Gli interessi scientifici seguono due filoni di ricerca principali.

Il primo, orientato verso le indagini di natura filologico-testuale e sviluppatosi nell'ambito degli studi sulla fortuna in epoca tardoantica e medievale di Seneca tragico, ha fino ad ora prodotto: nel 2007 l’editio princeps del commento di Nicola Trevet alle Phoenissae di Seneca; nel 2011 l'edizione critica del commento relativo alla stessa tragedia, redatto dall'umanista parmense Giovanni Segarelli e nel 2018 l’edizione critica dell’editio princeps del medesimo commentatore al Tieste.

Il secondo filone, di carattere storico-letterario, si è articolato principalmente intorno allo studio dell’epistolario di Sidonio Apollinare, figura rappresentativa e simbolo di un’epoca di profondi mutamenti sociali e culturali che caratterizzarono la Gallia del V secolo. Frutto di tali indagini sono state due monografie: Gli Apollinari. Per la storia di una famiglia tardoantica, Bari 2010 e Amici di penna. Dall’epistolario di Sidonio Apollinare, Bari 2016; sempre in questo ambito attualmente è in preparazione la prima traduzione italiana con note di commento dell’intero epistolario di Sidonio.

Nel corso degli anni l’attività di ricerca ha approfondito, inoltre, aspetti particolari della figura e dell’opera di vari autori latini (Igino, Ammiano Marcellino, Ovidio, Marziale, Persio, Plinio il Giovane, Cicerone) con la pubblicazione dei relativi contributi in riviste nazionali ed internazionali.