Percorso di Studi
Il Corso di Studio in Infermieristica prevede complessivamente l'acquisizione di 180 CFU.
Obiettivi Formativi
Al termine del percorso triennale il laureato in “ Infermieristica “ deve essere in grado di possedere le seguenti abilità:
Promozione e mantenimento della salute
- gestire con interventi preventivi e assistenziali rivolti alle persone assistite, alla famiglia e alla comunità
- attivare e sostenere le capacità residue della persona per promuovere l'adattamento alle limitazioni e alterazioni prodotte dalla malattia e alla modifica degli stili di vita
- progettare e realizzare, collaborando con altri professionisti, interventi informativi ed educativi di controllo dei fattori di rischio rivolti al singolo e a gruppi
- educare le persone a stili di vita sani e modificare quelli a rischio
Organizzazione e continuità dell'assistenza
- definire le priorità degli interventi sulla base dei bisogni assistenziali, delle esigenze organizzative e dell'utilizzo ottimale delle risorse disponibili
- progettare e realizzare, collaborando con altri - gestire e organizzare l'assistenza infermieristica di un gruppo di pazienti (anche notturna)
- distinguere i bisogni di assistenza da quelli di assistenza infermieristica differenziando il contributo degli operatori di supporto da quello degli infermieri
- attribuire e supervisionare le attività assistenziali al personale di supporto
- gestire i sistemi informativi cartacei ed informatici di supporto all'assistenza
- documentare l'assistenza infermieristica erogata in accordo ai principi legali ed etici
- assicurare ai pazienti ed alle persone significative, le informazioni di sua competenza, rilevanti e aggiornate sul loro stato di salute
- predisporre le condizioni per la dimissione della persona assistita, in collaborazione con i membri dell'equipe
- garantire la continuità dell'assistenza tra turni diversi, tra servizi/strutture diversi;
- utilizzare strumenti di integrazione professionale (riunioni, incontri di team, discussione di casi)
- lavorare in modo integrato nell'equipe rispettando gli spazi di competenza
- stabilire relazioni professionali e collaborare con altri professionisti sanitari nella consapevolezza delle specificità dei diversi ruoli professionali e delle loro integrazioni con l'assistenza infermieristica
- assumere funzioni di guida verso degli operatori di supporto e/o gli studenti.
Sicurezza e controllo del rischio nei contesti di presa in carico
- assicurare un ambiente fisico e psicosociale efficace per la sicurezza dei pazienti
- utilizzare le pratiche di protezione dal rischio fisico, chimico e biologico nei luoghi di lavoro
- adottare le precauzioni per la movimentazione manuale dei carichi
- adottare strategie di prevenzione del rischio infettivo (precauzioni standard) nelle struttur ospedaliere e di comunità
Relazione di aiuto e adattamento/salute mentale
- attivare e gestire una relazione di aiuto e terapeutica con l'utente, la sua famiglia e le persone significative
- gestire i processi assistenziali generazionali e di genere
- individuare e gestire in collaborazione con altri professionisti, alterazioni comportamentali maggiormente frequenti e di rischio per il paziente: confusione mentale, disorientamento, agitazione
- sostenere, in collaborazione con l'équipe, l'assistito e la famiglia nella fase terminale e nel lutto
- contribuire, in collaborazione con altri professionisti, alla gestione delle situazioni di disagio psichico in particolare nelle fasi di stabilizzazione
- comunicare in modo efficace con modalità verbali, non verbali e scritte le valutazioni e le decisioni infermieristiche nei team sanitari interdisciplinari.
