UniBA. Istituito Comitato degli Studenti Mentori
Il Comitato degli Studenti Mentori: un servizio istituzionale per gli studenti con background migratorio
L’Università degli Studi di Bari Aldo Moro ha istituito formalmente il Comitato degli Studenti Mentori con l’obiettivo di garantire un supporto peer to peer per favorire l’integrazione accademica e sociale degli studenti con background migratorio iscritti nei 23 Dipartimenti di Uniba.
Un sistema di tutoraggi in area didattica, amministrativa, sociale e linguistica che fornisce un sostegno personalizzato agli studenti internazionali con lo scopo di superare le difficoltà in fase di iscrizione, reperimento dei materiali di studio, pratiche di segreteria, contatto con i docenti, adempimenti didattici, richiesta rimborsi, ecc.
“Ringraziamo il Senato Accademico per questa importante delibera di istituzionalizzazione che – dice Michele Chiusano, focal point del Comitato dei Mentori di Uniba - permetterà una maggiore interlocuzione finalizzata a migliorare i servizi offerti e la vita accademica degli studenti internazionali”.
Il Comitato ha preso forma nell’ambito del progetto “Mentorship – Verso una rete italiana di università inclusive” promosso dall’OIM, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, e coordinato dal Centro per l’Apprendimento Permanente dell’Università di Bari.
Rossella Celmi, coordinatrice del progetto per OIM: “Il progetto Mentorship mira a coinvolgere direttamente i giovani come attori del cambiamento e protagonisti attivi dei processi di inclusione sociale, riconoscendo loro un ruolo chiave nella promozione della diversità come valore e del multiculturalismo come risorsa per l’intera società. In questo contesto, le Università si distinguono da sempre come ‘piazze’ di socializzazione e laboratori di idee e innovazione e, con la vasta gamma di servizi e iniziative volti a rendere le comunità accademiche sempre più coese, rappresentano un terreno fertile per la promozione di dinamiche inclusive. Si intende inoltre contribuire all’individuazione di strategie di lungo periodo che possano influenzare positivamente le politiche istituzionali relative all’inclusione sociale e ai processi di integrazione di giovani migranti e rifugiati negli ambienti accademici”.
Il progetto è supportato dal Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno ed è svolto in partnership con la CRUI. Coinvolge altri 10 Atenei (Università di Roma La Sapienza, Università di Padova, Università di Napoli L’Orientale, Università di Pisa, Università di Torino, Università di Milano Bicocca, Università di Sassari, Università degli Studi di Palermo, Università di Roma Tre, Università della Calabria) e opera nell’ottica di creare una Rete Italiana di Università Inclusive.
Il Magnifico Rettore Stefano Bronzini: “L’Università di Bari conferma la sua attenzione ai processi di internazionalizzazione destinati a favorire una maggiore inclusività degli studenti stranieri. Ancora di più in questo particolare momento, che ha reso così difficile la socializzazione e la condivisione, è quanto mai importante creare una rete che possa supportare gli studenti nel loro percorso di formazione.”
Il Comitato degli Studenti Mentori di Bari è composto da 4 studenti responsabili di 4 aree operative (didattica, amministrativa, comunicativa e sociale), da Studenti Volontari coordinati dal lavoro del Centro per l’Apprendimento Permanente e potrà accogliere costantemente nuovi membri.
Al di là degli oltre 50 tutoraggi one-to-one forniti dalla sua costituzione lo scorso marzo, le attività del Comitato si rivolgono all’intera platea dei circa 700 studenti internazionali e degli iscritti di Uniba.
“Student Mentorship – spiega la presidente del C.A.P. Fausta Scardigno - è uno strumento di inclusione ma anche di promozione sociale che intende contribuire a creare una comunità universitaria più consapevole delle storie, dei percorsi e delle aspirazioni di ciascuno”.
Il progetto ambisce a incoraggiare tutti gli studenti e le studentesse di Uniba ad essere promotori di un approccio interculturale in ambito accademico. Per questo sono stati già organizzati 4 incontri interculturali online, per far conoscere e interagire tra loro studenti, internazionali e non, che a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia in questi mesi non hanno avuto la possibilità di frequentare aule, biblioteche e sale studio. Occasioni di socializzazione che sono risultate particolarmente apprezzate dagli studenti iscritti del primo anno, i più penalizzati dal distanziamento.
Molto attiva la pagina Facebook del Comitato (www.facebook.com/MentorshipUniBa) seguita già da 362 studenti. Da marzo a fine maggio sono state raggiunte 3.033 persone e ci sono state 372 interazioni con post e articoli bilingue.
Per accedere al servizio gratuito di Mentorship o contattare il Comitato dei Mentori basta iscriversi su https://unimentorship.it/