servizi sociali che dovrà orientarsi nei diversi settori dell'intervento sociale.
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Autonomia di giudizio |
I laureati del Corso di Studio si caratterizzano per la capacità di raccogliere ed interpretare i dati relativi al proprio ambito di lavoro sulla base dei quali formulare giudizi autonomi e riflessioni coerenti. Stimolando l'acquisizione di conoscenze teoriche e metodologiche in diversi ambiti disciplinari, il Corso di Studio contribuisce a sviluppare negli studenti l'autonomia di giudizio. Questa si fonda primariamente sulla capacità di analizzare empiricamente i problemi sociali tenendo distinti l'interpretazione fattuale dalla realtà dai propri valori soggettivi. |
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Abilità comunicative |
Il Corso di Studio assicura l'acquisizione di competenze in diversi ambiti disciplinari, stimolando il ricorso a linguaggi differenti relativi alle discipline politologiche, sociologiche, giuridiche, economiche, storiche. Le abilità comunicative conseguite nel corso del triennio di studio metteranno i laureati nella condizione di potersi confrontare con interlocutori istituzionali con competenze specialistiche e decisionali nei vari settori di intervento. Essi saranno inoltre in grado di sviluppare un registro comunicativo che li mette in grado di comunicare efficacemente anche con gli utenti dei servizi e con il pubblico più in generale. |
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Capacità di apprendimento |
I laureati del Corso di Studi avranno sviluppato capacità di apprendimento teorico relative ai rapporti intercorrenti fra la politica e i complessi processi di mutamento sociale. Tali capacità risultano indispensabili sia ad intraprendere un successivo percorso di studio ed approfondimento sia ad inserirsi in un contesto professionale altamente qualificato, aggiornando costantemente le proprie competenze. |