Articolo 4 - Descrizione del percorso formativo e dei metodi di accertamento

  1. Il Corso di Studio non prevede
  2. Di seguito si elencano le attività formative del Corso di Studio in Scienze strategiche marittimo-portuali per la coorte a.a. 2023-2024 e si riportano sinteticamente (rinviando alle schede Syllabus di ciascun insegnamento pubblicate sul sito web del corso di studio per la descrizione dettagliata) i relativi obiettivi formativi:

 

OBIETTIVI FORMATIVI DEGLI INSEGNAMENTI PER IL CORSO DI STUDIO IN SCIENZE STRATEGICHE MARITTIMO-PORTUALI PER LA COORTE A.A. 2023-2024

 

Attività formativa (A.F.)

Obiettivi formativi

Management della portualità

 

 

SECS-P/08 - 8 CFU

A.F. caratterizzante obbligatoria

L’attività formativa ha l’obiettivo di fornire agli studenti le nozioni manageriali essenziali relative alla gestione portuale con particolare attenzione alle peculiarità territoriali. Il corso, pertanto, è connotato da una significativa attenzione verso gli enti pubblici di gestione e le attività marittime e portuali di natura privatistica, al fine di consentire agli studenti di conoscere le diverse realtà aumentando le possibilità

per gli stessi di un proficuo successivo ingresso nel mondo lavorativo.

Diritto civile dello sviluppo sostenibile

IUS/01 - 8 CFU

A.F. caratterizzante obbligatoria

L’attività formativa ha l’obiettivo di permettere agli studenti di acquisire conoscenze, abilità e competenze inerenti ai principali istituti del diritto civile idonei a fondare un modello di sviluppo sostenibile, attento alle esigenze di tutela della persona - anche in prospettiva

intergenerazionale - e dell’ambiente.

Salvaguardia delle aree costiere e portuali

ICAR/01 - 6 CFU

A.F. affine-integrativa obbligatoria

L’attività formativa ha l’obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze, competenze e abilità necessarie per una gestione ambientale dei siti costieri e delle aree portuali con specifico riferimento alle operazioni di dragaggio e al sistema di monitoraggio al fine di mitigare gli effetti antropici e dei cambiamenti climatici.

Merceologia dei sistemi portuali

SECS-P/13 - 6 CFU

A.F. caratterizzante obbligatoria

L’attività formativa ha l’obiettivo di fornire conoscenze, competenze e abilità adeguate alla comprensione e gestione delle complesse problematiche merceologiche delle imprese marittimo-portuali e di quelle ad esse connesse, con specifico riferimento alla merceologia

doganale ed alla gestione sostenibile del fine vita delle navi.

Diritto marittimo della fiscalità e dei tributi

IUS/12 - 6 CFU

A.F. caratterizzante obbligatoria

L’attività formativa ha l’obiettivo di fornire conoscenze, competenze e abilità adeguate alla comprensione e gestione delle problematiche del diritto tributario sostanziale e procedurale applicato alla fiscalità marittima.

Sistemi produttivi per l’industria portuale

ING-IND/16 - 6 CFU

A.F. caratterizzante obbligatoria

L’attività formativa ha l’obiettivo di fornire conoscenze, competenze e abilità relative alle tecnologie produttive del settore marittimo portuale, con particolare riferimento all’ingegneria manifatturiera nella gestione sostenibile delle infrastrutture portuali.

Inglese dei traffici marittimo-portuali

L-LIN/12 - 6 CFU

Altra attività formativa

L’attività formativa ha l’obiettivo di approfondire lo studio dell’inglese quale linguaggio settoriale e specialistico (ESP) nella comunicazione e degli scambi commerciali nell'ambito marittimo-portuale.

