Successi Paralimpici per due studenti UniBa e al C.U.S. Bari arriva il primo titolo nazionale del pararowing

Al suo primo anno di attività il sodalizio universitario barese centra uno degli obiettivi più importanti di una stagione.

Questo è stato possibile grazie ad un caparbio e motivato studente UNIBA, iscritto al Corso di Laurea in Scienze della Natura, che, innamoratosi del canottaggio durante uno stage del Comitato Paralimpico Italiano (CIP), ha iniziato a frequentare il centro universitario sobbarcandosi non pochi sacrifici considerando che lo stesso è residente a Cerignola.

Raffaele Andriotta (questo il nome del neo campione italiano) è uno dei ragazzi che da meno di un anno frequenta il corso di PARAROWING del CUS BARI unitamente ad altri ragazzi che il centro accoglie per dare una possibilità di pratica dello sport insieme ai loro coetanei normodotati e con operatori spinti dallo spirito di promuovere inclusione e senso appartenenza ad un team.

“Ad Ottobre ci è arrivata la notizia di un grave incidente occorso a Raffaele ed abbiamo temuto di non rivederlo per diversi mesi considerando la gravità dell’infortunio, ma dal letto di un ospedale lui stesso ci tranquillizzava dicendo che sarebbe tornato il prima possibile ”- queste le parole di Paolo Attolino - responsabile Paralimpico del Centro ed allenatore insieme ad altri volontari del Pararowing.

“Ha bruciato le tappe e meno di un mese fa abbiamo deciso di iscriverci al Campionato Italiano Indoor tenutosi in varie sedi Nazionali la scorsa domenica in modalità remota, cioè sommando tutti i tempi dei vari contendenti che gareggiavano in tutta Italia’’ – Aggiunge Paolo Attolino.

“Sono entusiasta della mia scelta di proseguire gli studi presso l’Uniba perché avrò la possibilità nel contempo di continuare ad allenarmi nel Cus e spero in futuro di poter regalare alla mia compagine universitaria altre soddisfazioni. Frequentare gli impianti del Cus mi accresce non solo per le mie performance sportive ma soprattutto per la consapevolezza di appartenere ad una delle istituzioni universitarie più importanti d’Italia”. Questo quanto dichiarato da Raffaele Andriotta.

Raffaele oggi rappresenta la punta dell’iceberg di un movimento neofita per il centro universitario, che ha in seno progetti dedicati ai ragazzi con disabilità che intendono approcciarsi allo sport e vivere l’esperienza di alcune discipline - come il canottaggio - a contatto diretto con il mare abbattendo barriere fisiche ed intellettive che solo qualche tempo fa sembravano essere insormontabili. Ad oggi Raffaele, insieme ad altri 15 ragazzi, frequenta il CUS condividendo barche, remi, palestra e sudore con gli altri atleti ed il prossimo obbiettivo degli allenatori (Giuseppe Martinelli, Daniela Di Battista, Palma Gaudio ed Alberto Boccuto) e di Paolo Attolino sarà quello di accompagnare i ragazzi con disabilità intellettiva nello stesso percorso avviato per Andriotta e di annoverare ben presto dei nuovi titoli nazionali “Special” alla Bacheca del CUS.

I successi di Raffaele seguono quelli di un altro studente Uniba, Giulio Legrottaglie, matricola del Corso di Studi in Biotecnologie Mediche, che con caparbietà si allena quasi quotidianamente, riuscendo a conciliare l’impegno nello sport e nello studio.

Ai Campionati Italiani Assoluti di Nuoto Paralimpico in vasca corta, tenutisi ad Ostia lo scorso 25-26 Novembre, Giulio ha vinto l’argento sui 100 stile libero e due quarti posti nei 50 stile libero e 50 dorso. A questi successi se ne sono aggiunti altri due al 13° Meeting nuoto paralimpico, tenutosi a Brescia il 17 dicembre, che ha visto Giulio conquistare il Bronzo nei 100 di stile libero e conquistare, il record italiano juniores in 50 rana.

Ai nostri atleti le congratulazioni di tutta la comunità di Uniba.