Criteri per la valutazione dei candidati - XXXVII ciclo (Borse PON)

Concorso pubblico, per l’assegnazione di borse di studio di dottorato di ricerca aggiuntive su tematiche dell’Innovazione (azione IV.4) e su tematiche Green (azione IV.5) nell’ambito del Corso di Dottorato in STUDI UMANISTICI, 37° ciclo istituito presso l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro - Decreto Rettorale n. 3354 del 12.10.2021.


La Commissione giudicatrice del concorso specificato in epigrafe, nominata con D.R. n. 3620 del 27.10.2021, per la valutazione dei candidati, stabilisce i seguenti criteri:

Valutazione dei titoli (fino a 20 punti)

  •  Votazione Diploma di Laurea:  max 10 punti, così ripartiti:

 

fino a 100

0 punti

101/104 

4 punti

105/107

6 punti

108/110

8 punti

110 e lode

10 punti

 

Per i laureandi il voto di laurea sarà calcolato sulla media ponderata dei voti di tutti gli esami sostenuti alla data di scadenza del bando di concorso fissata per il giorno 25.10.2021.

Nel caso in cui il candidato sia in possesso di più lauree, la Commissione prenderà in considerazione il titolo di studio indicato dallo stesso attinente al corso per il quale concorre.

Per i titoli scientifici, attinenti alle tematiche oggetto del corso di dottorato per il quale si concorre, fino ad un massimo di punti 4 per: 

  • Pubblicazioni scientifiche (monografie, articoli su riviste scientifiche): fino a punti 3 per ciascuna monografia; fino a 1 punto per ciascun articolo su rivista scientifica;
  • Pubblicazioni minori (atti di convegni a diffusione nazionale e internazionale, contributi specifici in volumi): fino a punti 1 per ciascuna pubblicazione minore. 

 

Per i titoli accademici e di studio, attinenti alle tematiche oggetto del corso di dottorato per il quale si concorre, fino ad un massimo di punti 4 per: 

  • Master universitario di I livello: punti 1;
  • Master universitario di II livello: punti 2;
  • Corsi di formazione e perfezionamento post laurea: punti 1;
  • Diplomi di specializzazione: punti 1 per ogni anno di corso.

 

Fino ad un massimo di punti 2 per:

  • Documentata attività di ricerca presso qualificati istituti italiani e stranieri, attinenti alle tematiche oggetto del corso di dottorato per il quale si concorre: borse di studio per attività di ricerca, partecipazione a progetti o a gruppi/centri nazionali e internazionali per attività di ricerca documentata e svolta presso enti pubblici o privati, attinenti alle tematiche oggetto del corso di dottorato per il quale si concorre, tenuto conto delle annualità svolte: punti 1 per anno. Le frazioni di anno saranno valutate proporzionalmente (0,25 per ogni trimestre), con la precisazione che il punteggio sarà attribuito solo se il periodo è di almeno un mese.

 

Per quanto riguarda la valutazione del progetto di ricerca la Commissione stabilisce i seguenti elementi: 

  • attinenza del progetto alle tematiche connesse con la ricerca a tema vincolato prescelta dal candidato;
  • conoscenza degli argomenti connessi alla proposta progettuale;
  • originalità dell’idea progettuale;
  • effettiva realizzabilità dell’idea progettuale nell’arco del triennio dottorale.

 

Nella valutazione delle candidature e con particolare riferimento al progetto di ricerca presentato dai candidati, la Commissione terrà conto anche dei seguenti criteri, ai sensi dell’art. 3 del D.M. 1061 del 10.8.2021: 

A) BORSE DI DOTTORATO DI RICERCA

AGGIUNTIVE SU TEMATICHE DELL'INNOVAZIONE (AZIONE IV.4)

B) BORSE DI DOTTORATO DI RICERCA

AGGIUNTIVE SU TEMATICHE GREEN (AZIONE IV.5)

a.a) Pertinenza del progetto di percorso dottorale in relazione alla capacità di creare un alto valore aggiunto, in termini di ricadute scientifiche, sociali ed economiche sul territorio nazionale, favorendo opportuni modelli di ricerca e la formazione di profili professionali in risposta alle esigenze di innovazione e competitività espresse dal sistema imprenditoriale, attraverso la promozione della ricerca sui temi dell’innovazione, del digitale e delle tecnologie abilitanti, sostenendo la valorizzazione del capitale umano, quale fattore determinante per lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione in Italia.

b.a) Pertinenza del progetto di percorso dottorale in relazione alla capacità di creare un alto valore aggiunto, attraverso la valorizzazione del capitale umano, in termini di ricadute scientifiche, sociali ed economiche sul territorio nazionale, favorendo opportuni modelli di ricerca e di contaminazione di conoscenze e competenze in grado di favorire lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi ad impatto ridotto sull’ambiente, focalizzati su temi orientati alla conservazione dell’ecosistema, alla biodiversità, nonché alla riduzione degli impatti del cambiamento climatico e alla promozione di uno sviluppo sostenibile, quale contributo per promuovere la ripresa verde e il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19.

a.b) Conformità del progetto di percorso dottorale con la SNSI ed il PNR, la coerenza con la L.240/2010 e il DM 45/2013 in materia di dottorati, con la finalità di favorire l’innovazione e l’interscambio tra mondo della ricerca e mondo produttivo e qualificazione dell’apporto dei progetti di ricerca nei settori

dell’innovazione (L. 240/2010, art. 24, co. 3 e ss.mm.ii.).

b.b) Conformità del progetto di percorso dottorale con la SNSI ed il PNR, la coerenza con la L.240/2010 e il DM 45/2013 in materia di dottorati, attraverso il finanziamento di dottorati in ambito Green.

a.c) Misurabilità dei risultati attesi e impatto potenziale dell’intervento con riferimento alle finalità del REACT- EU: presenza nell’ambito del progetto di percorso dottorale di target quantificabili e misurabili coerenti con gli indicatori previsti dall’azione di riferimento del PON.

b.c) Misurabilità dei risultati attesi e impatto potenziale dell’intervento con riferimento alle finalità del REACT- EU: presenza nell’ambito del progetto di percorso dottorale di target quantificabili e misurabili coerenti con gli indicatori previsti dall’azione di

riferimento del PON

 Relativamente allo svolgimento della prova orale, la Commissione predeterminerà immediatamente prima dell'inizio della stessa, le domande da porre ai candidati sulle tematiche connesse con la ricerca a tema vincolato prescelta dal candidato, ivi compresa la discussione del progetto di ricerca. La Commissione stabilisce, inoltre, che a ciascun candidato saranno sottoposte n. 2 domande e che la prova sarà valutata in base ai seguenti criteri: 

  • approfondita e articolata conoscenza delle tematiche oggetto dei quesiti;
  • padronanza degli strumenti di ricerca;
  • elevate capacità di analisi e sintesi;
  • chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio.

 

Ogni candidato, prima di sostenere la prova, dovrà estrarre a sorte il foglio contenente le domande oggetto della prova orale.

La Commissione, al fine di verificare la conoscenza della lingua straniera, delibera che ciascun candidato dovrà leggere e tradurre un brano tratto da un testo sulle tematiche connesse con la ricerca a tema vincolato prescelta dal candidato.


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pubblicato il 29/10/2021 ultima modifica 27/11/2023