Logistica e Manutenzione nell’industria portuale ING-IND/17 - 8 CFU

A.F. caratterizzante obbligatoria

L’attività formativa ha l’obiettivo di fornire conoscenze, competenze e abilità relative ai concetti e ai metodi della logistica interna ed esterna nell'industria portuale, quale il layout dei mezzi di produzione e dei mezzi di trasporto in ambito portuale, le architetture caratteristiche del sistema logistico multi/inter modale e i principali modelli di localizzazione dei magazzini e dei centri di produzione e distribuzione e

i modelli tecnico-economici per la scelta dei mezzi di trasporto.

 

Diritto dei trasporti

IUS/06 - 6 CFU

A.F. caratterizzante obbligatoria

L’attività formativa ha l’obiettivo di fornire conoscenze, competenze e abilità approfondite sulla regolamentazione giuridica del settore dei trasporti marittimi, aerei, ferroviari e stradali nella sfera pubblicistica e privatistica, con la conoscenza delle fonti internazionali e interne e delle principali istituzioni pubbliche e private preposte alla navigazione, conformemente agli oibiettivi formativi complessivi del

CdS.

Ingegneria sanitaria ambientale per le attività marittime e portuali sostenibili

ICAR/03 - 6 CFU

A.F. affine-integrativa obbligatoria

L’attività formativa ha l’obiettivo di fornire agli studenti conoscenze, competenze e abilità approfondite di ingegneria sanitaria ambientale per le attività marittime e portuali sostenibili per la tutela ed il risanamento dell’ambiente.

Tirocinio formativo e di orientamento

+ stage, per un totale di 40 CFU

 

A.F. obbligatoria

L’attività formativa ha l’obiettivo di far acquisire la capacità di applicare le conoscenze teoriche e la metodologia acquisite con le altre attività formative negli ambiti e nei settori delle attività marittime e portuali.

PROVA FINALE

A.F. obbligatoria

L’attività formativa ha l’obiettivo di completare la formazione conformemente agli obiettivi formativi complessivi del corso di studio e deve essere inerente agli ambiti di pertinenza del percorso

formativo.

ATTIVITÀ A SCELTA

A.F. obbligatoria

L’attività formativa ha l’obiettivo di completare la formazione conformemente agli obiettivi formativi complessivi del corso di studio

e deve essere inerente agli ambiti di pertinenza del percorso formativo.

 

  1. Di seguito si elenca il percorso formativo del Corso di Studio in Scienze strategiche marittimo- portuali per la coorte a. 2023-2024 (rinviando alle schede Syllabus di ciascun insegnamento pubblicate sul sito web del corso di studio per le informazioni dettagliate) per gli studenti/studentesse impegnati/e a tempo pieno:

 

Corso di studio in Scienze strategiche marittimo-portuali: percorso formativo previsto per studenti/studentesse impegnati/e a tempo pieno per la coorte a.a. 2023-2024:

 

PRIMO ANNO – PRIMO SEMESTRE

Attività formativa

SSD

CFU/ECTS

TAF

MV

Propedeuticità

Management della

portualità

SECS-P/08

TOT 8

B

O

NO

Diritto civile dello sviluppo sostenibile

IUS/01

TOT 8

B

O e/o S

NO

Salvaguardia delle aree costiere e

portuali

ICAR/01

TOT 6

C

O

NO

 

PRIMO ANNO – SECONDO SEMESTRE

Attività formativa

SSD

CFU/ECTS

TAF

MV

Propedeuticità

Merceologia dei

sistemi portuali

SECS-P/13

TOT 6

B

O e/o S

NO

 

Diritto marittimo della fiscalità e dei tributi

IUS/12

TOT 6

B

O

NO

Sistemi produttivi per l’industria

portuale

ING-IND/16

TOT 6

B

O

NO

Inglese dei traffici marittimo-portuali

L-LIN/12

TOT 6

F

O

NO

 

SECONDO ANNO – PRIMO SEMESTRE

Attività formativa

SSD

CFU/ECTS

TAF

MV

Propedeuticità

Logistica e Manutenzione nell’industria portuale della

portualità

ING-IND/17

TOT 8

B

O

NO

Diritto dei trasporti

IUS/06

TOT 6

B

O

NO

Ingegneria sanitari a ambientale per le attività marittime e

portuali sostenibili

ICAR/03

TOT 6

C

O e/o S

NO

 

