Esegesi delle Fonti del Diritto Romano

Pre-requisiti

Nessuno

Obiettivi del corso

Il corso di “Esegesi delle fonti del Diritto romano”, mira a far  conoscere le fonti di cognizione del diritto romano, cioè i dati che consentono di ricostruire e quindi di “conoscere” l’ordinamento giuridico romano nella sua particolare essenza e sostanza e contemporaneamente il metodo di interpretazione delle medesime (eségesi o esègesi, dal sostantivo greco έξήγησις significa, appunto, interpretazione). Il corso si articolerà in lezioni e seminari sulle più importanti “tecniche argomentative” impiegate dai giuristi romani per meglio interpretare, creare ed applicare il loro diritto.
Oltre ad una breve panoramica sulle fonti di cognizione e di produzione dell’ordinamento giuridico romano, il corso verterà anche sull’analisi di alcune tecniche interpretative utilizzate dai giuristi romani di età “classica” che hanno un valore esemplare come strumenti concettuali della cultura giuridica romana, ma che risentono fortemente l’influenza degli status retorici greci

Programma

Gli argomenti intorno ai quali l’insegnamento si articolerà sono:
- Significato di esegesi quale metodo di interpretazione;
- Le fonti di produzione e di cognizione del diritto romano;
- Periodi storici e caratteristiche della interpretatio iuris;
- Linguaggio giuridico e tecnicismo giuridico;
- Subvenire pupillis;
- L’ambiguitas;
- La deductio ad absurdum;
- Le personae exceptae dal divieto di donazioni della lex Cincia de donis et muneribus;
- Sul concorso tra legati e manomissioni dirette dell’idem servus nel medesimo testamento.

Bibliografia

Gli studenti che frequenteranno il corso potranno concordare un programma d’esame differenziato, gli altri, invece, dovranno prepararsi sul Materiali per un corso di Esegesi delle Fonti del Diritto Romano, Cacucci Editore, Bari 2008, di M.L. De Filippi.

Modalità di accertamento conoscenze