NOTE

Questo campo contiene informazioni variegate che vanno dall’attribuzione di eventuali altri toponimi a numerazioni di fuochi intermedie, al numero dei casali che compongono una università, all’istituzioni di fiere e mercati, ai rimandi interni alla fonte.

Si è utilizzato questo campo anche per lasciare traccia di un problema incontrato in fase di schedatura della fonte: uno dei più grossi nodi da sbrogliare è stato quello rappresentato dalle università del Regno che non hanno una definizione puntuale e che sono costituite da un aggregato di ville e casali. Partendo dal presupposto che ogni centro deve corrispondere a un punto sulla carta, ci si è posti il problema di come trattare i centri che hanno un riconoscimento dal punto di vista delle amministrazioni ma che non trovano una collocazione nello spazio semplicemente perché sono presenze “virtuali”. Su questo punto la fonte si presenta strutturalmente equivoca e imprecisa e non suggerisce una soluzione al problema. Il caso più complesso, che vale la pena addurre ad esempio, è quello di Nocera de’ Pagani, città vescovile in Principato Citra, composta da due metà (Nocera Superiore e Nocera Inferiore), ciascuna divisa in tre università, tutte a loro volta costituite da casali. I punti veri, sulla carta, coincidono esclusivamente con i casali (questi sì aggregati reali di case e persone) mentre i raggruppamenti che definiscono le università hanno un’esistenza solo amministrativa e non geografica. Per ricondurre il tutto all’impostazione razionale e un po’ rigida del data-base, si è deciso di dedicare un record, e quindi attribuire un ID, anche a Nocera de’ Pagani, Nocera Inferiore e Nocera Superiore,di riversarvi tutti i dati riferiti a queste entità non dotate di fisicità (per esempio numero di abitanti che altrimenti andrebbero perduti) e di esplicitare nel campo NOTE che le suddette università mancano di “corpo”, che non hanno, cioè, una definizione spaziale, un’entità fisica. Si badi bene, però, che attraverso i rimandi interni del data base (si vedano i campi CENTRO RIF), seguendo uno schema a scatole cinesi, è possibile in ogni momento, partendo dai casali, risalire ai livelli immediatamente superiori fino ad arrivare a Nocera de’ Pagani.