Obiettivi formativi

I laureati devono essere capaci di applicare le loro conoscenze e di comprendere i problemi sociosanitari. Le capacità cliniche devono essere complete a partire dalla ottima formulazione dell'anamnesi fino alla esecuzione dell'esame obiettivo generale e per apparati e alla formulazione di un sospetto diagnostico. La capacità si arricchisce dalla scelta del procedimento diagnostico migliore e dalla conoscenza delle modalità clinico-strumentali per giungere alla diagnosi finale ed alla terapia con obiettivo primario la cura e la salute della popolazione. I laureati devono avere la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle loro conoscenze e giudizi.
Pertanto, le principali caratteristiche del profilo del laureato in uscita devono essere rappresentate da:

• Pensiero Critico e Ricerca scientifica;
• Valori Professionali, Capacità, Comportamento ed Etica;
• Comunicazione chiara e priva di ambiguità nel pensiero e nelle conclusioni, nelle conoscenze e nella ratio del ragionamento clinico e scientifico

Nondimeno, nel corso della formazione, grande attenzione viene posta a temi di apprendimento attivo e passivo anche nell’interlocuzione con il paziente. Pertanto debbono essere in grado di:

1. Ascoltare attentamente per estrarre e sintetizzare l'informazione rilevante su tutte le problematiche, comprendendone i loro contenuti;
2. Mettere in pratica le capacità comunicative per facilitare la comprensione con i pazienti e loro parenti, rendendoli capaci di condividere le decisioni come partners alla pari;
3. Comunicare in maniera efficace con i colleghi, con la Facoltà, con la comunità, con altri settori e con i media;
4. Interagire con altre figure professionali coinvolte nella cura dei pazienti attraverso un lavoro di gruppo efficiente;
5. Dimostrare di avere le capacità di base e gli atteggiamenti corretti nell'insegnamento agli altri;
6. Dimostrare una buona sensibilità verso i fattori culturali e personali che migliorano le interazioni con i pazienti e con la comunità;
7. Comunicare in maniera efficace sia oralmente che in forma scritta;
8. Creare e mantenere buone documentazioni mediche;
9. Riassumere e presentare l'informazione appropriata ai bisogni dell'audience, e discutere piani di azione raggiungibili e accettabili che rappresentino delle priorità per l'individuo e per la comunità;

Specie in seguito al periodo pandemico, è risultato evidente come il percorso di studi abbia un importante ruolo anche nella definizione di capacità di apprendimento individuali che consentano loro di continuare a studiare, affianco ai percorsi tradizionali, in modo auto-diretto o autonomo.
Pertanto sono stati ridefiniti obiettivi accessori della formazione clinica, che rappresentano in ogni caso una necessaria integrazione rispetto alla transizione tecnologica del corso di studi:

1. Raccogliere, organizzare ed interpretare correttamente l'informazione sanitaria e biomedica dalle diverse risorse e database disponibili;
2. Raccogliere le informazioni specifiche sul paziente dai sistemi di gestione di dati clinici;
3. Utilizzare la tecnologia associata all'informazione e alle comunicazioni come valido supporto alle pratiche diagnostiche, terapeutiche e preventive e per la sorveglianza ed il monitoraggio dello stato di salute.