Accordo di collaborazione tra Università di Bari e Regione Puglia

Comunicato stampa del 25 marzo 2022

L’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e la Sezione Politiche Giovanili della Regione Puglia hanno sottoscritto un Accordo di collaborazione per la sperimentazione di percorsi di Open Innovation per la definizione di progetti a favore dei giovani pugliesi.


 L’Accordo tra Regione e  l’ Università di Bari, in particolare con il BaLab (contamination lab gestito dal Centro “Per l’Innovazione e la Creatività”) e con Orsù (laboratorio di innovazione del Dipartimento di Economia e Finanza), nasce  al fine di realizzare un percorso di open innovation per la definizione delle nuove politiche giovanili in cui i protagonisti sono gli stessi giovani fruitori delle misure regionali.

Il progetto è stato intitolato, dagli stessi giovani che fanno parte del team di lavoro, PUGLIA GENERATION; un progetto che si avvale di un percorso di open innovation e di contaminazione rivolto ai giovani studenti universitari e ai laureati pugliesi che prevede l’individuazione di una ‘macro-challenge’ di discussione dalla quale poi dovranno scaturire le singole challenge in base ai bisogni emersi (open data) durante il processo “Puglia ti vorrei” …dal lavoro alla fuga dei cervelli, dallo sviluppo di soft skills alla mobilità sostenibile e al riuso di spazi pubblici, su queste e su altre tematiche verrà avviato un articolato processo di open innovation che utilizzerà le metodologie del design thinking e della contaminazione. Il processo, di durata semestrale, prevede la definizione di risposte alle challenge iniziali, che saranno poi “testate” sui giovani stessi, al fine di promuovere la loro piena partecipazione alla vita economica, sociale e culturale della Regione.

Le sfide sono state presentate agli studenti e laureati dell’Università di Bari in diretta streaming  e riguardano:

•       GIOVANI e OPPORTUNITA’ - ‘Vorrei una Puglia ricca di opportunità e riferimenti credibili’

•       GIOVANI E LUOGHI –‘Vorrei una Puglia piena di luoghi speciali’

•       GIOVANI E SOCIALITÀ – ‘Vorrei una Puglia dove si sta bene insieme’

•       GIOVANI E OPEN INNOVATION - ‘Vorrei una Puglia che punta ad innovare ed innovarsi’

•       GIOVANI AL CENTRO - ‘Vorrei una Puglia che mi vuole protagonista’

"L’ iniziativa della Regione Puglia a sostegno di una nuova generazione di politiche giovanili –ha dichiarato il Rettore dell’Università degli Studi di Bari, Stefano Bronzini- incrocia perfettamente la volontà di questo ateneo di accompagnare i percorsi di innovazione e creatività nel prezioso serbatoio dei talenti delle nuove generazioni. Si tratta di un percorso culturale che richiede esperienza e metodo nel saper produrre contaminazioni di saperi in un clima di fiducia e di collaborazione. È, quindi, per me un piacere che le migliori pratiche sviluppate in questo ambito dall’ateneo di Bari possano essere messe a diposizione della Puglia contribuendo al suo sviluppo futuro".

L’Assessore alle politiche giovanili della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci afferma “Ringrazio l’Università di Bari per questa importante occasione di collaborazione che ci offre l'opportunità di proseguire la nostra azione di ascolto e di innovare ancora sia le pratiche di partecipazione che la metodologia di progettazione delle misure in favore dei e delle giovani pugliesi. L'Open innovation, che abbiamo deciso di integrare nei nostri strumenti di lavoro, insieme a tutto il sistema universitario pugliese, apre la strada a nuove soluzioni per risolvere problemi antichi e che ostacolano la libertà dei ragazzi e delle ragazze nel disegnare il proprio futuro. Nei prossimi mesi ci aspettiamo di poter ricevere un contributo prezioso da parte delle studentesse e degli studenti di tutte le università pugliesi alla costruzione delle nuove misure del Programma delle politiche giovanili.”

Mario Carrassi, coordinatore di Orsù Innovation Lab ribadisce: “Nel progetto Puglia Generation gruppi interdisciplinari e interuniversitari di studenti raccoglieranno le sfide lanciate dalla Regione Puglia per individuare nuove prospettive su cui orientare le politiche giovanili utilizzando il metodo del design thinking. Questo metodo prevede l’interazione continua e sulla cooperazione in un alternarsi di cinque momenti: Empathize, Define, Ideate, Prototype, Test, da cui scaturiranno le soluzioni alle sfide proposte dalle Regione. La particolarità di questo progetto sta nel fatto che i giovani universitari saranno al tempo stesso protagonisti del processo di design thinking e destinatari delle innovazioni che sapranno produrre per le politiche giovanili. Sarà sicuramente un percorso ricco di stimoli ed entusiasmante”.

Gianluigi de Gennaro, responsabile scientifico del Balab conclude “Grazie a questo progetto abbiamo attuato un piccolo upgrade, iniziando un percorso insieme al Laboratorio Orsù che era nell’aria ma che si è palesato con l’urgenza di supportare nel migliore dei modi i giovani pugliesi nella creazione delle politiche giovanili future, offrendo loro delle sfide sulle quali potranno contaminare e piantare le loro idee di futuro”.

 

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pubblicato il 25/03/2022 ultima modifica 25/03/2022 scaduto