INF-ACT

INF-ACT

One Health Basic and Translational Research Actions addressing Unmet Needs on Emerging Infectious Diseases

INF-ACT

Programma di finanziamento

PNRR – missione 4 – componente 2 – investmento 1.3 “Partenariati estesi a Università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU

Codice Progetto: PE00000007     CUP: H93C22000640007

Data avvio delle attività: 01/11/2022     Data fine attività: 31/10/2025

Obiettivo

Il programma di ricerca INF-ACT affronta le esigenze non soddisfatte in termini di malattie infettive emergenti umane, sia negli aspetti fondamentali che in quelli traslazionali, prendendo in considerazione la salute umana in un ampio contesto e includendo gli aspetti relativi agli animali domestici e selvatici come potenziali serbatoi di agenti patogeni e fattori ambientali di spill-over.

Proponente: Università degli Studi di Pavia

Soggetti partecipanti totali: 25
Numero Università: 13
Numero Enti Pubblici/Enti di Ricerca: 2
Numero Enti Privati/Enti di Ricerca: 9
Numero Imprese: 1 

Importo totale del finanziamento: € 114.500.000,00
Agevolazione Concessa: € 114.500.000,00
Budget UniBa: € 4.960.000,00

HUB

Fondazione “One Health Basic and Translational Research Actions addressing Unmet Needs on Emerging Infectious Diseases”

Partner

(IRCCS) Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Associazione Istituti Zooprofilattici Sperimentali (I.Z.S.), Consiglio Nazionale delle Ricerche, Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Istituto Nazionale di Genetica Molecolare, Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, Humanitas University, IRBM S.p.A., IRCCS Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione s.r.l., IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria, Casa filiale della Congregazione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, IRCCS Istituto Superiore di Sanità Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Università degli Studi di Cagliari, Università degli Studi di Pavia (proponente), Università degli Studi di Torino, Università di Catania, Università La Sapienza di Roma, Università Vita Salute San Raffaele.

Ruolo UniBA

UniBA è stata in prima linea nella gestione dell'emergenza COVID-19 grazie all'eccezionale lavoro dei suoi professionisti sanitari, nonché mettendo a disposizione della comunità locale e nazionale le sue competenze scientifiche in virologia, parassitologia, immunologia, farmaceutica, medicina e genetica. Inoltre, attraverso la collaborazione di ricercatori di UniBA la Regione Puglia ha creato un Centro Regionale per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie Infettive (Osservatorio Epidemiologico Regionale) che rappresentano un lavoro di squadra sinergico focalizzato sulle attività legate agli obiettivi del progetto INF-ACT. Nel programma di ricerca sono coinvolti cinque dipartimenti dell’Università, che comprendono medicina, farmacologia, chimica, biologia e aree sanitarie/veterinarie.

I ricercatori coinvolti formano una rete altamente interdisciplinare che garantisce tutte le competenze e le abilità richieste (malattie infettive, microbiologia, parassitologia, epidemiologia, farmacologia, patologia, immunologia, bioinformatica, chimica medicinale, salute animale e medicina veterinaria). UniBA è coinvolta in tutti i nodi di ricerca di INF-ACT, grazie a diversi gruppi di ricerca attivi nel campo delle malattie infettive emergenti da diverse prospettive. Il loro coinvolgimento in ogni spoke è garantito da adeguate strutture di laboratorio, completamente attrezzati per la microbiologia, la biologia molecolare, la biochimica, la chimica, la biologia cellulare e la bioinformatica, oltre a strumenti e know-how tecnico. Le unità di ricerca UniBA ospitano anche strutture tecnologiche avanzate per la ricerca epidemiologica (laboratori BSL3 e BSL2, laboratori attrezzati per la diagnostica convenzionale e molecolare delle malattie infettive) e le competenze necessarie per la sorveglianza integrata microbiologica/virologica/parassitologica, sia a livello clinico che di sanità pubblica.

Responsabile Uniba

Prof. Domenico Otranto – Dipartimento di Medicina Veterinaria (DIMEV)

Dipartimenti coinvolti

  • Medicina Veterinaria
  • Interdisciplinare di Medicina
  • Bioscienze, Biotecnologie e Ambiente
  • Chimica
  • Medicina di Precisione e Rigenerativa e Area Ionica

Referente amministrativo
Dott.ssa Loredana Palazzo
Polo di ricerca europea ed internazionale scienze della Vita
Sezione ricerca, innovazione ed impatto – Direzione ricerca, terza missione ed internazionalizzazione
PNRR.polols@uniba.it
loredana.palazzo@uniba.it

Azioni sul documento

pubblicato il 05/07/2023 ultima modifica 10/01/2024