Enrico Ianniello legge "Eternapoli"

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  • Quando il 20/03/2018 dalle 17:30 alle 19:30 (Europe/Berlin / UTC100)
  • Dove Sala Carlo De Trizio, Centro Polifunzionale Studenti, P.zza C. Battisti 1, Bari
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Il 20 marzo 2018 ore 17.30, presso la Sala Carlo De Trizio (Centro Polifunzionale Studenti,  Piazza Cesare Battisti 1, Bari) l'Associazione culturale Felici Molti con il patrocinio dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro promuove l'evento Enrico Ianniello legge Eternapoli” lettura scenica tratta dal romanzo “Di questa vita menzognera” (Feltrinelli Editore) di Giuseppe Montesano.

Un incontro articolato aperto alla cittadinanza in cui l'attore dialogherà con il pubblico e proporrà una lettura intensa e coinvolgente.

Il giovane Roberto, segretario/discepolo del dandy Cardano, ci conduce nella magnifica villa settecentesca dei Negromonte, imprenditori napoletani senza scrupoli, possessori di un patrimonio sterminato, saldamente solidali al potere politico e ormai pronti a realizzare il loro progetto: trasformare Napoli, tutta Napoli, in ”EterNapoli”.

EterNapoli è una nuova città/parco tematico, dove la vita recitata sostituisce definitivamente la vita reale.

Un’utopia ferdinandea inacidita e trasformata in brillante distopia, in una “Negromontopoli” dove si potrà comprare il biglietto per ammirare le attrazioni del parco: la Città Angioina, l’Antica Neapolis o la Città Della Camorra, con gli abitanti che fanno la parte di sé stessi, carnefici o vittime.

Solo il giovane Andrea Negromonte saprà prendere coscienza della terribile infettività del sangue che scorre nelle vene della sua famiglia, ma dove lo porterà questa consapevolezza? 

Dalle note di regia diEnrico Ianniello

«Ho deciso di affrontare questa traversata in solitaria, accompagnato unicamente dalle possibilità offerte da uno schermo di luce, perché questo romanzo straordinario è un patinato delirio di modernità, è il racconto polifonico di un pazzo nel cui corpo urlano, riflettono, predicano, soccombono o dominano i personaggi di questa famiglia. Un delirio patinato molto, molto simile alla realtà che viviamo e della quale riconosciamo al volo - con una risata d’orrore - caratteri e situazioni. Ma ho deciso di adattare il romanzo in questa versione per dieci personaggi e un solo attore soprattutto per dare il segno concreto della metamorfosi, di una profonda e irreversibile mutazione antropologica e culturale.

 La Napoli di questo romanzo è l’Italia, è l’Europa, è l’Occidente. “I Negromonte - dice Andrea - ce li abbiamo dentro. Ma se i demoni sono dentro di me, dove posso fuggire? Come si fa, a rinnegare il Male?”»


 

Evento gratuito


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pubblicato il 15/03/2018 ultima modifica 19/03/2018 scaduto