Termite Marinella - curriculum

 

Marinella Termite si è laureata in Lingue e Letterature straniere presso l’Università di Bari, dove, nel 1999, ha anche conseguito il titolo di dottore di ricerca in Francesistica. La tesi di laurea e quella di dottorato hanno analizzato autori e problematiche della letteratura francese dell’extrême contemporain. In qualità di borsista del CNR, si è occupata di alcuni aspetti della produzione caraibica attuale. Insegnante elementare dal 1997 al 2001, docente di Francese nelle scuole secondarie di secondo grado dal 2001 al 2002, da giugno 2001 a dicembre 2002 è stata titolare di un assegno di ricerca biennale presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze e Mediterranee della stessa Università. Ricercatore dal 24.12.2002 al 31.08.2015, attualmente è professore associato di Letteratura Francese presso il Dipartimento di Lettere Lingue Arti dell'Università di Bari, dove fa parte del Groupe de Recherche sur l'Extrême Contemporain (GREC-www.grecart.it).

Oltre ad articoli su aspetti della narrativa dell'extrême contemporain (come l’uso della seconda persona nella narrazione, le forme dell’altrove e dello sradicamento, l’e-kraa créole, i primi romanzi, la presenza dei “bestiari” nei testi contemporanei, l’immaginario vegetale) e su autori come Arno Bertina, Patrick Chamoiseau, Sylvie Germain, Régis Jauffret, Marie NDiaye, Richard Millet, Marie Nimier, Amélie Nothomb, Jean Rolin, Pierre Senges, Bertrand Visage ha pubblicato, con la prefazione di Marie Thérèse Jacquet, i volumi L’écriture à la deuxième personne. La voix ataraxique de Jean-Marie Laclavetine (Berne, Peter Lang, 2002), Vers la dernière ligne (Bari, B.A. Graphis, “Marges critiques/Margini critici”, 2006), Le sentiment végétal. Feuillages d’extrême contemporain (Macerata, Quodlibet,  "Ultracontemporanea”, 2014) e diretto la miscellanea Mots de  faune (Macerata, Quodlibet, "Ultracontemporanea", 2020). 

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pubblicato il 27/03/2014 ultima modifica 21/02/2020