Reumatologia
Direttrice: Prof. Florenzo Iannone
Referente amministrativo UO Didattica: Dott.ssa Annapaola Schirinzi
Sede Segreteria: Policlinico di Bari - Piazza Giulio Cesare (map link)
La Scuola di Specializzazione in Reumatologia è un programma di formazione di 4 anni post-laurea in medicina focalizzato sulla diagnosi, trattamento e gestione delle malattie reumatiche. Gli specializzandi acquisiscono competenze cliniche e scientifiche attraverso lezioni teoriche, tirocini pratici e partecipano attivamente a progetti di ricerca. Il curriculum copre patologie come artrite reumatoide, lupus eritematoso sistemico, spondiloartriti, malattie autoimmuni ed auto-infiammatorie rare, ed artriti idiopatiche giovanili durante la transizione in età adulta.
Le lezioni frontali spaziano su tutte le patologie reumatologiche con approfonditi aggiornamenti sulla patogenesi di artriti croniche, connettiviti sistemiche, vasculiti di grandi, medie e piccole arterie, artrosi, malattie metaboliche dell’osso, artropatie da microcristalli, artrite infettive, malattie rare reumatologiche, tra le quali le malattie autoinfiammatorie. Le lezioni ex-cathedra si completano con la discussione analitica di casi clinici presentati dagli stessi medici in formazione
Tutti gli specializzandi sono attivamente coinvolti nella ricerca di tipo clinico con analisi retrospettiva dei dati biologici, radiologici, di genere e della qualità della vita dei pazienti che afferiscono presso gli ambulatori della UOC di Reumatologia. La SSP di Reumatologia è dotata di un laboratorio di ricerca, dove con il supporto delle biologhe è possibile acquisire una ampia gamma di metodiche di laboratorio che sono alla base dello studio dei processi patogenetici delle malattie, in particolare artrite reumatoide, artrite psoriasica, sclerosi sistemica, dermatomiosite. La ricerca clinica e di base consentono di produrre risultati scientifici che gli specializzandi presentano durante congressi nazionali ed internazionali e che sono preliminari a pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali in lingua inglese.
Durante il corso, gli specializzandi acquisiscono le competenze cliniche per gestire in autonomia i casi clinici complessi, imparano l’esecuzione corretta dell’esame obiettivo articolare, della valutazione della forza muscolare, delle tecniche di infiltrazione articolare, delle ecografie articolari, della videocapillaroscopia per lo studio del microcircolo e della biopsia della membrana sinoviale di ginocchio e polso. Applicano gli algoritmi terapeutici per l’uso delle terapie innovative, fanno uso dei sistemi digitali di assistenza clinica e telemedicina (progetto CORRERE, Consulenza Remota Reumatologica Regionale, Università di Bari). Accanto alle attività ambulatorie, gli specializzandi frequentano il reparto di degenza con 20 posti letto dove imparano la gestione di pazienti con malattie reumatologiche multisistemiche che si ricoverano in elezione, ma anche di pazienti con urgenze internistiche, infettive, cardiologiche, respiratorie che accedono dal Pronto Soccorso.
Gli specializzandi sono attivamente coinvolti nello svolgimento di trials clinici di fase II e III in patologie quali Dermatomiosite, LES, Artrite reumatoide imparando il rigore metodologico della ricerca clinica sperimentale e partecipando agli “investigator meeting” con colleghi internazionali provenienti da tutto il mondo.
La SSP di Reumatologia è dotata di una rete formativa che copre un territorio con oltre 1 milione e mezzo di persone. I nodi della rete, dove gli specializzandi turnano per un periodo di 4 mesi a partire dal II anno di corso, sono dislocati presso la UOSD di Reumatologia di Barletta, la UOS di Reumatologia dell’Ospedale San Paolo di Bari, la UOS di Reumatologia dell’Ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti (BA), della UOS di Reumatologia dell’Ospedale SS Annunziata di Taranto e della UOS di Reumatologia dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari. Il percorso formativo della rete è particolarmente importante perché facilita l’integrazione dell’assistenza sanitaria ospedale/territorio, aumenta la sensibilità e la conoscenza delle malattie reumatologiche, offre alla possibilità agli specializzandi di acquisire esperienza clinica su persone con patologie non selezionate. Nei nodi della rete formativa è in uso la stessa cartella clinica digitalizzata che consente la raccolta di dati ai fini di ricerca clinica con produzione di lavori scientifici che vengono presentati alla comunità scientifica internazionale in forma di pubblicazioni e di presentazioni ai congressi (progetto BIOPURE). Una peculiarità della SSP di Reumatologia è la frequenza presso l’ambulatorio di reumatologia pediatrica dove sono in cura le bambine affette da Artrite Idiopatiche Giovanile (AIG) in affiancamento ad uno specializzando in Pediatria e con il tutoraggio del Pediatra Reumatologo. Lo stesso team si riunisce 2 volte al mese con il Reumatologo dell’adulto nell’ambulatorio di transizione dove gli adolescenti con AIG ed i loro genitori sono presi in carico nella UOC di Reumatologia del Policlinico.