Analisi Economica del Diritto

Nome docente Paolo Pardolesi
Corso di laurea Laurea Magistrale in Giurisprudenza
Anno accademico 2017/2018
Periodo di svolgimento Primo semestre
Crediti formativi universitari (CFU) 6 cfu
Settore scientifico disciplinare IUS/02
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Propedeuticità

Non prevista

Obiettivi del corso

Il corso si propone: 1) di introdurre allo studio dell’analisi economica del diritto attraverso la conoscenza dell’evoluzione, degli obiettivi e della metodologia utilizzata dalla teoria giuseconomica; 2) di interpretare e valutare l’efficienza delle regole giuridiche illustrandone alcune ricadute effettuali (sfruttando l’interazione tra logica giuridica e comportamenti di rilievo economico); e, infine, 3) di fornire nei principali settori del diritto privato (proprietà, contratti e responsabilità civile) una visione comparativa dei principali punti di contiguità e difformità tra l’esperienza giuridica statunitense e quella italiana. 

Programma

L’analisi economica del diritto (d’ora in avanti EAL) utilizza un criterio di efficienza per valutare, spiegare e prescrivere regole giuridiche in qualsiasi campo del diritto. In altre parole, muovendo dal presupposto che qualsiasi regola giuridica è in grado di incentivare o scoraggiare determinati comportamenti, la teoria economica permette di prevedere in quale direzione si verificherà tale effetto. In questa prospettiva, le prime lezioni del corso saranno dedicate all’introduzione di tale metodologia cercando di rimarcare le peculiarità che l’approccio di L&E presenta rispetto alle metodologie di uso più comune. Una volta completata tale fase introduttiva, il corso verterà sulle principali aree del diritto privato: 1) in primo luogo, l’accento verrà posto sui property rights (con particolare attenzione alla tematica delle immissioni) e all’approfondimento di alcuni concetti fondamentali per l’intero approccio metodologico, quali il Teorema di Coase e i principi delineati da Calabresi e Melamed. 2) Successivamente, il corso verterà sul contract law (con particolare attenzione alle problematiche sottese all’inadempimento contrattuale). Prendendo le mosse dalla consapevolezza che, a differenza di quanto accade in materia di immissioni, le parti di un contratto negoziano tra di loro prima che sorga una qualsiasi controversia, l’analisi verrà ad appuntarsi sulle regole giuridiche che governano le dispute in materia contrattuale. Più in chiaro, avvalendoci dell’esame comparativo degli strumenti rimediali operanti tanto nella realtà giuridica statunitense quanto in quella nostrana, si provvederà ad esaminarne l’efficienza economica facendo tesoro della premessa (cara alla teoria giuseconomica classica) secondo cui idealmente, non solo ogni bene dovrebbe ‘approdare’ al soggetto che gli attribuisce il valore più alto, ma anche i fattori di produzione dovrebbero essere impiegati in maniera tale da ottenere la massimizzazione della produzione. 3) Infine, ad essere preso in esame sarà l’istituto della responsabilità civile. In particolare, muovendo dalla considerazione che lo schema a matrice compensativa viene messo seriamente in discussione dalla constatazione che non sempre il risarcimento del danno è in grado di risolvere completamente le questioni relative alla lesione subita dalla vittima della condotta illecita, l’EAL rimarca come l’obiettivo primario della responsabilità civile debba essere quello di determinare i casi in cui risarcire il danneggiato. Per questa via, l’attenzione verrà ad appuntarsi sulla corretta individuazione del livello di precauzione che minimizza i costi sociali, i quali sono il riflesso tanto del costo stesso della assunzione di precauzione quanto della riduzione dei rischi di verificazione di sinistri in ragione della prevenzione assunta. 

Testi Consigliati

  • P. Pardolesi, Profili comparatistici di analisi economica del diritto privato, Bari, Cacucci, 2015

Modalità di accertamento conoscenze

  • Esoneri: No
  • Prova Scritta: No
  • Colloquio Orale: Si

Organizzazione della didattica

  • Lezioni frontali: Si
  • Cicli interni di lezione: No
  • Corsi integrativi: No
  • Esercitazioni: No
  • Seminari: Si
  • Attività di laboratorio: No
  • Project work: No
  • Visite di studio: No

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pubblicato il 19/09/2017 ultima modifica 09/10/2017