Museo Lidia Liaci
Con D.R. n. 3436 del 30.09.2022 è stato costituito il Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Ambiente (DBBA). Contestualmente il Dipartimento di Biologia e il Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica sono cessati per confluire nella nuova struttura.
Sig. Michele PAOLANTONIO
Dott. Giovanni SCILLITANI
Il Museo
Il Museo di Zoologia nasce negli anni '20 unitamente alla nascita dell'Università degli Studi di Bari ed alla Cattedra di Biologia della Facoltà di Medicina. Negli anni successivi, sotto la Direzione del Prof. Augusto Stefanelli, si consolidarono le prime collezioni con l’ausilio del generale Augusto Lettini e del naturalista leccese Liborio Salomi.
Alla fine degli anni ’40 ebbe origine l’Istituto di Zoologia e Anatomia Comparata della Facoltà di Scienze MM. FF. NN., a cui fu accorpata la Cattedra di Biologia e l’annesso Museo, con la denominazione ufficiale di “Istituto e Museo di Zoologia e Anatomia Comparata”
Nel 1967 l’Istituto e Museo di Zoologia ed Anatomia Comparata si trasferì dalla vecchia sede sita nel Palazzo Ateneo al Campus Universitario e, negli anni ‘90 l’Istituto di Biologia della Facoltà di Medicina ebbe una propria Sede al Policlinico.
Nel 1992 le Sale del Museo, che nel frattempo era stato trasferito presso il nuovo Campus di via Orabona, furono aperte per la prima volta al pubblico in occasione della II Settimana della Cultura scientifica e tecnologica, riportando un grande successo di visite.
Oggi, Il Museo del Dipartimento di Biologia è una struttura espositiva di circa 170 m2, ripartita in due sale. Sono esposti circa 300 preparati a secco e in fluido dei principali gruppi zoologici, con particolare riguardo alla fauna locale. Vi è inoltre una collezione di scheletri di vertebrati, alcune preparazioni anatomiche di animali, nonchè reperti umani del neolitico locale.
Vi sono inoltre alcuni acquari marini e d'acqua dolce con rappresentanti della fauna locale ed esotica. Si possono trovare esposti anche alcuni diorami e pannelli didattici realizzati all'inizio del secolo. Vi è infine un'area multimediale per la proiezione di videocassette, cd-rom, dvd e accesso a Internet.
Oltre all'attività espositiva il Museo svolge cicli di conferenze di argomento naturalistico e protezionistico. Il Museo, inoltre, è sede di attività di ricerca scientifica sulla fauna della Puglia, dell'Italia meridionale e del Bacino del Mediterraneo, con particolare attenzione ai vertebrati terrestri (anfibi, rettili, mammiferi e uccelli) ed agli invertebrati marini.
Lun | Mar | Mer | Gio | Ven |
9.00 -13.00 | 9.00 -13.00 15.00 - 17.00 |
9.00 - 13.00 | 9.00 - 13.00 15.00 - 17.00 |
9.00 - 13.00 |