SECONDO ANNO – SECONDO SEMESTRE

Attività formativa

SSD

CFU/ECTS

TAF

MV

Propedeuticità

Tirocini formativi e di orientamento

 

TOT 28

H

 

 

STAGE

 

TOT 12

H

 

 

PROVA FINALE

 

TOT 6

G

 

 

ATTIVITÀ A SCELTA

 

TOT 8

E

 

 

 

Legenda:

SSD= settore scientifico disciplinare;

CFU (crediti formativi universitari) / ECTS (European Credit Transfer System): TOT= cfu totali per insegnamento o altra attività formativa; LEZ = cfu orario per lezione frontale; LAB= cfu orario per esercitazioni di laboratorio, d’aula etc;

TAF (tipologia attività formativa): A= attività formativa di base; B= attività formativa caratterizzante; C - R= attività formativa affine o integrativa; D= attività formativa a scelta dello studente; E= Lingua/prova finale; F= altro (ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche, Tirocini formativi e di orientamento, altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del Lavoro); G= a scelta autonoma della sede (ambiti di sede); S: stage e tirocini; T: caratterizzanti transitate ad affini.

MV (modalità di verifica): O= orale; S = scritto; I= idoneità; F= solo frequenza.

 

All’atto dell’immatricolazione o dell’iscrizione ad anni successivi al primo, lo studente può optare per l’impegno pieno o a tempo parziale, in conformità all’art. 35 del RAD. L’opzione per l’impegno a tempo parziale comporta il raddoppio della durata legale del Corso di studio (da 2 a 4 anni). Di seguito si elenca il percorso formativo del Corso di Studio in Scienze strategiche marittimo portuali per la coorte a.a. 2023-2024 (rinviando alle schede Syllabus di ciascun insegnamento pubblicate sul sito web del corso di studio per le informazioni dettagliate) per gli studenti/studentesse impegnati/e a tempo parziale:

 

Corso di Scienze strategiche marittimo-portuali: percorso formativo previsto per studenti / studentesse impegnati/e a tempo parziale per la coorte a.a. 2023-2024

 

 

PRIMO ANNO – PRIMO SEMESTRE

Attività formativa

SSD

CFU/ECTS

TAF

MV

Propedeuticità

Management della

portualità

SECS-P/08

TOT 8

B

O

NO

Diritto civile dello sviluppo sostenibile

IUS/01

TOT 8

B

O e/o S

NO

 

PRIMO ANNO – SECONDO SEMESTRE

Attività formativa

SSD

CFU/ECTS

TAF

MV

Propedeuticità

Merceologia dei sistemi portuali

SECS-P/13

TOT 6

B

O e/o S

NO

Diritto marittimo della fiscalità e dei

tributi

IUS/12

TOT 6

B

O

NO

 

SECONDO ANNO – PRIMO SEMESTRE

Attività formativa

SSD

CFU/ECTS

TAF

MV

Propedeuticità

Salvaguardia delle aree costiere e

portuali

ICAR/01

TOT 6

C

O

NO

Logistica e Manutenzione nell’industria portuale della

portualità

ING-IND/17

TOT 8

B

O

NO

 

SECONDO ANNO – SECONDO SEMESTRE

Attività formativa

SSD

CFU/ECTS

TAF

MV

Propedeuticità

Sistemi produttivi per l’industria portuale

ING-IND/16

TOT 6

B

O

NO

Inglese dei traffici

marittimo-portuali

L-LIN/12

TOT 6

F

O

NO

 

TERZO ANNO – PRIMO SEMESTRE

Attività formativa

SSD

CFU/ECTS

TAF

MV

Propedeuticità

Diritto dei trasporti

IUS/06

TOT 6

B

O

NO

Ingegneria sanitari a ambientale per le attività marittime e

portuali sostenibili

ICAR/03

TOT 6

C

O e/o S

NO

 

