Olivo e olio nel bacino Mediterraneo dalla preistoria al Medioevo - Horizon Europe Seeds

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Finanziato dall'Unione europea – NextGenerationEU “MUR-Fondo Promozione e Sviluppo - DM 737/2021

OLIVO E OLIO NEL BACINO MEDITERRANEO DALLA PREISTORIA AL MEDIOEVO: ASPETTI COLTURALI, PRODUTTIVI, FUNZIONALI

La proposta progettuale persegue obiettivi di conoscenza, tutela, valorizzazione e condivisione della coltura-cultura olivicolo-olearia, assunta quale tenace e perdurante patrimonio diffuso della koiné mediterranea, e della Puglia in particolare, che si rivela condizione morfogenetica, presenza segnica negli spazi urbani e rurali, archetipo della vicenda antropica, volano per le economie locali secondo la declinazione di numerosi aspetti capaci di decretarne il riconoscimento di valore identitario e paesaggistico da parte dell’UNESCO.

La persistenza di questo patrimonio, dalla Preistoria ad oggi, purtroppo messa a rischio dalla confluenza di molteplici fattori, evidenzia la necessità di preservarne non solo la risorsa fisica, ma anche la memoria storica e la consapevolezza condivisa. Al rischio della dispersione del patrimonio materiale e immateriale si affianca la vulnerabilità dell’ecosistema agricolo in tutto l’areale mediterraneo. L’esigenza della salvaguardia appare vitale per il tessuto culturale e socioeconomico dei territori, per la autonoma consapevolezza delle comunità e delle nuove generazioni e per rafforzarne l’identità collettiva, garantendo la considerazione del passato; sostenendo la coscienza di luogo; interpretando il presente secondo rinnovate possibilità; progettando consapevolmente il futuro per assicurare continuità al rapporto tra comunità e radici storiche.

Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati è stato essenziale il ricorso all’uso incrociato delle fonti – archeologiche, scritte, iconografiche, orali – e all’utilizzo di una metodologia interdisciplinare.

Il risultato più importante è stata la costruzione di un network internazionale finalizzato allo studio del paesaggio olivicolo-oleario negli aspetti naturali e antropici, nello spazio dell’economia e della vicenda quotidiana, nell’ambito dell’attività produttiva, degli usi, dei consumi, degli scambi di questa polisemica risorsa.

L’occasione per la sua costituzione è stata data dalla Tavola Rotonda, tenutasi nell’ambito del Convegno internazionale“Olivo e Olio nel Bacino Mediterraneo dalla Preistoria al Medioevo”, che ha visto la partecipazione di studiosi fra i massimi esperti delle tematiche legate alla filiera elaicolo-olearia. Nel corso di essa è stato possibile condividere e discutere contenuti, idee, suggestioni, spunti operativi e suggerimenti innovativi per l’impostazione di un coeso e comune progetto di ricerca sul ‘tema elaicolo nel Mediterraneo antico’ da candidare, nei prossimi mesi, su bandi competitivi finanziati da Istituzioni di profilo internazionale.

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pubblicato il 09/06/2023 ultima modifica 29/04/2024