Criterî di valutazione degli esami di profitto
Esame dei corsi triennali
Istituzioni di Filologia romanza (L10): l'esame consterà di tre argomenti; uno verterà sulla linguistica diacronica romanza e sulla metodologia filologica; uno sulle origini della letteratura romanza e le prime attestazioni dei testi volgari; infine l'esaminando dovrà leggere, tradurre e commentare 100 versi a sua scelta tratti dai testi analizzati in aula. Ognuna delle tre parti sarà valutata secondo i criterî sotto riportati e il voto finale darà una indicazione di sintesi.
Letteratura europea delle Origini (L10): l'esame consterà di tre argomenti; uno verterà sulla teoria dei generi letterari e formazione della cultura letteraria europea; uno s'incentrerà su un autore o un'opera particolarmente significativa della letteratura romanza delle Origini; infine l'esaminando dovrà leggere in traduzione e commentare 100 versi a sua scelta tratti dai testi analizzati in aula. Ognuna delle tre parti sarà valutata secondo i criterî sotto riportati e il voto finale darà una indicazione di sintesi.
Filologia e linguistica romanza (L11, L12): l'esame consterà di tre argomenti; uno verterà sulla linguistica diacronica romanza; uno sulle origini della letteratura romanza; infine l'esaminando dovrà leggere, tradurre e commentare 100 versi a sua scelta tratti dai testi analizzati in aula. Ognuna delle tre parti sarà valutata secondo i criterî sotto riportati e il voto finale darà una indicazione di sintesi.
Esame dei corsi magistrali
Filologia e linguistica romanza (LM14, LM37): l'esame consterà di tre argomenti; il primo sarà dedicato a questioni di ecdotica, di metodo e di analisi filologica dei testi, eventualmente sostituito dall'esposizione di una tesina seminariale prodotta dal candidato di argomento ecdotico-filologico (edizione critica di testi); il secondo riguarderà un approfondimento sulla storia letteraria dell'argomento del corso; infine l'esaminando dovrà leggere, tradurre e commentare criticamente i testi analizzati in aula. Ognuna delle tre parti sarà valutata secondo i criterî sotto riportati e il voto finale darà una indicazione di sintesi.
Il docente attribuirà un voto alla prova d'esame seguendo i seguenti parametri:
A) valutazione ottima o eccellente (da 28 a 30 con eventuale attribuzione della lode)
Ottima padronanza dei seguenti obiettivi: (1) contenuti metodologici, storico-letterarî, tecnici e critici della disciplina; (2) bibliografia; (3) linguaggio e il lessico tecnico della disciplina.
B) valutazione buona (da 25 a 27)
Buona padronanza dei seguenti obiettivi: (1) contenuti metodologici, storico-letterarî, tecnici e critici della disciplina; (2) bibliografia; (3) linguaggio e il lessico tecnico della disciplina.
C) valutazione discreta (da 22 a 24)
Conoscenza discontinua nei seguenti obiettivi: (1) contenuti metodologici, storico-letterarî, tecnici e critici della disciplina; (2) bibliografia; (3) linguaggio e il lessico tecnico della disciplina.
D) valutazione scarsa ma sufficiente (da 18 a 21)
Conoscenza superficiale nei seguenti obiettivi: (1) contenuti metodologici, storico-letterarî, tecnici e critici della disciplina; (2) bibliografia; (3) linguaggio e il lessico tecnico della disciplina.
E) valutazione scarsa e insufficiente (sotto il 18)
Lo studente non avrà dimostrato accettabile capacità di illustrare i contenuti metodologici, storico-letterarî, tecnici e critici della disciplina, con una conoscenza fortemente lacunosa della bibliografia oggetto del corso; avrà altresì dimostrato di non saper analizzare un testo letterario romanzo, adottando un linguaggio non appropriato e senza conoscere il lessico tecnico della disciplina.