UniBa. Incontro annuale sulla sostenibilità e lo sviluppo economico dei territori nell'ambito del Progetto PNRR Grins

Comunicato stampa del 7 novembre 2023

Progetto Grins: all'Università degli Studi di Bari Aldo Moro l’incontro annuale dello Spoke 7 sulla sostenibilità e lo sviluppo economico dei
territori.

La sostenibilità dei territori al centro delle attività di ricerca dello Spoke 7 di Grins, il partenariato esteso finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che vede la partecipazione di oltre 350 ricercatori e 27 organizzazioni, tra università, aziende e centri di
ricerca.

L’incontro di aggiornamento annuale del gruppo di lavoro coordinato dall'Università di Bari Aldo Moro si terrà giovedì 9 (inizio 13.30) e venerdì 10 (inizio 8.30) novembre nell'Aula Aldo Moro - Palazzo del Prete.

Grins opera nell’ambito delle scienze economiche-politico-sociali e delle scienze dei dati, per fornire evidenze scientifiche che orientino le politiche pubbliche e le scelte di cittadini e aziende in contesti decisionali complessi. La missione di Grins è la creazione della piattaforma digitale Amelia per poter dare accesso a dati, strumenti di analisi e reportistica di alta qualità, in modo tempestivo e facilmente consultabile per permettere di comprendere la realtà sociale, economica e ambientale del Paese, a tutti gli attori del sistema economico: pubbliche amministrazioni, policy makers, ricercatori, imprese e famiglie.

Lo Spoke 7, di cui l’Università di Bari è l’organizzazione capofila, si concentra sulla comprensione e la promozione della resilienza e dell’attrattività territoriale, dell’accessibilità e della sostenibilità intesa in senso lato (ambientale, socioeconomica, ecc.) in diversi ambiti territoriali.Lo Spoke 7, di cui l’Università di Bari è l’organizzazione capofila, si concentra sulla comprensione e la promozione della resilienza e dell’attrattività territoriale, dell’accessibilità e della sostenibilità intesa in senso lato (ambientale, socio-economica, ecc.) in diversi ambiti territoriali.
Questo approccio si basa sull'idea che i fattori "hard e tangibili" (come le infrastrutture fisiche e le infrastrutture digitali e le relative fonti e di finanziamento) interagiscono con i fattori "soft e intangibili" (come la coesione e l'inclusione sociale, l'ambiente, la mobilità, la capacità di fare impresa, il patrimonio culturale e turistico, ecc.) per influenzare la capacità dei territori di affrontare sfide e prosperare nel lungo periodo.
I principali obiettivi dello Spoke 7. Lo Spoke 7 è impegnato nello sviluppo di indicazioni per il disegno di politiche e strategie basate su dati che rendano i territori attraenti e accessibili per i residenti, i migranti, i turisti e le attività economiche. Inoltre, con le sue
attività di ricerca lo Spoke 7 intende individuare strumenti per la riduzione delle disuguaglianze interne ed esterne nei territori, essenziale per assicurare una distribuzione più equa di opportunità e benefici e a garantire la sostenibilità economica dei territori stessi.
Ultimo obiettivo ma non meno importante, è la conoscenza approfondita dei territori per adattare le politiche e le strategie in base alle loro specifiche caratteristiche.
Lo Spoke 7 è inoltre supportato da un Knowledge Center for Territorial Data (KCTD). Nell'ambito delle attività dello Spoke 7 è prevista anche l’istituzione di un Mobility Research Center (MRC) e di un Multidisciplinary Lab on Territorial Policies (MLTP).

Dopo gli indirizzi di saluto e l’apertura dell’incontro da parte della Prof.ssa Angela Stefania Bergantino, coordinatrice dello spoke 7, interverrà il Prof. Matteo Cervellati, coordinatore nazionale del progetto per rappresentare lo stato dell’arte della programmazione economico-finanziaria del progetto e i prossimi step. Successivamente si entrerà nel vivo dell’incontro con le presentazioni dei ricercatori coinvolti che relazioneranno sui principali progetti in corso sui tanti aspetti della sostenibilità territoriale. In particolare, nell’ambito del Work Package 1, saranno presentati lavori diretti alla misurazione e al monitoraggio dei gap infrastrutturali e dei servizi a livello nazionale e locale, partendo dalla costruzione di un set molto ampio di indicatori multidimensionali per la resilienza e la sostenibilità dei territori che confluiscono in un Dashboard dinamico per alimentare un Centro di conoscenza per i dati territoriali (KCTD) e che vede come
referenti l’Università di Bari e il Politecnico di Milano e la partecipazione dei ricercatori della Università di Cagliari, della Federico II di Napoli e di Exprivia, ISP e Leithà. Nell’ambito del Work Package 2 sul ruolo delle infrastrutture e della mobilità per lo sviluppo dei territori, gli interventi si dividono i tre gruppi. Nel primo si valuta l’impatto delle politiche regionali di sviluppo e delle infrastrutture sulla crescita sostenibile dei territori e la performance delle imprese (UNIBA-POLIMI; UNICA) e si illustrano i modelli per la valutazione della resilienza e dell’attrattività territoriale (POLIMI; UNIBA) e per la stima dei costi dell’insularità (UNICT).

Un secondo gruppo di interventi tratta il tema dell’innovazione e della
sostenibilità nelle strategie delle imprese e sulla loro performance, con particolare riferimento ai settori della ricettività turistica, dei trasporti e della logistica e della manifattura (SRM-UNIBA; UNIVE).

Il terzo gruppo di interventi fa capo alle attività del Centro di ricerca sulla mobilità attivo nello spoke 7 (UNIBA, UNIBO). Infine, nell’ambito del Work Package 3 dedicato a declinare su specifiche aree territoriali i modelli e le politiche appropriate per promuovere uno sviluppo sostenibile dei territori, gli interventi si concentrano sulla
caratterizzazione delle tipologie territoriali da analizzare e sui ritratti territoriali per l’Italia di mezzo (POLIMI; UNINA), sulla vulnerabilità e la resilienza nei network di trasporto per le aree metropolitane (UNINA), sulle mappe dei gap e della resilienza nelle città (UNIBO), sui costi dell’insularità e dei gap infrastrutturali (UNICA; UNICT) e sui lavori promossi all’interno del Lab multidisciplinare per le politiche territoriali che si focalizzano sul turismo e i trasporti (UNIBA; UNIPA; UNICA).
La riunione annuale si conclude con una sessione in cui possibili stakeholders del progetto – tra i quali Regione Puglia, Comune di Bari, Federturismo, Confindustria, Assoporti, Zona Economica Speciale (ZES) Adriatica interregionale Puglia-Molise, e altri – ascolteranno la sintesi delle sessioni e daranno il loro contributo di idee allo sviluppo delle prossime attività. L'evento mira a promuovere la collaborazione e la condivisione di conoscenze per affrontare questioni legate alla sostenibilità e allo sviluppo economico dei territori.

Le informazioni sul progetto Grins e sulle sue attività sono reperibili all’indirizzo web https://grins.it e tramite le pagine social della
Fondazione: pagina su X: https://twitter.com/GrinsFoundation; pagina su Linkedin: https://www.linkedin.com/company/grins-foundation.

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pubblicato il 07/11/2023 ultima modifica 07/11/2023