Infermieristica clinica a pazienti con problemi prioritari di salute acuti e cronici (materno-
infantile/adulti/anziani)
- gestire l'assistenza infermieristica a pazienti (età pediatrica, adulta ed anziana) con problemi respiratori acuti e cronici, problemi cardio-vascolari , problemi metabolici e reumatologici, problemi renali acuti e cronici, problemi gastro-intestinali acuti e cronici, problemi epatici, problemi neurologici, problemi oncologici, problemi infettivi, problemi ortopedici e traumatologici, problemi ostetrico-ginecologiche, patologie ematologiche, alterazioni comportamentali e cognitive, situazioni di disagio/disturbo psichico;
- accertare e gestire l'assistenza infermieristica nei pazienti con problemi cronici e di disabilità
- gestire l'assistenza infermieristica perioperatoria
- accertare con tecniche e modalità strutturate e sistematiche i problemi dell'assistito attraverso l'individuazione delle alterazioni nei modelli funzionali (attività ed esercizio, percezione e mantenimento della salute, nutrizione e metabolismo, modello di eliminazione, riposo e sonno, cognizione e percezione, concetto di sé , ruolo e relazioni, coping e gestione stress, sessualità e riproduzione, valori e convinzioni)
- attivare e sostenere le capacità residue della persona per promuovere l'adattamento alle limitazioni e alterazioni prodotte dalla malattia e alla modifica degli stili di vita
- identificare i bisogni di assistenza infermieristica della persona e le sue reazioni correlate alla malattia, ai trattamenti in atto, all'istituzionalizzazione, alle modificazioni nelle attività di vita quotidiana, alla qualità di vita percepita
- vigilare e monitorare la situazione clinica e psicosociale dei pazienti, identificando precocemente segni di aggravamento del paziente
- attivare gli interventi necessari per gestire le situazioni acute e/o critiche
- individuare e prevenire i fattori scatenanti la riacutizzazione nei pazienti cronici.
Applicazione e gestione dei percorsi diagnostici e terapeutici
- garantire la somministrazione sicura della terapia e sorvegliarne l'efficacia;
- attivare processi decisionali sulla base delle condizioni del paziente, dei valori alterati dei parametri, referti ed esami di laboratorio
- gestire percorsi diagnostici assicurando l'adeguata preparazione del paziente e la sorveglianza successiva alla procedura
- integrare l'assistenza infermieristica nel progetto di cure multidisciplinari.
Educazione del paziente e metodologie di intervento nella comunità
- attivare reti di assistenza informali per sostenere l'utente e la famiglia in progetti di cura a lungo termine
- elaborare con la persona e la famiglia progetti educativi per sviluppare abilità di autocura
- sostenere l'apprendimento di pazienti all'autogestione dei problemi assistenziali
- educare i caregivers alla gestione dei problemi della persona assistita
- gestire dimissione dei pazienti.
Metodo clinico
- accertare i bisogni di assistenza infermieristica attraverso metodi e strumenti di accertamento
- utilizzare il processo di assistenza infermieristica nella presa in carico degli utenti
- rideterminare la pianificazione infermieristica sulla base dell'evoluzione dei problemi del paziente
- prevedere l'evoluzione dei bisogni di assistenza infermieristica della persona
- valutare i risultati dell'assistenza erogata e riadattare la pianificazione infermieristica sulla base dell'evoluzione dei problemi del paziente.
Prove di efficacia
- ricercare la letteratura sulla base dei quesiti emersi nella pratica clinica
- analizzare criticamente la letteratura
- utilizzare nella pratica le migliori evidenze declinandole sulla base dei valori, convinzioni, preferenze dell'utente, delle risorse disponibili e del giudizio clinico
Autoapprendimento
- accertare i bisogni di apprendimento confrontandosi con il mentor/tutor
- progettare un piano di apprendimento per gestire le attività formative professionalizzanti
- richiedere confronto al supervisore nei contesti di apprendimento clinico
- elaborare il piano delle proprie proposte elettive (corsi e attività professionalizzanti)
- elaborare il proprio portfolio
Tecniche
- eseguire le tecniche infermieristiche definite dagli standard del corso di laurea.
Sbocchi Occupazionali
I laureati in “Infermieristica“ possono trovare occupazione in strutture sanitarie e socio-assistenziali pubbliche o private, sia in regime di dipendenza che libero professionale.
In particolare gli sbocchi occupazionali sono individuabili:
- negli ospedali, in tutte le unità operative di degenza e nei servizi ambulatoriali
- nei servizi di emergenza territoriale ed ospedaliera
- nelle strutture per post acuti, di lungodegenza, residenze sanitarie assistite, centri di riabilitazione, centri di assistenza per disabili, hospice
- nei servizi sanitari territoriali, domiciliari e ambulatoriali
- nei servizi di prevenzione e sanità pubblica.