20th International Conference on Carbon Dioxide Utilization
20 th International Conference on Carbon Dioxide Utilization
Bari, Italy - June 25-29
Si è da pochi giorni conclusa a Bari, presso il Palazzo Prete dell’Università degli Studi di Bari, la 20 th International Conference on Carbon Dioxide Utilization – XX ICCDU 2023 che ha avuto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, della Società Chimica Italiana, della Regione Puglia e della Città Metropolitana di Bari.
ICCDU è il principale evento scientifico mondiale dedicato alle strategie per la valorizzazione di CO 2 come building block per prodotti chimici e materiali o come fonte di carbonio per i carburanti. L'ICCDU ebbe la sua prima edizione a Bari nel 1993 e da allora si svolge (inizialmente ogni due anni, dal 2013 ogni anno) alternandosi tra Europa, Asia e America. In Europa l' ICCDU è stata organizzata a Bari (1993), Karlsruhe (1999), Oslo (2005), Digione (2011), Sheffield (2016), Aquisgrana (2019).
Dopo 30 anni, l'ICCDU è tornata per la sua 20ª edizione a Bari.
La Conferenza ha visto la partecipazione di oltre 250 relatori di rilevanza Internazionale (Industriali, Accademici, Policy-makers) in presenza e circa 30 in remoto provenienti da 24 diversi Paesi del Mondo. Numerose le rappresentanze della Cina, del Giappone e della Germania e dell’Italia. Quattro Conferenze Plenarie, 30 Conferenze su invito e oltre 150 comunicazioni hanno approfondito tematiche di estremo interesse attuale tra cui: Cattura di CO 2 da impianti industriali e dall’atmosfera, Politiche per la economia circolare ed il riciclo del carbonio, E-carburanti da CO 2 , Co-trasformazione diretta di CO 2 e acqua in prodotti energetici, Fissazione di CO 2 in materiali a lungo termine.
Le quattro Plenary Lectures sono state tenute da esperti del mondo industriale ed accademico. In particolare, il Dr. Roberto Millini di ENI-IT, il Prof Renato Baciocchi dell’Università di Tor Vergata–Roma, la Dr. Babette Pettersen di LanzaTech-USA, il Prof. Osamu Ishitani, Tokyo Institute of Technology-JP, hanno fatto il punto sulle strategie per il recupero e l’utilizzazione del CO 2 in diversi settori di applicazione, dai materiali da costruzione, ai combustibili, ai prodotti per industria tessile, alle calzature, ai detersivi.
Notevole interesse ha suscitato la Tavola Rotonda, organizzata il giorno 27 Giugno presso la sala Aldo Moro del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Bari, sul tema “Merging the hydrogen production and CO 2 conversion into a Circular Economy Strategy” moderata dal Prof. Michele Aresta, di IC 2 R, una PMI Innovativa Pugliese, e dal Dr. Anastasios Perimenis Manager di CarbonValue Europe.
La Tavola Rotonda che ha visto la partecipazione di:
1. DR. Roberto Millini – Vice Presidente ENI, Italia
2. Dr. Babette Pettersen – Vice Presidente LanzaTech per l’Europa, Stati Uniti
3. Prof. Osamu Ishitani - Tokyo Institute of Technology, Giappone
4. Prof. Renato Baciocchi - Tor Vergata Roma, Italia
5. Dr. Marcio Reboucas – Senior Manager Braskem, Brasile
6. Prof. Xinwen Guo - Dalian University of Technology, Cina
7. Prof. Andrew Bocarsly - Princeton University, Stati Uniti
8. Ing. Francesco Corvace- Regione Puglia
9. Ing. Giorgio Porcu - Acciaierie di Italia
L’incontro ha messo in luce gli intrecci tra produzione di Green-H 2 - defossilizzazione del settore energetico – produzione di e-fuels, chiarendo lo stato dell’arte e le condizioni da realizzare per una efficace defossilizzazione del settore energetico e chimico al 2050.
Nel dettaglio, nel corso della Tavola Rotonda sono stati discussi aspetti politici,sociali ed economici sulla cattura, mineralizzazione e utilizzo del diossido di carbonio, problematiche relative al riciclo del carbonio nell'ambito della strategia dell'economia circolare, e sulla produzione di idrogeno integrata con la conversione del diossido di carbonio per la produzione ciclica di combustibili liquidi.
Sono stati affrontati e discussi aspetti relativi alla conversione catalitica di CO 2 in carburanti e prodotti chimici attraverso processi termici e attraverso processi fotochimici, elettrochimici e fotoelettrochimici. Sono stati presentati i processi biotecnologici, l’applicazione della catalisi ibrida e processi catalitici al plasma per la conversione di CO 2 . Sono stati discussi, anche, aspetti relativi alla conversione diretta di CO 2 ed acqua in fuels, evitando la produzione di idrogeno, processo che mima i processi naturali di conversione di CO 2 . Interesse hanno destato i due Case-Study pugliesi: l’HUB regionale per Idrogeno presentato dall’Ing Corvace della Regione Puglia e la Transizione Energetica nell’Industria energivora, presentata dall’Ing. Porcu di Acciaierie d’Italia.
Gli ospiti hanno molto apprezzato il contenuto scientifico della Conferenza, che da molti è stata definita come l’edizione più interessante sinora organizzata. Particolarmente graditi sono stati gli eventi sociali: il Welcome Party organizzato dalla Città Metropolitana di Bari presso il Museo Archeologico che ha visto l’intervento dell’Assessora Ines Pierucci, lo String Concert tenuto dal Collegium Musicum diretto dal Maestro Rino Marrone nella splendida Basilica di San Nicola, la gita sociale che ha portato gli ospiti ad Alberobello (gli accompagnatori hanno visitato durante le sessioni scientifiche: Bari Sotterranea, Bari vecchia e la manifattura delle orecchiette, Ruvo, Trani, Castel del Monte, Matera), la cena sociale organizzata nella splendida cornice di Villa Menelao.
Unanime il coro di apprezzamento delle bellezze naturali pugliesi e per la Città di Bari, molti hanno già in programma di tornare per trascorrere in Puglia le vacanze estive. La gastronomia pugliese ha stregato tutti gli ospiti.
La Conferenza è stata organizzata dalla Prof.sa Angela Dibenedetto, professore ordinario presso il Dipartimento di Chimica - Università di Bari e Direttore del Consorzio Nazionale Interuniversitario Reattività Chimica e Catalisi, e dal Prof. Michele Aresta, già professore UniBa e fondatore della Conferenza nel 1993, CEO della Impresa Innovativa IC 2 R
srl con sede presso Tecnopolis (BA).