Presentazione del Corso

Corso di Laurea in Tecniche per l'agricoltura sostenibile - Classe di laurea LP-02 - accesso programmato - locale - Corso erogato in lingua italiana.

Presentazione

Corso di Laurea in TECNICHE PER L’AGRICOLTURA SOSTENIBILE classe delle Lauree L-P02 - Professioni tecniche agrarie, alimentari e forestali  (DD.MM. 16 marzo 2007 e s.m.i.)

Requisiti di accesso

L’ammissione al CdS richiede il possesso di un diploma del secondo ciclo della scuola secondaria o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo e il superamento di una prova di accesso. Il CdS è a programmazione locale, ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 264/99, per un numero di 30 posti, incluso i contingenti riservati ai cittadini non comunitari residenti all’estero. Le modalità di svolgimento della prova sono rese note mediante pubblicazione di apposito bando emanato dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
L'ammissione al CdS è subordinata al superamento della suddetta prova (verifica positiva) e, ai fini dell'utile collocamento in graduatoria, lo studente dovrà ottenere almeno 10 punti (su 75) in un quiz a risposta multipla predisposto dal CINECA e relativo agli ambiti della matematica (20) e della Biologia vegetale (20), i cui argomenti sono nel bando di concorso. Nell’eventualità di posti rimasti vacanti al termine del pubblico proclama, la Sezione Segreterie Studenti – U.O. Agraria e Farmacia pubblicherà apposito avviso per la copertura di tali posti, specificando modalità e tempi di presentazione della domanda. A coloro che si immatricoleranno in seguito al suddetto avviso non avendo sostenuto la prova di accesso o avendola sostenuta con esito negativo sarà assegnato un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) che dovrà essere assolto entro il primo anno di corso. Per assolvere all’OFA lo studente potrà sostenere una verifica articolata in un quiz a risposta multipla predisposto dal CdS sulla piattaforma Agripodcast e relativo agli ambiti della matematica (15 quesiti) e della Biologia vegetale (25 quesiti). L’OFA si intende assolto con un punteggio, rispettivamente, di 7/15 e 12/25 risposte corrette o con il superamento dell’esame delle discipline collegate. La verifica sarà sostenuta in accordo al calendario pubblicato su sito del CdS. Lo studente potrà avvalersi del materiale didattico predisposto a tal fine e disponibile sulla piattaforma Agripodcast. Il mancato soddisfacimento dell'OFA entro il secondo appello della sessione autunnale comporta l’impossibilità di sostenere gli esami del secondo anno di corso.
In caso di accoglimento di domanda di trasferimento o passaggio oltre i termini ordinari, allo studente non esonerato dal superamento della prova di verifica delle conoscenze sono attribuiti direttamente gli OFA.

Obiettivi formativi

Il corso di Laurea Professionalizzante è interamente progettato per fornire agli studenti metodi e tecniche che permettano loro di affrontare le sfide relative alle nuove tecnologie, che caratterizzano l'agricoltura sostenibile di questo millennio con un approccio che, come inteso a livello internazionale, fornisce metodi e strumenti volti a preservare il 'capitale naturale' nella definizione dei processi produttivi anche considerando la crescente esigenza di incrementare le produzioni riducendo gli impatti ambientali dei processi coinvolti. I tecnici laureati, in grado di gestire specifiche attività tecnico/professionali, avranno: - adeguate conoscenze dei sistemi agrari per operare secondo le più aggiornate tecniche agronomiche; - la capacità di operare limitando l’impatto ambientale delle produzioni secondo i paradigmi della sostenibilità traendo vantaggio dai progressi della scienza, della tecnologia, anche nel campo dell’informazione e della comunicazione; - la capacità di operare rendendo i sistemi agronomici quanto più compatibili con i sistemi naturali e forestali secondo i principi della conservazione della biodiversità presenti nella ormai consolidata politica comunitaria; - le competenze per saper svolgere assistenza tecnica nel settore agrario nella sua complessità strutturale e funzionale. In particolare, il laureato deve: - avere conoscenza dei sistemi informativi aziendali e dei concetti propri dell’agricoltura di precisione; - saper descrivere e quantificare la variabilità spaziale e temporale nei processi agricoli;

