Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea in “Scienze infermieristiche ed ostetriche” dura due anni, ciascuno dei quali si pone il raggiungimento di specifici obiettivi formativi.
1° anno finalizzato a fornire i modelli concettuali e metodologici delle 5 aree di competenza del laureato magistrale:
Area della ricerca: metodi della statistica medica, di analisi critica della letteratura, metodologia della ricerca e di una pratica sanitaria basata sulle evidenze.
Area formativa: modelli teorici di psicologia sociale, psicologia dello sviluppo e della educazione, elementi di management aziendale.
Area economica del management sanitario: principi e metodi di economia e programmazione sanitaria;
Area giuridica del management sanitario: approfondimenti di diritto amministrativo e di diritto pubblico nei settori di competenza assistenziale
Area di primo soccorso: organizzazione dei servizi di prima emergenza e relativa responsabilità.
Attività di tirocinio presso servizi accreditati finalizzata a costruire un project work in tema di ricerca e management sanitario.
2° anno finalizzato ad applicare e contestualizzare i modelli teorici e le metodologie apprese nelle 5 aree di competenza del laureato magistrale e con specifico riferimento ai futuri contesti lavorativi:
Area della prevenzione: analisi dei problemi di salute di comunità; identificazione dei bisogni fisici, psicologici e sociali; diagnosi delle necessità di aiuto delle persone di diverse età, cultura e stato di salute nei vari ambiti sociali, integrando le conoscenze teoriche con quelle pratiche.
Area della medicina dei servizi: processi infermieristici ed ostetrici per la progettazione di modelli innovativi per la comprensione dello stato di bisogno del cittadino e per la formulazione dei relativi obiettivi, a forte impatto sulla qualità dell'assistenza e sulle risposte dei servizi sanitari e socio assistenziali.
Area delle scienze biomediche: fondamenti di fisiopatologia applicabili alle diverse condizioni cliniche anche in relazione a parametri diagnostici;
Area delle scienze chirurgiche: identificazione di specifici problemi in ambito clinico, organizzativo; coinvolgimento degli operatori dell'assistenza e i loro coordinatori nei processi decisionali che influenzano la loro pratica; definizione di un piano sistematico di miglioramento continuo della qualità e definizione dello standard e di indicatori condivisi per la valutazione dell'assistenza erogata;
Area della dirigenza sanitaria e della professione: strategie di direzione e gestione dei servizi professionali e sanitari in base a criteri di efficienza ed efficacia, di gestione delle risorse umane, di
progettazione degli strumenti di integrazione organizzativa e di valutazione della qualità delle
prestazioni.
Attività di tirocinio in servizi accreditati finalizzata ad acquisire competenze nella organizzazione e nella dirigenza in sanità (Direzioni Infermieristiche e Ostetriche, Servizi Formazione, Uffici Qualità, Rischio Clinico).