Biodiritto
Nome docente | Ferdinando Parente |
Corso di laurea | Laurea Magistrale in Giurisprudenza |
Anno accademico | 2015/2016 |
Periodo di svolgimento | Secondo semestre |
Crediti formativi universitari (CFU) | 6 |
Settore scientifico disciplinare | IUS/01 |
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Propedeuticità
Non prevista
Obiettivi del corso
Il corso mira ad offrire agli studenti un panorama generale dello sviluppo delle strutture costituzionali romane, della storia della giurisprudenza e dell’evoluzione dei rami dell’ordinamento, sino alla compilazione giustinianea, non solo guardando alla dimensione storica ma valutandone anche gli influssi sui sistemi giuridici occidentali
Programma
Le fonti. L’inizio della vita umana. Il regime dei gameti e del genoma dell’individuo. La tutela dell’embrione. La capacità giuridica come nozione graduabile. I rapporti tra la scienza, la tecnica e la tutela dei diritti dell’individuo. Gli atti di disposizione del corpo umano. Gli atti di disposizione di gameti e di materiale umano riproduttivo. Il regime dei trapianti. La mutilazione degli organi genitali femminili. La fine della vita umana. La nozione giuridica di morte. L’esposizione a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Le biotecnologie. La brevettazione della materia vivente. Le esclusioni dalla brevettabilità. Le licenze obbligatorie.
Testi Consigliati
- P. D’ADDINO SERRAVALLE, Questioni biotecnologiche e soluzioni normative, ESI, Napoli, 2003.
Modalità di accertamento conoscenze
- Esoneri: No
- Prova Scritta: No
- Colloquio Orale: Si
Organizzazione della didattica
- Lezioni frontali: Si
- Cicli interni di lezione: Si
- Corsi integrativi: Si
- Esercitazioni: No
- Seminari: Si
- Attività di laboratorio: No
- Project work: No
- Visite di studio: No