Diritto Privato Comparato

 

Nome docente Paolo Pardolesi
Corso di laurea Laurea Magistrale in Giurisprudenza
Anno accademico 2014/2015
Periodo di svolgimento Primo semestre
Crediti formativi universitari (CFU) 9
Settore scientifico disciplinare IUS/02

 

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Pre-requisiti

Nessuno

Obiettivi del corso

Il corso si propone: 1) di introdurre allo studio del diritto comparato attraverso la conoscenza della evoluzione e degli obiettivi della comparazione, nonché dei metodi e delle classificazioni generalmente utilizzati dalla stessa; 2) di individuare le principali peculiarità che caratterizzano i più importanti sistemi giuridici di common law e civil law mediante l’esame dell’evoluzione e dell’attuale configurazione delle fonti del diritto, della formazione del giurista e di alcuni istituti caratteristici appartenenti sia all’ambito dei torts che a quello dei contracts; e, infine, 3) di comprendere e svolgere al meglio l’opera di omologazione (che costituisce il fulcro dell’attività del comparatista) cercando di individuare le identicità e le diversità tra i diversi istituti e sistemi giuridici.

Programma

Il corso si articolerà in tre parti.
La prima (30 ore) si propone d’illustrare le metodologie della comparazione giuridica (in particolare grande attenzione verrà rivolta all’approfondimento dei seguenti profili: lo scopo della comparazione; l’omologazione; i formanti, i crittotipi, i trapianti e la circolazione dei modelli macro-micro comparatistici) e d’introdurre gli studenti alla conoscenza dei principali sistemi affermatesi nel mondo. Dopo una prima panoramica generale, l’attenzione verrà ad appuntarsi sulla tradizione giuridica occidentale, nelle sue varianti di civil law e common law. Particolare rilievo verrà assegnato all’esperienza statunitense, anche in ragione della sua centralità in ordine ai processi di globalizzazione.
La seconda (30 ore) e la terza parte (30 ore) avranno ad oggetto lo studio, in chiave comparatistica, dei principali istituti del diritto privato, in particolare della responsabilità civile e del contratto. A tale scopo saranno distribuiti agli studenti materiali originali in lingua straniera, che saranno oggetto di discussione ed approfondimento critico con il coinvolgimento diretto di tutti i partecipanti al corso. Sono previsti seminari volti ad approfondire, tra l’altro, la terminologia giuridica inglese e l’impiego delle tecniche di analisi economica del diritto. Per una proficua partecipazione al corso è richiesta una conoscenza basilare della lingua inglese.

Bibliografia

Per la prima parte un testo a scelta tra i seguenti:

  • V. VARANO – V. BARSOTTI, LA TRADIZIONE GIURIDICA OCCIDENTALE, IV edizione, vol. I, Giappichelli, Torino, 2010 (limitatamente ai seguenti argomenti: Introduzione al diritto comparato; La tradizione di civil law; La tradizione di common law; La tradizione giuridica dei paesi nordici);
  • A. GAMBARO – R. SACCO, SISTEMI GIURIDICI COMPARATI, III edizione, UTET, Torino, 2008 (limitatamente ai seguenti argomenti: La comparazione giuridica; La diversità e l’uniformità nel diritto; La tradizione giuridica occidentale; Common law ed equity in Inghilterra; L’esperienza giuridica degli Stati Uniti; Le radici comuni delle esperienze di civil law; Il modello francese; Il modello tedesco; I moderni sistemi di civil law tra influenze francesi e tedesche);
  • H. P. GLENN, TRADIZIONI GIURIDICHE NELMONDO. LA SOSTENIBILITÀ DELLA DIFFERENZA, Il Mulino,Bologna, 2011 (limitatamente ai seguenti argomenti: Teoriadella tradizione? La mutevole presenza del passato; Fra letradizioni: Identità, persuasione e sopravvivenza; La tradizionegiuridica ctonia. Riciclare il mondo; La tradizione giuridicatalmudica; La tradizione giuridica di civil law. La centralitàdella persona; La tradizione di common law. L’etica delgiudizio).

Per la seconda e la terza parte:

  • SEMINARI DI DIRITTO COMPARATO, a cura di PAOLO PARDOLESI, Cacucci, Bari, 2011.[limitatamente alle seguenti parti: 1) tutti i saggi presenti nella Sezione Prima (Circolazione dei modelli micro-comparatistici); due saggi a scelta tra quelli presenti nella Seconda Sezione (Responsabilità civile) e, infine, 3) un saggio a scelta tra quelli presenti nella Sezione Terza (I Contratti)].

Modalità di accertamento conoscenze

  • Esoneri: No
  • Prova Scritta: No
  • Colloquio Orale: Si

Organizzazione della didattica

  • Lezioni frontali: Si
  • Cicli interni di lezione: Si
  • Corsi integrativi: Si
  • Esercitazioni: Si
  • Seminari: Si
  • Attività di laboratorio: No
  • Project work: No
  • Visite di studio: No

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pubblicato il 01/08/2014 ultima modifica 01/08/2014