Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

In Dettaglio:

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

 

Area A - Scientifica di Base


1. Saper riconoscere ed interpretare i processi fisiologici e patologici che si sviluppano in età evolutiva, adulta e
geriatrica, ai quali è rivolto il loro intervento preventivo e diagnostico valutativo.
2. Saper interpretare ed applicare i concetti base della Fisica Medica e della Fisica Acustica, dell’Informatica applicata ad apparecchiature Biomediche di area audiologica (Audiometro, impedenzometria, potenziali evocati etc.) e della Statistica Medica con particolare riguardo agli aspetti Epidemiologici
3. Padronanza nell’applicare i concetti base di Glottologia e Linguistica della lingua Italiana e dei processi di fonazione. Padronanza della filosofia dei linguaggi.
4. Saper interpretare gli aspetti psicologici e Pedagogici di disagio personale e relazionale dei pazienti ipoacusici e/o con problemi di linguaggio sia in età pediatrica che adulta.
5. Dovranno saper utilizzare l’inglese nell’ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; Saper leggere e comprendere articoli scientifici in lingua Inglese, frasi idiomatiche più comuni, con particolare riguardo all’area di Medicina e quella ORL-audiologica in particolare.

 

Area B - Scienze Tecniche Audiometriche

 

1. Saper applicare le tecniche audiometriche acquisite per la prevenzione e diagnosi dei deficit uditivi. Saper applicare, su prescrizione del medico mediante atti professionali che implicano la piena responsabilità e la conseguente autonomia, le tecniche per la valutazione audiologica e l’impiego di apparecchiature computerizzate per eseguire una corretta valutazione uditiva e l’applicazione di metodiche di prevenzione e screening  audiologico. Somministrare prove di valutazione del guadagno acustico protesico; prevenire e riabilitare la sordità in collaborazione con altre figure professionali. Condurre la valutazione della funzione vestibolare e precisamente: la ricerca dei segni spontanei, le prove di posizione e posizionamento, le prove termiche e VEM.
2. Il laureato in Tecniche Audiometriche, alla fine del percorso formativo saprà applicare correttamente le procedure valutative audiologiche e l’utilizzo dell’orecchio elettronico, test delle abilità uditive e valutazioni audiologiche con questionari; acquisire manualità oltre che competenza nelle valutazioni audiologiche soggettive ed oggettive applicabili caso per caso.
3. Tirocinio e attività laboratorio: Tale training consente una progressiva assunzione di responsabilità e di autonomia professionale, nell'ambito delle quali gli studenti di Tecniche Audiometriche acquisiscono la capacità di valutare le diverse problematiche legate all'assistenza in ambito audiometrico e ad integrarsi in un lavoro di gruppo cooperando con le diverse figure coinvolte in ambito assistenziale nei diversi contesti della sanità pubblica ed assistenziale. Le attività di laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente designati sulla base di abilità comunicative di rilievo, adeguatamente formate per tale funzione. Le attività di Laboratorio e di tirocinio sono coordinate da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per i profili della specifica classe.


Area C - Scienze Cliniche/Chirurgiche , Management e Giuridico-amministrative

 

1. Il Tecnico Audiometrista dovrà saper sviluppare un approccio multidisciplinare al paziente e valutare criticamente gli aspetti patologici, educativi relazionali, sociali ed etici attinenti la prevenzione l’assistenza e la diagnosi nelle patologie medico-chirurgiche al fine dell’ottenimento del più elevato grado di benessere del paziente. Il laureato in Tecniche Audiometriche, al momento dell’esame finale, dovrà aver raggiunto un buon grado di autonomia decisionale che derivi dal percorso formativo teorico-pratico dei tre anni. Saprà intervenire, in base alle prescrizioni mediche, sulle principali problematiche connesse con l’audiolesione in ambito materno-infantile, pediatrico, geriatrico ed avrà conoscenza di tutte le patologie cliniche-neurologiche che comportino perdita uditiva. Sarà in grado di mettere in campo, grazie alla conoscenza delle norme che definiscono il suo campo d’azione e la sua responsabilità rispetto al soggetto non udente, comportamenti deontologicamente corretti ed in linea con i dettami medico-legali legati alla professione.


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pubblicato il 11/08/2022 ultima modifica 26/08/2022