- saper utilizzare le più aggiornate tecnologie informatiche, le piattaforme i sensori e i metodi di analisi per la rappresentazione del territorio anche con riguardo alla mappatura delle produzioni; - conoscere e saper utilizzare metodi, sensori e strumenti per rilievo e gestione prossimale e remota (APR, sistemi robotici, ecc.) del suolo e delle colture; - conoscere le principali tecniche proprie dell’agricoltura di precisione tra le quali: sistemi di posizionamento globale; sistemi di guida autonomi di macchine agricole; semina, lavorazioni e fertilizzazione a tasso variabile; irrigazione e trattamenti fitosanitari di precisione; - essere in grado di valutare gli effetti economici che scaturiscono da tecniche di agricoltura di precisione; - essere in grado di valutare l'impatto di piani ed opere del settore agrario in termini di sostenibilità e sicurezza ambientale mediante approcci che consentano un minor consumo di suolo, la riduzione degli scarti, il recupero e riutilizzo delle biomasse secondo i principi dell’economia circolare; - avere conoscenze di macchine, impianti, costruzioni, opere e sistemazioni idrauliche che, eventualmente, implementino metodi e tecniche di monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici anche mediante il recupero e riutilizzo delle biomasse; - avere conoscenza di macchine e impianti agro-industriali con particolare riferimento agli aspetti operativi, funzionali, ambientali e di risparmio energetico; - avere conoscenze di base in ambito estimativo, economico e giuridico; - avere conoscenza specifica di filiere produttive del territorio che valorizzino lo sviluppo delle produzioni a scala regionale e locale.

Risultati di apprendimento attesi

Discipline delle Scienze propedeutiche
Conoscenza e comprensione
Il laureato in Tecniche per l’Agricoltura Sostenibile, al termine degli studi:
- conosce le informazioni di base dell’idraulica utili alle applicazioni in campo tecnico, nonché dell’acqua come risorsa e come fonte di rischio idraulico.
- conosce i criteri di impiego di applicazioni meccaniche nelle produzioni e trasformazioni agricole, le problematiche relative all'impatto ambientale delle macchine.
- conosce la cartografia territoriale, mediante l’utilizzo dei moderni strumenti digitali di rappresentazione del territorio (GIS).
Il principale strumento didattico è costituito da lezioni frontali associate a esercitazioni.
L'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione è verificata mediante prove finali di singoli esami ed eventuali prove in itinere. Le prove potranno essere scritte, orali e/o pratiche.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato in Tecniche per l’Agricoltura Sostenibile, al termine degli studi:
- di applicare quanto appreso a casi pratici, partecipare alla progettazione di opere destinate all’uso sostenibile dell’acqua e alla mitigazione dei rischi;
- di effettuare la scelta e l’applicazione delle soluzioni meccaniche;
- di definire le applicazioni di meccanica in base alle esigenze e le strategie aziendali;
- di realizzare un progetto in GIS partendo dalla base territoriale e dai dati da rappresentare.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
C.I. SISTEMI NUMERICI APPLICATI
DIFESA DEL SUOLO E RISORSE IDRICHE (modulo di C.I. GESTIONE DEL TERRITORIO AGRO- FORESTALE)

