Visioni sul Creato - Mostra di Michele Roccotelli

La mostra sarà visitabile presso il Centro Polifunzionale Studenti fino al 10 giugno 2018 con orario continuato, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 21.15, il sabato dalle 8.30 alle 18.00 e la domenica dalle 9.00 alle 16.30.

Venerdì 25 maggio, alle ore 16.00, nella centrale sede universitaria di piazza Cesare Battisti n.1, ex Palazzo delle Poste - Centro Polifunzionale Studenti, Bari, si inaugura Visioni sul Creato, una personale di pittura del maestro d’arte Michele Roccotelli, curata da Barbara Cusumano, con patrocinio morale di Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Aurora Serafica Frati Cappuccini e Biblioteca Provinciale Frati Minori Cappuccini di Puglia.

Una selezione ad hoc di pitture roccotelliane evocative, dagli aspetti materici ed effetti cromatici inconfondibili, realizzate su tele scorniciate, di dimensioni extra large, che permetteranno al visitatore di godere appieno delle sue suggestive e personali visioni sul Creato, in una coinvolgente modalità full immersion ed in anteprima un pezzo unico ed inedito dipinto su un capo realizzato ad hoc  in sinergia con la sarta stilista barese Maria Rana.

La mostra sarà inaugurata nel contesto del convegno del 25 e 26 maggio, organizzato da La  Biblioteca Provinciale dei Cappuccini di Puglia, (con sede presso “Santa Fara”), in occasione dei suoi 60 anni di attività a servizio della cultura, della pace, del dialogo interreligioso e del IV centenario della Guerra dei Trent’anni.

Chi è Michele Roccotelli

Artista pugliese natio di Minervino Murge, che ha conquistato fama internazionale nel corso dei suoi 50 gli anni di produzione artistica. Talentuoso già da ragazzino, conseguito il diploma in Decorazione Pittorica presso l’Istituto d’Arte di Bari (con il grande Francesco Spizzico come insegnante di discipline pittoriche), segue perfezionamento a Roma. Iscritto alla facoltà di Architettura, convoglia successivamente tutte le sue energie verso l’arte e l’insegnamento. Di lui hanno scritto accreditati critici d’arte, noti studiosi, personalità di spicco, perfino registi. Ha esposto in prestigiose gallerie d’arte, fiere di settore ed affascinanti location storiche non solo dell’Italia meridionale, centrale e settentrionale ma anche di Germania, Austria, Svizzera, Belgio (Bruxelles Parlamento Europeo), Croazia, Florida-Stati Uniti, Emirati Arabi, Singapore. Presente in Biennali d’arte, ha ricevuto anche numerosi ed importanti premi.

Un artista tout court dalle raffinate composizioni che ama sempre sperimentare, affascinato dalle correnti d’avanguardia che fa proprie e reinterpreta, dipingendo scorci e soggetti ispirati dall’amore per la sua terra. Di lui, il critico d’arte Vittorio Sgarbi scrive:” conosce l’arte della dissoluzione del colore, della sua riaggregazione, della stesura di ombre e di luci, della fusione e della sovrapposizione delle tonalità. Roccotelli percorre la profondità dello spazio in illusioni prospettiche, dove i tocchi di colore sono aggressivi e materici, espressivamente vigorosi quando creano rugosità e stratificazioni in contrasto con la morbidezza compositiva dei fondi.” (Da “I giudizi di Sgarbi - 99 artisti” Ed. Mondadori). 

La mostra sarà visitabile fino al 10 giugno 2018 con orario continuato, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 21.15, il sabato dalle 8.30 alle 18.00 e la domenica dalle 9.00 alle 16.30.