TERZO ANNO – SECONDO SEMESTRE

Attività formativa

SSD

CFU/ECTS

TAF

MV

Propedeuticità

ATTIVITÀ A SCELTA

 

TOT 8

E

 

 

 

QUARTO ANNO – PRIMO SEMESTRE

Tirocini formativi e

 

TOT 28

H

 

 

 

di orientamento

 

 

 

 

 

QUARTO ANNO – SECONDO SEMESTRE

STAGE

 

TOT 12

H

 

 

PROVA FINALE

 

TOT 6

G

 

 

 

  • Il Corso di studio è articolato in attività formative per un totale di 120 CFU e, al compimento degli studi, consente il conseguimento della Laurea specialistica in Scienze strategiche marittimo-portuali. Per esso non sono previsti obblighi di frequenza.
  • La modalità di erogazione del Corso di studio è mista: alcune attività formative diverse dalle attività pratiche e di laboratorio sono erogate con modalità telematica.

Nello specifico, la quota delle attività formative erogata con modalità telematica è pari a massimo 44 CFU così suddivisi: massimo 38 CFU appartenenti agli ambiti disciplinari delle attività formative caratterizzanti (discipline giuridiche e giuridiche applicate; scienze economiche, dell’organizzazione e della gestione aziendale e dell’ingegneria industriale e chimica) e massimo 6 CFU appartenenti agli ambiti disciplinari delle attività formative affini o integrative e delle ulteriori attività formative (ulteriori conoscenze linguistiche).

L’erogazione con modalità telematica di tali attività formative avviene mediante l’utilizzo della piattaforma e-learning Uniba Moodle (Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment) o di altra equivalente messa a disposizione dall’Ateneo e con attività di tipo interattivo.

La didattica erogata per via telematica è suddivisa, per ogni insegnamento, in due tipologie: didattica erogativa, erogata sotto forma di video-lezioni del docente titolare dell’insegnamento e didattica interattiva, erogata sotto forma di e-tivity interattive e collaborative (es.: videoconferenza interattiva, lavori di gruppo, ecc.).

Anche le attività didattiche integrative sono realizzate con strumenti didattici idonei a consentire il più alto grado possibile di interazione tra docente e studente (ad es., il Forum di discussione e messaggistica istantanea per il confronto in tempo reale su singoli argomenti oggetto dell’insegnamento o su particolari problematiche del corso; il ricevimento e il tutorato in itinere degli studenti online).

Saranno altresì rese disponibili risorse multimediali e materiali didattici in qualsiasi formato (ad es., testi in formato pdf, word, excel; file audio; file video; link e codice incorporato; URL) ritenuti utili per l’apprendimento.

Per l’a.a. 2023-2024 la modalità di erogazione del Corso di studio (mista) è così specificata: Per gli insegnamenti appartenenti agli ambiti disciplinari delle attività formative caratterizzanti (Management della portualità SECS-P/08 ; Diritto civile dello sviluppo sostenibile IUS/01; Merceologia dei sistemi portuali SECS-P/13; Diritto marittimo della fiscalità e dei tributi IUS/12; Sistemi produttivi per l’industria portuale ING-IND/16; Logistica e Manutenzione nell’industria portuale ING-IND/17; Diritto dei trasporti IUS/06), poiché la quota delle attività formative da erogare con modalità telematica (didattica erogativa e interattiva) non può superare i 38 CFU:

  • Diritto civile dello sviluppo sostenibile IUS/01 (in mutuazione con Corso di studio magistrale SIM) è erogato in presenza;
  • Tutti gli altri insegnamenti sono erogati in modalità telematica e organizzati in modo da prevedere:
    • una lezione da 3 ore accademiche in presenza;
    • almeno una lezione di 3 ore accademiche di didattica erogativa;
    • minimo 24 ore accademiche (corrispondenti ad 8 lezioni di tre ore ed a 3 CFU) di didattica

Per gli insegnamenti appartenenti alle attività formative affini o integrative e alle ulteriori attività formative (Salvaguardia delle aree costiere e portuali ICAR/01; Ingegneria sanitaria ambientale per le attività marittime e portuali sostenibili ICAR/03; Inglese dei traffici

 

marittimo-portuali L-LIN/12), poiché la quota delle attività formative da erogare con modalità telematica (didattica erogativa e interattiva) non può superare i 6 CFU, per ciascuno di essi al massimo 2 CFU sono erogati in modalità telematica (didattica erogativa e interattiva).