Discipline della Formazione agro-biologica di base
Conoscenza e comprensione
Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- conoscere e comprendere i principi della genetica agraria e i metodi di utilizzo della biodiversità per il miglioramento genetico e le costituzioni varietali;
- conoscere e comprendere le principali relazioni tra l’alimentazione e le produzioni quanti-qualitative degli animali di interesse zootecnico;
- conoscere le informazioni di base sulla biodiversità e sull'organizzazione morfologica, funzionale e fisiologica degli organismi vegetali di interesse agroforestale;
- conoscere le principali categorie tassonomiche e delle loro relazioni filogenetiche, dei meccanismi attraverso i quali gli organismi vegetali si riproducono e interagiscono nel corso dello sviluppo.
Il principale strumento didattico è costituito da lezioni frontali associate a esercitazioni.
L'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione è verificata mediante prove finali orali di singoli esami ed eventuali prove in itinere.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- applicare le conoscenze acquisite alle principali costituzioni varietali
- applicare le conoscenze acquisite nei diversi sistemi zootecnici
- applicare le conoscenze acquisite dallo studio della biologia vegetale relativamente all’organizzazione morfo- funzionale, al riconoscimento al microscopio ottico, ai meccanismi riproduttivi, alle caratteristiche botaniche e all'importanza delle specie agroforestali.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
ALIMENTAZIONE ANIMALE (modulo di C.I. SISTEMI ZOOTECNICI)
C.I. BIOSISTEMI

Discipline dei Fondamenti di produzioni vegetali
Conoscenza e comprensione
Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- conoscere gli elementi di base relativi agli strumenti avanzati per l'analisi e la gestione di sistemi colturali erbacei a diverse scale spaziali, con riferimento ai seguenti gruppi di colture: cerealicole, oleo-proteaginose, piante da zucchero, da fibra, leguminose da granella e foraggere;
- conoscere la progettazione e la gestione sostenibile delle colture arboree di interesse agrario per migliorare la produzione lorda vendibile e la qualità dei frutti per il consumo fresco e per l’industria;
- conoscere la progettazione e la gestione sostenibile delle colture orticole per migliorare la produzione lorda vendibile, la qualità e la conservabilità degli ortaggi.
Il principale strumento didattico è costituito da lezioni frontali associate a esercitazioni.
L'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione è verificata mediante prove finali orali di singoli esami ed eventuali prove in itinere.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- riconoscere le specie studiate e di applicare le tecniche di coltivazione più appropriate, nell’ambito di un contesto produttivo, con particolare riferimento a: precessione colturale, preparazione del terreno, scelta del seme e semina, fertilizzazione, stima dei fabbisogni irrigui e gestione dell’irrigazione, principi fondamentali di lotta ad avversità di natura biotica ed abiotica, raccolta, obiettivi del miglioramento genetico nonché aspetti fondamentali legati alla qualità, conservazione e utilizzazione del prodotto;
- di applicare le conoscenze acquisite nella progettazione e nella gestione sostenibile della produzione frutticola per migliorare la qualità dei frutti per il consumo fresco e per l’industria;
- di applicare le conoscenze acquisite nella programmazione e gestione sostenibile della produzione degli ortaggi per migliorare la qualità, la produzione lorda vendibile e la conservabilità degli ortaggi.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
C.I. SISTEMI COLTURALI ERBACEI ED ORTICOLI SISTEMI ARBOREI AGRARI (modulo di C.I. SISTEMI ARBOREI)

Discipline dei Fondamenti di produzioni animali
Conoscenza e comprensione
Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- conoscere e comprendere le principali relazioni tra la genetica e le produzioni quanti-qualitative degli animali di interesse zootecnico;
- conoscere le moderne tecniche di allevamento degli animali di interesse zootecnico e della qualità delle produzioni;
- conoscere le moderne tecniche di allevamento degli avicoli e cunicoli.
Il principale strumento didattico è costituito da lezioni frontali associate a esercitazioni.
L'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione è verificata mediante prove finali orali di singoli esami ed eventuali prove in itinere.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- applicare le conoscenze acquisite nei diversi sistemi zootecnici;
- applicare le tecnologie di allevamento nel rispetto del benessere animale e dell’ambiente, e per il miglioramento della qualità dei prodotti di origine animale;
- applicare le conoscenze acquisite nella gestione di allevamenti avicoli o cunicoli.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
C.I. SISTEMI ZOOTECNICI

