Biodiritto
Nome docente | Ferdinando Parente |
Corso di laurea | Laurea Magistrale in Giurisprudenza |
Anno accademico | 2014/2015 |
Periodo di svolgimento | Primo semestre |
Crediti formativi universitari (CFU) | 9 |
Settore scientifico disciplinare | IUS/01 |
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Orario Ricevimento | Propedeuticità | Pagina del Docente |
Pre-requisiti
Nessuno
Obiettivi del corso
Il corso mira ad offrire agli studenti un panorama generale dello sviluppo delle strutture costituzionali romane, della storia della giurisprudenza e dell’evoluzione dei rami dell’ordinamento, sino alla compilazione giustinianea, non solo guardando alla dimensione storica ma valutandone anche gli influssi sui sistemi giuridici occidentali
Programma
LE FONTI E LE TUTELE SOGGETTIVE
Il biodiritto: le fonti e i criteri di interpretazione. La soggettività e i nuovi diritti. I diritti umani. L’inizio della vita umana. Il regime dei gameti e del genoma dell’individuo. I diritti dell’embrione e la tutela del concepito. La soggettività e la capacità giuridica. Il valore della dignità umana e le situazioni soggettive esistenziali. La tutela dell’uomo come individualità e come membro della specie. La tutela dell’embrione e il limite dell’art. 1 del codice civile.
L’incostituzionalità della norma per contrasto con l’art. 2 della costituzione. La lettura costituzionale dei diritti umani. La capacità giuridica come nozione graduabile. La tutela della vita fin dal concepimento. I rapporti tra la scienza, la tecnica e la tutela dei diritti dell’individuo. Gli atti di disposizione del corpo umano e delle sue parti. Gli atti di disposizione di gameti e di materiale umano riproduttivo. Il prelievo di organi e tessuti. Il regime dei trapianti e il
trattamento terapeutico. Le pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili. La fine della vita umana e la nozione giuridica di morte. Il momento della morte. La tutela della salute e dell’ambiente dall’esposizione a campi elettrici,
magnetici ed elettromagnetici. I dati normativi di riferimento: la leggequadro italiana, il sistema costituzionale e il diritto comunitario. I limiti alle immissioni di radiazioni non ionizzanti. I valori di attenzione. Gli obiettivi di qualità. Il principio di precauzione. Il principio Alara. Il principio prudent avoidance.
II MODULO (3CFU)
BIOTECNOLOGIE UMANE E BREVETTAZIONE
Le biotecnologie. La libertà della scienza e della ricerca scientifica come libertà fondamentale della persona. La ricerca scientifica e il limite del rispetto della persona umana. La distinzione tra la scienza e la tecnica. I limiti all’applicazione industriale. La liberà della ricerca e la responsabilità dei ricercatori. La brevettazione della materia vivente. Le invenzioni biotecnologiche e la loro brevettabilità. Il procedimento. Le esclusioni dalla brevettabilità.
Le licenze obbligatorie. L’estensione della tutela e i suoi limiti.
Bibliografia
P. D’ADDINO SERRAVALLE, Questioni biotecnologiche e soluzioni normative, ESI, Napoli, 2003.
Modalità di accertamento conoscenze
- Esoneri: No
- Prova Scritta: No
- Colloquio Orale: Si
Organizzazione della didattica
- Lezioni frontali: Si
- Cicli interni di lezione: Si
- Corsi integrativi: Si
- Esercitazioni: No
- Seminari: Si
- Attività di laboratorio: No
- Project work: No
- Visite di studio: No