Risultati di apprendimento attesi

a) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)

I laureati in Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare devono dimostrare conoscenze e capacità di comprensione dei processi fisiologici e patologici connessi allo stato di salute e alle malattie cardiovascolari delle persone nelle diverse età della vita, approfondendone gli aspetti diagnostici e terapeutici, con particolare attenzione alle tecniche di competenza. Devono inoltre dimostrare di comprendere i limiti delle conoscenze, e come questi influenzino l'analisi e l'interpretazione derivate dalle conoscenze stesse. Metodologie e attività formative, strumenti didattici per lo sviluppo dei risultati attesi: - lezioni specifiche, - lettura guidata ed applicazione, - video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici, - Role Playing - Utilizzo di strumenti di simulazione avanzata Strumenti di valutazione dei risultati attesi conseguiti: - Esami scritti e orali, prove in itinere - Prove pratiche - Project-work, report - Feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale) - esame strutturato oggettivo a blocchi flowchart

b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

I laureati in Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare devono dimostrare capacità di sviluppare approcci strategici agli incarichi lavorativi ed utilizzare fonti esperte di informazione nonché di impiegare molteplici tecniche consolidate per iniziare ed intraprendere analisi critiche dell'informazione e proporre soluzioni derivanti dalle analisi. Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi: - lezioni frontali; - laboratori propedeutici al tirocinio - simulazioni di attività diagnostiche e assistenziali - lettura guidata ed esercizi di applicazione; - video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici; - discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie; - tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità; - sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze di pratica professionaleStrumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi: - esami scritti e orali, prove di casi a tappe; - feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate ereport clinici sulla pratica professionale per ogni sede di tirocinio e ogni attività eseguita); ESAME FINALE - produzione di un elaborato finale - esame strutturato oggettivo a stazioni.

c) Autonomia di giudizio (making judgements)

I laureati in Tecniche di Fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione vascolare devono dimostrare autonomia di giudizio attraverso le seguenti abilità: - Applicare i principi etici nel proprio comportamento professionale; - Assumere la responsabilità del proprio operato durante la pratica professionale in conformità al profilo e dal Codice deontologico; - Riconoscere le differenze di competenze e responsabilità tra il tecnico di fisiopatologia laureato e gli altri professionisti sanitari; - Dimostrare spirito di iniziativa ed autonomia definite nella propria attività lavorativa. Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi: - lezioni frontali, lettura guidata e applicazione, discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie, tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità, sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze di pratica professionale. Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi - esami scritti e orali, prove di casi a tappe; - feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale); - esame strutturato oggettivo a “blocchi” “flowchart”.

d) Abilità comunicative (communication skills)

I laureati in Tecniche di Fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione vascolare devono sviluppare le seguenti abilità comunicative: - Stabilire relazioni professionali e collaborare con altri professionisti sanitari nella consapevolezza delle specificità dei diversi ruoli professionali; - Dimostrare abilità comunicative efficaci con gli utenti e nelle relazioni con gli altri professionisti; - Assumere funzioni di guida verso collaboratori e studenti, includendo la delega e la supervisione di attività assistenziali erogate da altri e assicurando la conformità a standard di qualità e sicurezza della pianificazione e gestione dell'assistenza; - Comunicare in modo efficace con modalità verbali, non verbali e scritte le valutazioni e le decisioni tecnico assistenziali nei team sanitari interdisciplinari; - Collaborare con il team di cura per realizzare l'applicazione e lo sviluppo di protocolli e linee guida; - Comunicare in modo efficace con pazienti familiari e altri professionisti per fornire una cura sanitaria ottimale. Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi: - Lezioni frontali, video e analisi critica di filmati, simulazioni, narrazioni, testimonianze; - discussione di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie ,tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti con sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l'utenza e con l'equipe. Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi: -osservazione di frame di filmati o scritti, di dialoghi con griglie strutturate; - feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici)

e) Capacità di apprendimento (learning skills)

I laureati in Tecniche di Fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione vascolare devono sviluppare le seguenti capacità di autoapprendimento: - Sviluppare abilità competenti e indipendenti di risoluzione dei problemi tecnico assistenziali dimostrando la capacità di ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento; - Assumere responsabilità per il proprio sviluppo professionale e per rispondere ai continui cambiamenti delle conoscenze e dei bisogni sanitari e sociali; - Dimostrare capacità di studio indipendente e utilizza metodi di ricerca delle evidenze efficaci e pertinenti; - Dimostrare capacità di autovalutazione delle proprie competenze e delineare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento; Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi: - Apprendimento basato sui problemi (PBL); - Uso di mappe cognitive; - Utilizzo di contratti e piani di autoapprendimento al fine di responsabilizzare lo studente nella pianificazione del suo percorso di tirocinio e nell'autovalutazione; - Laboratori di metodologia della ricerca bibliografica online e cartacea; - Lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale sia in italiano che in inglese. Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi: - project -work, report su mandati di ricerca specifica; - supervisione tutoriali sul percorso di tirocinio; - partecipazione attiva alle sessioni di lavoro e di briefing.

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pubblicato il 12/01/2024 ultima modifica 12/01/2024