Discipline dei Fondamenti di tecnologie forestali e ambientali
Conoscenza e comprensione
Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- conoscere le modalità di progettazione e di gestione sostenibile delle risorse forestali per migliorare la qualità ambientale totale e aziendale;
- conoscere le modalità di progettazione e di gestione sostenibile dei sistemi forestali per migliorare la qualità ambientale totale e la gestione del territorio.
Il principale strumento didattico è costituito da lezioni frontali associate a esercitazioni.
L'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione è verificata mediante prove finali orali di singoli esami ed eventuali prove in itinere.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- applicare le tecniche di progettazione e gestione sostenibile delle risorse e dei sistemi forestali per migliorare la qualità ambientale.
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
INFRASTRUTTURE VERDI (modulo di C.I. GESTIONE DEL TERRITORIO AGRO-FORESTALE)
SISTEMI ARBOREI FORESTALI (modulo di C.I. SISTEMI ARBOREI)

Discipline della meccanica, idraulica e costruzioni in ambito agrario, alimentare e forestale
Conoscenza e comprensione
Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- conoscere le potenzialità della gestione delle coltivazioni ottimizzando la produzione agricola ed i fattori di input (es. irrigazione e fertilizzazione) e sfruttando al meglio le componenti hardware, software e le differenti tipologie di dati oggi disponibili. Inoltre, vengono presentate alcune metodologie di base per una programmazione di interventi in campo mirati e localizzati, rendendo il processo produttivo sostenibile sia in termini economici che ambientali.
- conoscere i materiali, gli elementi costruttivi, i criteri dimensionali/distributivi e del fabbisogno energetico per la progettazione di un fabbricato rurale.
- conoscere le risorse energetiche rinnovabili in agricoltura.
- utilizzare il software CAD per la progettazione di un fabbricato rurale.

Il principale strumento didattico è costituito da lezioni frontali associate a esercitazioni.

L'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione è verificata mediante prove finali orali di singoli esami ed eventuali prove in itinere.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- applicare quanto appreso a casi pratici e di progettare un fabbricato rurale utilizzando il CAD.
Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
C.I. INGEGNERIA SOSTENIBILE IN AGRICOLTURA

Discipline economiche, estimative e giuridiche
Conoscenza e comprensione
Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- conoscere i principali strumenti di analisi dell’impresa agricole e del sistema agroalimentare e le principali politiche europee per l’agroalimentare;
- comprendere le principali problematiche relative al funzionamento dei mercati agroalimentari.
Il principale strumento didattico è costituito da lezioni frontali associate a esercitazioni.
L'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione è verificata mediante prove finali orali di singoli esami ed eventuali prove in itinere

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- elaborare le conoscenze acquisite e applicarle al contesto delle imprese, dei mercati e delle istituzioni agroalimentari.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
ECONOMIA E POLITICA AGRARIA

