I lavoratori

 

Una delle maggiori novità del Testo Unico consiste nel coinvolgimento a pieno titolo, tramite l'individuazione di obblighi e responsabilità (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.- art. 20), dei lavoratori nel processo di gestione delle attività finalizzate alla salvaguardia della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro.

I lavoratori devono prendersi cura della sicurezza  e della salute  proprie e delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle loro azioni o omissioni, conformemente alla formazione ricevuta (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.- art. 37), alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro.

La maggiore importanza attribuita dal legislatore, rispetto al passato, al ruolo del lavoratore deriva dalla raggiunta consapevolezza che il lavoratore può contribuire in maniera significativa all'individuazione dei contesti lavorativi pericolosi, essendo a diretto contatto con i rischi presenti nell'ambiente lavorativo.

Esempio tipico è l'obbligo per i lavoratori di segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le anomalie di funzionamento delle attrezzature, dei dispositivi di sicurezza e dei dispositivi di protezione, nonché qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza, nell'ambito delle proprie competenze e possibilità e fatto salvo l'obbligo di non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo, per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente, dandone notizia al Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.

 

  

 
 
 
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