Diritto Penale I
Nome docente | Giuseppe Losappio |
Corso di laurea | Laurea Magistrale in Giurisprudenza |
Anno accademico | 2014/2015 |
Periodo di svolgimento | Secondo semestre |
Crediti formativi universitari (CFU) | 6 |
Settore scientifico disciplinare | IUS/17 |
Download Programmi | Orario Lezioni | Calendario Esami |
Orario Ricevimento | Propedeuticità |
Pre-requisiti
Nessuno
Obiettivi del corso
Programma
I. La struttura del diritto penale italiano. – II. Le fonti (Costituzione, legge e “diritto europeo”, in particolare), il principio di legalità e i corollari. – III. Interpretazione e analogia. – IV. Il diritto penale nel tempo. – V. Il diritto penale nello spazio. – VI. Il principio di offensività. Oggetto e modelli di tutela. − VII. Le sanzioni
Bibliografia
In alternativa (a scelta dello studente, quindi, tra uno dei testi di seguito indicati. S’intende che il docente non ha alcuna preferenza e comunque non la esprime e dunque non risponde a richieste, comunque formulate, relative all’argomento. L’utilizzo di un manuale diverso per la preparazione dell’esame dovrà essere autorizzato dal docente)
- Contento G., Corso di diritto penale, Laterza, 2004, VIII ed., Tomo I (tutto)
- Fiandaca G. – Musco E., Diritto penale. Parte generale, VI ed., Zanichelli, 2009 (da p. 1 a p. 212; da p. 695 a p. 886)
- Fiore C. – Stefano F., Diritto penale. Parte Generale, III ed., Utet, 2008 (da p. 1 a p. 108; da p. 585 a p. 689)
- Mantovani F., Diritto penale. Parte Generale, VIII ed., Cedam, 2013 (da p. 1 a p. 100; da p. 185 a p. 230; da p. 711 a p. 954)
- Marinucci G. – Dolcini E., Diritto penale. Parte generale, IV ed., Giuffrè editore, 2012 (da p. 1 a p. 166; da p. 549 a p. 709)
- Palazzo F., Corso di diritto penale. Parte generale, V ed., Giappichelli editore, 2013 (da p. 1 a p. 202; da p. 557 a p. 634)
- Pulitanò D., Diritto penale, V ed., Giappichelli editore, 2013 (da p. 1 a p. 12; da p. 18 a p. 30; da p. 79 a p. 177; da p. 475 a p. 653)
1. per la preparazione dell’esame il candidato dovrà studiare le parti del manuale prescelto corrispondenti con quelle del programma, che, tuttavia, si noti bene, descrive i temi del corso delle lezioni e non riproduce l’indice delle medesime opere (ognuna delle quali, ovviamente, si caratterizza per opzioni sistematiche, classificatorie, definitorie e contenutistiche originali).
2. L’indicazione delle pagine pertanto è meramente orientativa e peraltro non può tenere conto di modifiche dell’indice riferibili a nuove edizioni delle opere appena segnalate successive alla pubblicazione del programma.
3. Per la preparazione dell’esame è indispensabile l’approfondita conoscenza e la completa padronanza del codice penale.
4. Chiunque richiedesse informazioni che potrebbe desumere da una lettura attenta del programma non riceverà risposta. L’indirizzo sarà “spammato”
Modalità di accertamento conoscenze
Le modalità della verifica saranno stabilite durante il corso.
Il voto dell’esonero viene considerato ai fini della valutazione finale in occasione dell’esame di Diritto penale II, ma il docente non aderisce al criterio della media ponderata tra le due votazioni, ragion per cui il voto finale dell’esame (penale I e penale II) può anche tenere conto dell’esito particolarmente brillante o particolarmente deludente della seconda prova (per esempio se un candidato all’esonero di penale I ha conseguito la votazione di 26 ma all’esame di penale II ho offerto una prestazione valutabile in termini di sufficienza stentata, la votazione finale potrà essere influenzata in misura preponderante da quest’ultimo risultato e il voto finale potrà anche essere di mera sufficienza o di poco superiore).
Organizzazione della didattica
- Lezioni frontali: Si
- Cicli interni di lezione: Si
- Corsi integrativi: Si
- Esercitazioni: Si
- Seminari: Si
- Attività di laboratorio: No
- Project work: No
- Visite di studio: No