Le attività didattiche erogate in presenza si svolgono presso la sede didattica del Corso di Studio, in via Duomo, 259 (ex Convento di San Francesco) - Taranto e/o presso le altre sedi didattiche dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e del Politecnico.

Tutte le attività formative del CdS sono svolte con una metodologia didattica innovativa che prevede l'esame interdisciplinare di casi di studio e la valorizzazione degli aspetti interattivi, consentendo lo sviluppo delle capacità di analisi in via autonoma ed originale e di intervento attraverso simulazioni, discussioni ed approfondimenti di argomenti, percorsi di problem solving.

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso esami scritti e orali.

Le attività formative sono organizzate in due periodi distinti dell’anno (semestri), dedicati a lezioni, esercitazioni e laboratori, seguiti da un periodo dedicato alle verifiche e agli esami. A ciascuna attività formativa è attribuito un numero di crediti; essi costituiscono la misura dell’impegno necessario per lo studio degli argomenti oggetto del programma di ciascun insegnamento. L’unità di misura del CFU corrisponde a 25 ore di lavoro complessivo dello studente e comprende 8 ore di didattica in presenza più 17 ore di studio individuale. Per tutti gli insegnamenti è previsto un esame finale di profitto.

Ogni semestre prevede insegnamenti per un determinato numero di crediti formativi universitari (CFU); l’iscrizione ai successivi anni di corso di laurea avviene automaticamente e indipendentemente dal numero di crediti CFU acquisiti con il superamento degli esami.

Il periodo per lo svolgimento di lezioni, esercitazioni, seminari, attività di laboratorio e integrative coincide col periodo compreso tra il 10 settembre e il 31 maggio successivo, nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 28 del RAD.

Il Consiglio di interclasse, sentiti i docenti interessati e al fine di garantire l’efficienza delle attività didattiche, formula alla Struttura Didattica competente le proposte organizzative in ordine all’orario delle lezioni e alle altre attività didattiche e quest’ultima, dopo l’approvazione, provvede alla pubblicazione sul sito web del Corso di Studio.

Il calendario delle attività didattiche deve prevedere un carico di CFU equamente distribuito nel corso dei due semestri di ciascun anno accademico, avendo riguardo alle attività didattiche di ciascun anno di corso.

Il calendario degli esami di profitto, delle prove di verifica e delle fasce orarie di svolgimento delle lezioni è determinato in base alle modalità stabilite all’art. 28 del RAD. La distribuzione degli appelli entro l’anno è stabilita dal Consiglio di interclasse in modo tale che risultino distanziati tra loro da almeno 15 giorni. Il numero annuale degli appelli può essere ulteriormente elevato per gli studenti “fuori corso” o per studenti che si trovino in particolari situazioni (ad es. laureandi).

Di norma, salvo casi eccezionali, gli appelli di esami fondamentali relativi allo stesso periodo didattico ed allo stesso anno di corso non devono sovrapporsi. Le prove finali si svolgono sull’arco di almeno tre appelli distribuiti nei seguenti periodi: da maggio a luglio; da ottobre a dicembre; da gennaio ad aprile.

Il primo semestre inizia nella seconda decade di settembre 2023 e le relative attività didattiche terminano nella terza decade di dicembre 2023; il secondo semestre inizia nella seconda decade di marzo 2024 e le relative attività didattiche terminano nella prima decade di giugno 2024.

