Malattie rare. Cenni e nozioni di base di biologia e genetica. Introduzione alle tecniche sperimentali e computazionali per lo studio delle proteine. Le malattie rare. Esempi di approccio combinato, sperimentale e computazionale. Fisiopatologia ed eziopatogenesi genetica molecolare. Possibilità di cura. Strategie terapeutiche innovative/terapie avanzate per le malattie rare. Il ruolo della ricerca sperimentale. Esempi dalla letteratura scientifica
2023
Il corso si concentrerà sul fornire agli studenti le competenze teorico-pratiche per gestire una comunicazione efficace in diversi ambiti. Verranno offerti strumenti per comprendere le logiche e le regole che definiscono la comunicazione (verbale, nonverbale, scritta, visuale) e come queste vengano declinate nei vari media. Il corso comprenderà anche alcuni seminari da parte di soggetti rilevanti, già in contatto con il docente, in rappresentanza dei diversi mondi della comunicazione.
Come valorizzare le proprie idee trasformandole in innovazione. La ricerca porta a nuove conoscenze, competenze e idee innovative. Il corso darà agli studenti le competenze operative per valorizzare tutto questo partendo dall’analisi della proprietà intellettuale per poi costruire su di essa una proposta di valore da presentare a potenziali imprese partner, fondi di investimento o direttamente al mercato. Le lezioni frontali saranno alternate da lezioni ed esercizi interattivi, secondo il modello dell’apprendimento esperienziale (learning by doing). Le sessioni inter attive sono studiate per coinvolgere ed esercitare l’abilità degli studenti consentendo loro di sviluppare soft skill legate al lavoro in team, l’organizzazione del tempo, il rispetto delle scadenze e alla gestione della complessità. Ogni team, al termine del corso, presenterà il proprio progetto ad esperti reali (fondi di investimento, imprese).
Il corso introduce i principi e i metodi di gestione dell'innovazione, dei progetti dell'UE e accesso ai fondi europei e di cooperazione internazionale, con particolare attenzione alle applicazioni biotecnologiche. Il corso include attività pratiche finalizzate ad approfondire le principali metodologie e strumenti finalizzati a raggiungere gli obiettivi di un progetto ottimizzando il costo, il tempo e la qualità nei settori di applicazione delle biotecnologie industriali, scienze della vita, farmaceutica, bioeconomia, agrifood.
La pianificazione delle azioni di conservazione della natura soprattutto a livello di habitat e di specie vegetali e animali, sia a livello locale che su scala regionale, si basano su dati scientifici che sono raccolti e misurati attraverso l’applicazione di specifiche metodologie di studio. Ogni gruppo biologico è monitorato nello spazio e nel tempo con metodologie che risultano utili per esempio nel seguire i trend dei popolamenti in funzione della presenza-assenza di un predatore, dei cambiamenti climatici o dell’interazione con alcune attività antropiche. In particolare, le attività laboratoriali vedranno applicare in campo le diverse e specifiche metodologie di studio volte a rilevare la composizione vegetazionale, a censire e a monitorare gli Insetti, i Rettili, gli Uccelli e i Mammiferi, con particolare attenzione alla specie Lupo.