Discipline delle attività formative affini o integrative
Conoscenza e comprensione
Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- avere conoscenze sulla gestione delle materie prime delle più comuni filiere produttive e sui relativi processi produttivi, ponendo particolare attenzione sia alle complesse problematiche tecnologiche e produttive che alla gestione degli scarti e sottoprodotti in un’ottica di sostenibilità dell’intera filiera;
- avere conoscenza dei principi fisici di base della trasmissione del calore, fluidodinamica, cicli termodinamici diretti e inversi, sistemi di recupero energetico;
- avere conoscenza delle principali macchine ed impianti per l’industria agroalimentare;
- avere conoscenza degli elementi di base per la scelta e il dimensionamento delle macchine e degli impianti utilizzati nell’industria agroalimentare,
- conoscere e comprendere gli aspetti di base (morfo-biologiche, ecologiche ed etologiche) relative alle avversità biotiche di origine animale, con particolare riferimento agli insetti dannosi alle piante, e i loro nemici naturali;
- conoscere e comprendere le strategie e dei mezzi di controllo degli insetti fitofagi
- conoscere e comprendere gli aspetti di base della patologia vegetale;
- conoscere e comprendere le caratteristiche principali degli agenti biotici (funghi, batteri, virus e virus-simili) e abiotici responsabili di malattie delle principali colture mediterranee;
- conoscere e comprendere gli aspetti salienti della eziologia, epidemiologia, sintomatologia e dannosità delle principali malattie di origine biotica e abiotica delle più importanti colture mediterranee;
- conoscere e comprendere gli aspetti principali delle interazioni fra patogeni, piante ospiti e ambiente;
- conoscere e comprendere gli aspetti di base delle principali tecniche diagnostiche;
- conoscere e comprendere gli aspetti salienti della contaminazione da micotossine di prodotti e derivati;
- conoscere e comprendere i principi della protezione integrata delle colture la gestione della protezione in regime di agricoltura biologica;
- descrivere i principali flussi di servizi ecosistemici derivanti dai sistemi agro-silvo-pastorali;
- comprendere i meccanismi economici che ne regolano la fornitura;
- conoscere e comprendere gli aspetti di base relativi agli strumenti avanzati per l'analisi e la gestione dei pascoli.
- conoscere le modalità di progettazione e di gestione sostenibile delle risorse forestali per finalità agro-zootecniche;
- conoscere i principi del razionamento alimentare nelle diverse specie di interesse zootecnico.
- conoscere i principi della sostenibilità applicati ai sistemi di produzione degli animali di interesse zootecnico, finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale.
- conoscere i principi della produzione biologica degli alimenti di origine animale, nel rispetto dell’ambiente e del benessere degli animali.
Il principale strumento didattico è costituito da lezioni frontali associate a esercitazioni.
L'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione è verificata mediante prove finali orali di singoli esami ed eventuali prove in itinere.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureato al termine degli studi sarà in grado di:
- applicare le conoscenze acquisite nelle analisi dei fabbisogni energetici per i processi agroalimentari ed agroindustriali per migliorare la sostenibilità ambientale e capacità di formulare analisi costi-benefici di investimenti per copertura consumi energetici impianti agroalimentari
- conoscere e comprendere gli aspetti costruttivi e funzionali delle principali macchine dell’industria agroalimentare
- applicare le principali tipologie di macchine comunemente adottate nell’industria agro-alimentare
- individuare e valutare l’importanza delle problematiche relative agli insetti fitofagi
- applicare le strategie e i mezzi del controllo integrato per il contenimento delle popolazioni degli insetti fitofagi nel rispetto dell’ambiente e della salute umana
- discriminare malattie biotiche da abiotiche e di identificare gli agenti causali
- applicare sistemi per la stima della dannosità delle più importanti malattie biotiche e abiotiche delle principali colture mediterranee
- utilizzare i più comuni mezzi di protezione da patogeni delle principali colture mediterranee
- impostare la rilevazione delle informazioni necessarie per la valutazione servizi ecosistemici
- riconoscere le specie studiate e di descrivere analiticamente e criticamente le tecniche di coltivazione più appropriate, nell’ambito di un contesto produttivo agro-silvo-pastorale
- applicare le tecniche di progettazione e gestione sostenibile delle risorse forestali per finalità agro-zootecniche
- applicare le conoscenze acquisite nei diversi sistemi zootecnici
- applicare i principi della sostenibilità produttiva e del sistema di produzione biologico alle aziende zootecniche.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
C.I. PROTEZIONE SOSTENIBILE DELLE COLTURE
C.I. SISTEMI AGRO-SILVO-ZOOTECNICI
C.I. SISTEMI NELL'INDUSTRIA AGRO-ALIMENTARE

Autonomia di giudizio (making judgements)
Il laureato dovrà essere capace di utilizzare e applicare in modo critico e autonomo le tecniche e gli strumenti per affrontare e risolvere problematiche tecniche aziendali nel settore agrario.
Le modalità e gli strumenti didattici per il raggiungimento degli obiettivi indicati saranno i seguenti:
lezione frontale, attività di laboratorio, esperienze sul campo, attività seminariali, frequenza del tirocino (TPV), verifica della prova di esame orale e/o scritta.
L'autonomia di giudizio acquisita dallo studente sarà riscontrata sia nel corso delle verifiche finali relative ai singoli argomenti affrontati che mediante colloqui e test..