Sono previste 2 sessioni di esami:

-prima sessione - dal termine delle attività didattiche del primo semestre all’inizio del secondo semestre - comprendente 2 appelli per tutti i corsi;

-seconda sessione - dal termine delle attività didattiche del secondo semestre - comprendente 2 appelli nel periodo giugno-luglio e 1 appello nel periodo settembre;

-sessioni straordinarie nei mesi di novembre 2023 e marzo 2024 su richiesta motivata, al Consiglio di interclasse, degli studenti o di singoli docenti.

Il calendario didattico a.a. 2023/2024 è così specificato:

Attività didattiche:

I SEMESTRE

II SEMESTRE

11 settembre - 22 dicembre 2023

4 marzo - 31 maggio 2024

Esami di profitto:

  • Appello straordinario a.a. 2022-2023: 11-21 dicembre 2022;
  • I SESSIONE ORDINARIA: due appelli dall’8 gennaio al 3 marzo 2024;
  • II SESSIONE ORDINARIA: due appelli dal 3 giugno 2024 al 12 luglio 2024 e un appello nel mese di settembre;
  • appelli straordinari nei mesi di marzo e novembre su richiesta motivata al Consiglio di interclasse, di singoli studenti o docenti;

Il riconoscimento delle conoscenze, delle competenze e delle abilità professionali o esperienze di formazione pregressa, secondo quanto previsto dai DD.MM. 16 Marzo 2007 e dalla L. 240/2010 è stabilito dal Consiglio di interclasse.

  1. Ciascun insegnamento si svolge durante un semestre e prevede un esame di valutazione finale. La valutazione del profitto degli/delle studenti/studentesse è espressa con un voto in trentesimi e, solo per la verifica della conoscenza della lingua inglese, con un giudizio di idoneità. L’esame finale di profitto relativo a ciascun insegnamento si svolge nelle modalità dettagliate nelle schede Syllabus di ciascun insegnamento pubblicate sul sito web del corso di studio.

Il Consiglio di interclasse delibera su eventuali ulteriori verifiche del profitto, da svolgersi durante i corsi relativi a ciascun insegnamento.

Le verifiche del profitto devono tendere ad accertare l’adeguata preparazione degli studenti iscritti al corso di studio ai fini della prosecuzione della loro carriera universitaria e della acquisizione da parte loro dei crediti corrispondenti alle attività formative seguite. Le caratteristiche e le modalità di svolgimento delle verifiche del profitto sono stabilite dall’art. 30 del RAD. Esse possono essere orali, scritte ovvero scritte e/o orali. Possono altresì essere previste anche eventuali verifiche intermedie o “esoneri” orali e/o scritti. Tali accertamenti, sempre individuali, devono avere luogo in condizioni che garantiscano l’approfondimento, l’obiettività e l’equità della valutazione in rapporto con l’insegnamento o l’attività seguita e con quanto esplicitamente richiesto ai fini della prova.

  1. d La conoscenza della lingua inglese è verificata in forma scritta e/o orale, secondo le modalità dettagliate nella scheda Syllabus relativa all’Insegnamento di Maritime English pubblicata sul sito web del corso di studio e la valutazione viene espressa mediante un giudizio di idoneità.

È previsto lo svolgimento di un tirocinio formativo e di orientamento e di uno stage per un totale di 40 CFU, secondo quanto previsto dalla Classe di laurea LM/DS, fondamentali per l’acquisizione non solamente degli strumenti teorici e della relativa metodologia, ma anche della capacità di applicare conoscenze e competenze acquisite con il percorso formativo. Esse devono svolgersi esclusivamente presso strutture universitarie, enti ed imprese terminaliste, portuali, marittime, della navigazione, della logistica, dei trasporti marittimi, dello shipping o che, comunque, operano nei settori delle attività marittimo-portuali, con i

