Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione
Il Corso di Laurea Magistrale in Storia dell'arte é articolato secondo una logica costante di maggiore approfondimento e caratterizzazione rispetto alle competenze di carattere più generale acquisite nel triennio. Tale scelta è funzionale a produrre nello studente un costante processo di autoverifica sullo stato delle proprie conoscenze e sulle proprie capacità di comprensione di contenuti nuovi.
I laureati infatti matureranno conoscenze e capacità di comprensione del contesto storico, culturale e storico-artistico, proseguendo lo studio di discipline già presenti nel triennio (le discipline storico-artistiche e archeologiche) e acquisendo nuovi contenuti (Storia dell'arte dei paesi del Mediterraneo, Archeologia industriale, Iconografia e iconologia, Estetica, Storia della critica d'arte, Storia del teatro e dello spettacolo, Storia della musica moderna e contemporanea, Storia della scienza, Economia e gestione delle imprese, ecc.). Anche grazie all'applicazione delle metodologie di censimento, catalogazione, di analisi dei quadri territoriali e dei manufatti, saranno in grado di elaborare in modo originale idee e contesti di tipo progettuale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La caratteristica specificità degli insegnamenti previsti nel percorso della Laurea Magistrale in Storia dell'arte conduce lo studente a utilizzare autonomamente in modo continuo le conoscenze e le competenze precedentemente acquisite: un esempio può essere offerto dalla presenza di discipline che consentono l'applicazione e il coinvolgimento dei contenuti acquisiti nel triennio, come l'informatica applicata ai beni culturali, economia e gestione delle imprese, ecc.
Il laureato sarà in grado - in contesti seminariali, nella simulazione di "casi di studio" e soprattutto nella preparazione della tesi di laurea - di affrontare e risolvere con un approccio pluridisciplinare e interdisciplinare situazioni e problemi nuovi, riferibili al contesto allargato dei beni culturali.
Autonomia di giudizio
L'articolazione del corso prevede l'integrazione al proprio interno dei saperi distinti nelle singole discipline in un quadro il più possibile organico.
In questa direzione, come del resto positivamente già sperimentato, si prevede di coordinare la scelta dei programmi dei singoli corsi su argomenti, temi e problematiche comuni, all'interno dei due percorsi di formazione. Attraverso lo studio della bibliografia specializzata e la ricostruzione delle articolate posizioni storiografiche e critiche, i laureati saranno in grado di procedere autonomamente ad uno studio comparato della Storia dell'arte. L'obiettivo sarà raggiunto grazie all'impostazione seminariale dei corsi, alle esercitazioni e soprattutto all'esperienza della tesi di laurea, concepita come contributo alla storia degli studi.
In continuità con quanto impostato nel triennio, i laureati saranno consapevoli degli aspetti legati alla tutela, alla gestione e alla valorizzazione dei beni culturali, in una visione ampia delle potenzialità sociali ed economiche del nostro patrimonio.
Abilità comunicative
Il ricorso ad elaborati scritti e a seminari, in particolare per i laureandi sugli argomenti della propria dissertazione finale, costituisce parte integrante del percorso formativo della Laurea Magistrale in Storia dell'arte.
In un contesto caratterizzato dalla crescente diffusione delle possibilità di comunicazione offerte dalle nuove tecnologie e dai mezzi informatici, il corpo docente è chiamato a svolgere una funzione di guida e verifica sul piano non solo ovviamente dei contenuti ma anche dei metodi, degli strumenti e dei fini della comunicazione scientifica e divulgativa. Ciò è di fondamentale importanza ai fini della costruzione di una consapevolezza il più possibile diffusa della rilevanza straordinaria del patrimonio culturale nazionale, spingendo il più possibile all'utilizzazione delle competenze precedentemente acquisite sul piano linguistico e gestionale, di vero e proprio marketing della principale "materia prima" del Paese.
Capacità di apprendimento
L'articolazione complessiva del percorso didattico della Laurea Magistrale in Storia dell'arte comporta una serie di elementi costitutivi, quali: l'autoverifica costante delle competenze acquisite; il loro uso autonomo; l'integrazione tra i vari punti di vista settoriali in quadri di sintesi organicamente costituiti; l'apprendimento delle forme e dei metodi della comunicazione scientifica e divulgativa. Questi elementi, integrati reciprocamente, sono funzionali a che lo studente divenga sempre più autonomo nell'attività della ricerca.
La capacità di apprendimento sarà valorizzata e monitorata nel corso della didattica frontale, dell'attività seminariale, delle esercitazioni - organizzate con il contributo attivo e originale degli studenti - e dei sopralluoghi.