Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi specifici del Corso di studio magistrale in Scienze Strategiche Marittimo-Portuali, in coerenza con gli obiettivi qualificanti della classe di laurea LM/DS (Scienze della difesa e della sicurezza), sono raggiunti mediante attività formative che, declinando in modo moderno i concetti della difesa e della sicurezza con le connotazioni proprie degli ambiti operativi di riferimento, consentono la formazione di professionalità civili negli ambiti marittimo-portuali, fornendo conoscenze e competenze adeguate alla comprensione e gestione delle complesse problematiche delle imprese marittimo-portuali e di quelle ad esse connesse.

Il progetto formativo si caratterizza per un’elevata interdisciplinarietà di tutte le attività formative - appartenenti alle scienze economico-gestionali, giuridiche e di ingegneria gestionale – costituite da insegnamenti, attività di stages e tirocinio e dalla prova finale (della quale alcune parti devono essere svolte all’interno di un’attività di stage o tirocinio, con l’attribuzione dei rispettivi CFU, in modo da fornire ai laureati, oltre alla capacità di acquisire ed elaborare in maniera originale le conoscenze teoriche, la capacità di applicarle e di saper risolvere efficacemente le problematiche dei settori delle attività marittimo- portuali, comprese quelle ad esse connesse, quali le attività logistiche e di trasporto).

Il piano degli studi progettato integra nel progetto formativo discipline appartenenti all'area giuridica, economico-gestionale e di ingegneria gestionale. Esso corrisponde alle esigenze di formazione specialistica delle realtà professionali interessate.

Gli obiettivi formativi specifici del Corso di studio in Scienze strategiche marittimo-portuali sono: approfondite conoscenze giuridiche del diritto civile dello sviluppo sostenibile - dal diritto civile delle persone, dei beni, dei contratti e della responsabilità civile – del diritto della navigazione e dei trasporti sostenibili, del diritto marittimo della fiscalità e dei tributi; approfondite conoscenze di tipo economico-gestionali relative ai modelli di gestione portuale sostenibili nel Mediterraneo; alla logistica sostenibile; ai trasporti sostenibili, al fine vita delle navi e al green ship recycling; approfondite conoscenze di ingegneria gestionale, dalla progettazione e gestione sostenibile dei processi industriali e logistici e degli impianti del comparto marittimo e portuale ai grandi progetti nei settori della Blue Economy, con specifico riferimento alla portualità e alla logistica nel Mediterraneo.

Nello specifico, il percorso formativo è indirizzato a far conseguire ai futuri laureati le seguenti approfondite competenze:

  • conoscenze giuridiche approfondite di diritto civile dello sviluppo sostenibile, in particolare di diritto delle persone, dei beni, dei contratti e della responsabilità nell'ambito della strategia di sviluppo sostenibile marino e marittimo;
  • conoscenze giuridiche approfondite di diritto dei traffici, della navigazione e dei trasporti marittimi (di merci e di persone), delle attività marittimo-portuali sostenibili, della safety della navigazione e della security nei porti, della fiscalità e dei tributi del diritto marittimo;
  • conoscenze economiche approfondite dell'organizzazione e della gestione aziendale dei modelli di gestione portuale sostenibili nel Mediterraneo, della logistica sostenibile, dei trasporti sostenibili, della merceologia Doganale, del fine vita delle navi e del green ship recycling;
  • conoscenze dell'ingegneria gestionale approfondite, con riferimento ai grandi progetti ed alla logistica delle infrastrutture marittimo-portuali, ai processi industriali, ai criteri di progettazione e ai sistemi manutentivi del comparto marittimo e portuale;
  • conoscenze ingegneristiche approfondite per la salvaguardia delle aree costiere e portuali e per la tutela dell'equilibrio dell'ecosistema marino e la prevenzione dell'inquinamento relative alle tecnologie industriali pulite; al disinquinamento, alla progettazione, valutazione d'impatto, costruzione e gestione delle opere e degli impianti, al trattamento e smaltimento dei rifiuti nelle attività marittimo-portuali.

I risultati di apprendimento attesi attraverso la formazione in tal modo erogata sono: l’acquisizione di approfondite conoscenze, competenze e abilità nelle diverse aree disciplinari interessate (economia gestionale, ingegneria gestionale e giuridiche); della capacità di comprensione e soluzione delle relative problematiche nelle attività marittimo- portuali, nonché di applicazione delle conoscenze multidisciplinari teoriche acquisite, in modo da saper dirigere, programmare, pianificare, coordinare e gestire in maniera sostenibile le operazioni, i servizi e le attività delle imprese marittimo-portuali quali i sistemi logistici portuali; i trasporti; la portualità dei container; la safety della navigazione e la security nei porti; la merceologia doganale; la Tariffa Doganale d’Uso Integrata; il green ship recycling; la progettazione e la gestione sostenibile dei processi industriali e logistici, degli impianti del comparto marittimo e portuale e dei grandi progetti.

Il Corso di studio magistrale è diretto a formare figure professionali specifiche per il cluster marittimo - sempre più richieste dalle imprese terminaliste, marittime, armatoriali, portuali, di trasporto, di logistica, del turismo nautico, di import-export e dal sistema imprenditoriale, economico e produttivo legato al mare - in grado di ricoprire a terra funzioni di comando, di pianificazione, di coordinamento amministrativo, logistico, tecnico-operativo, di organizzazione e gestione.

I laureati in Scienze strategiche marittimo-portuali troveranno occupazione nelle imprese marittimo-portuali e in quelle ad esse ancillari, dalle imprese terminaliste e armatoriali a quelle dell’indotto anche indiretto del cluster, dello shipping e del turismo nautico e, più in generale, nelle imprese del sistema economico e produttivo legato al mare, comprese quelle di trasporto, di logistica, di import/export, dei servizi ausiliari e di agenzia, dell’industria navalmeccanica e della cantieristica navale, della ricerca in campo marittimo, nonché in organismi istituzionali che svolgono attività di difesa, amministrazione, coordinamento e sicurezza nel comparto.

Inoltre, per i laureati in Scienze strategiche marittimo-portuali, agli sbocchi occupazionali di tipo più tradizionale delle imprese marittimo-portuali se ne affiancano di nuovi, fortemente caratterizzati in termini di interdisciplinarietà e di interfaccia tra le diverse figure professionali che operano negli ambiti di competenza del corso.

Il Corso di studio è destinato a formare figure professionali le cui competenze siano spendibili in tutti i sistemi portuali: il mercato del lavoro di riferimento, per le caratteristiche della formazione ricevuta, non è solamente quello locale, bensì anche quello dell’intero Mediterraneo e internazionale poiché in tutti i porti del mondo vi è bisogno di figure professionali specializzate, in particolare, nella gestione della catena logistica, nei trasporti marittimi, nelle compagnie armatoriali, nella gestione e interfaccia nave-porto, nelle operazioni di safety e security e di tutela dell’ambiente marino, nelle attività marittimo- portuali sostenibili.

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published on 19/07/2019 ultima modifica 27/07/2023