 

quali sono stipulate apposite convenzioni e devono vertere su tematiche coerenti con gli obiettivi formativi del Corso di Studio, in modo da consentire allo studente di contestualizzare in una realtà operativa nell’ambito delle attività marittimo-portuali ed in quelle ad esse collegate le conoscenze e competenze acquisite e di acquisire ulteriori ed avanzate conoscenze su argomenti specialistici di impatto applicativo, scelti dallo studente in base alle proprie attitudini e ai propri interessi nell’ambito di una offerta variegata. All’interno dell’attività di stage o tirocinio devono essere acquisite le abilità informatiche necessarie e deve essere svolta una parte della tesi di laurea, con l’attribuzione dei rispettivi CFU, in modo da verificare, oltre all’avvenuta acquisizione della capacità di elaborare in maniera originale le conoscenze teoriche, anche quella di saperle applicare e di saper risolvere le complesse problematiche dei settori delle attività marittimo-portuali.

Prima dell'inizio del tirocinio formativo e di orientamento e dello stage, viene concordato con il soggetto ospitante un progetto formativo. Successivamente, vengono nominati sia un tutor aziendale, sia un tutor accademico, quest'ultimo scelto tra i docenti del corso di studio. Il tutor accademico inizialmente valuta la coerenza del progetto formativo con le finalità e gli obiettivi formativi del corso di studio, e, alla fine del tirocinio, verifica la coerenza fra l'attività svolta dal tirocinante ed il progetto formativo precedentemente concordato con la struttura ospitante.

Durante il percorso formativo agli/alle studenti/studentesse è offerta l’opportunità di mobilità internazionale. Le relative informazioni, anche con riferimento alle modalità di verifica di tali periodi di studio all’estero, sono pubblicate sul sito dell'Ateneo e del dipartimento jonico e sono consultabili cliccando sui seguenti link:

Erasmus+ Studio — Italiano (uniba.it)

(https://www.uniba.it/it/internazionale/mobilita-in-uscita/ studenti/llp-erasmus-outgoing- students)

Studenti outgoing del Dipartimento — Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture (uniba.it)

Nello specifico, il CdS, su proposta del tutor accademico nominato tra i docenti componenti il Consiglio di interclasse, delibera in merito al riconoscimento delle attività formative conseguite all’estero.

Durante il percorso formativo agli/alle studenti/studentesse è offerta l’opportunità di acquisire ulteriori abilità e competenze mediante attività finalizzate, in particolare, all’acquisizione delle Competenze Trasversali e consistenti in insegnamenti a libera scelta e/o laboratori inseriti nel percorso formativo, utili al raggiungimento di maggiori opportunità di inserimento nel mercato del lavoro. La frequenza ad un Corso delle Competenze Trasversali comporta l’acquisizione di CFU stabilita dal Consiglio di interclasse o dalla struttura didattica di riferimento.

Per tutte le ulteriori attività formative finalizzate all’acquisizione di ulteriori abilità e competenze, sulle richieste degli studenti, in merito al loro riconoscimento e all’eventuale attribuzione di CFU delibera il Consiglio di interclasse o la struttura didattica di riferimento.

  1. Lo studente può acquisire i crediti a scelta con attività formative curricolari erogate dal Corso di laurea in Scienze strategiche marittimo-portuali o da altro Corso di Studio magistrale dell’Ateneo o nell’ambito dei corsi di competenze trasversali o con la partecipazione ad altre iniziative formative alla cui progettazione e realizzazione l’Ateneo abbia concorso, con la relativa attribuzione di CFU deliberata dalla struttura didattica di riferimento o dal Consiglio di interclasse a seguito di positiva valutazione di conformità con gli obiettivi formativi del

Ciascuno studente propone al Consiglio di corso di interclasse come intende acquisire i crediti a scelta e quest’ultimo, previa valutazione della congruità con gli obiettivi formativi del corso di studio, si esprime in merito alla possibilità della loro all’attribuzione.

Per quanto non espressamente indicato, si rimanda alla normativa nazionale e di Ateneo.

Azioni sul documento

pubblicato il 02/07/2020 ultima modifica 14/07/2023