Abilità comunicative (communication skills)
Al termine degli studi gli studenti dovranno dimostrare il possesso di adeguate competenze comunicativo-reazionali e di abilità tecniche utili alla all'organizzazione e alla gestione dei gruppi di lavoro, al lavoro di équipe.
Le attività formative per il conseguimento dei risultati attesi saranno svolte in laboratorio e nei tirocini presso le Organizzazioni convenzionate.
Le abilità comunicative acquisite dallo studente saranno saggiate sia nel corso delle verifiche finali relative ai singoli argomenti affrontati che mediante colloqui e test.

Capacità di apprendimento (learning skills)
I laureati dovranno possedere abilità di apprendimento necessarie per il loro sviluppo e aggiornamento professionale con un alto grado di autonomia.
Le attività formative per il conseguimento dei risultati attesi rinvengono dai contributi delle discipline sia di base sia caratterizzanti e di quelle affini e/o integrative.
Fondamentale valenza assumono le attività di tirocinio, di laboratorio e l'elaborazione del lavoro di tesi.
La capacità di apprendimento dello studente sarà riscontrata sia nel corso delle verifiche finali relative ai singoli argomenti affrontati che mediante colloqui e test.

Prospettive

Tecnico laureato per l’agricoltura sostenibile
funzione in un contesto di lavoro:
In particolare, il laureato avrà compiti di supporto ad altre figure funzionali con competenze più ampie ed articolate e pertanto fornirà funzioni tecniche utili per:
- l’utilizzo di sistemi informativi aziendali e di sistemi di supporto alle decisioni;
- l’utilizzo di metodi, strumenti e sensori (prossimali e remoti) per la gestione del suolo e delle colture;
- l’utilizzo di macchine e strumenti innovativi (a tasso variabile, di precisione, ecc.) nelle diverse fasi delle pratiche agronomiche;
- l’utilizzo di macchine, impianti, costruzioni, opere e sistemazioni idrauliche anche monitorando ed ottimizzando i consumi energetici;
- l’utilizzo di macchine agro-industriali in funzione di specifiche esigenze aziendali operative in ottica di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica;
- la predisposizione di relazioni agronomiche secondo i principi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare;
- l’implementazione di tecniche che rispondendo all’esigenza di incrementare le produzioni agricole riducano le ricadute negative in termini ambientali;
- la pianificazione, la predisposizione, e la verifica funzionale di opere e mezzi per il miglioramento fondiario e la trasformazione di prodotti agrari con le relative costruzioni;
- la gestione e manutenzione di aree naturali e forestali collegate al territorio agrario, anche in ambito peri-urbano, funzionali al perseguimento degli obiettivi di tutela e incremento della biodiversità;
- i lavori cartografici per la rappresentazione e gestione del territorio..

Competenze associate alla funzione
I tecnici laureati per l'agricoltura sostenibile avranno:
- adeguate conoscenze dei sistemi agrari, per operare secondo i paradigmi della sostenibilità;
- abilità di sapere interagire con altre figure professionali operanti nei settori di loro competenza;
- competenze per saper svolgere assistenza tecnica nel settore agrario.

Sbocchi occupazionali
Il proseguimento negli studi non costituisce uno sbocco naturale per le classi di laurea ad orientamento professionale che, invece, hanno lo scopo di formare un tecnico laureato che possa accedere direttamente al mondo del lavoro, considerando che il titolo di studio abilita all'esercizio della professione di Agrotecnico Laureato e/o di Perito Agrario Laureato.
I laureati potranno operare in settori specifici delle filiere produttive agrarie, della protezione delle piante e della fertilità del suolo, affrontando anche specifiche e limitate problematiche di carattere ecologico/selvicolturale limitatamente alle fasce di tutela in ambito agrario.

Azioni sul documento

pubblicato il 18/04/2024 ultima modifica 18/04/2024