Laboratorio di Neuroimaging

Per studiare l'effetto delle varianti genetiche sulla fisiologia cerebrale è utlizzata la Risonanza Magnetica Nucleare, uno strumento non invasivo che non emette alcuna radiazione né necessita di mezzo di contrasto. In particolare, ci si avvale di:

• risonanza magnetica funzionale che consente di osservare l'attività del cervello mentre si eseguono test neuropsicologici (che valutano ad esempio la memoria, l'attenzione o le risposte emotive). Questa metodica consente di misurare attraverso il segnale BOLD (Blood Oxygen Level Dependent) l'attività cerebrale durante lo svolgimento di questi compiti.
• risonanza magnetica strutturale che permette di individuare le aree anatomiche, le cui alterazioni (in termini di volume e spessore corticale) sono verosimilmente associate alle principali malattie psichiatriche.

Al fine di ottenere immagini ad alta risoluzione, è stata avviata una collaborazione con la Neuroradiologia dell'IRCSS "Casa Sollievo della Sofferenza" di S. Giovanni Rotondo (FG) che consente di utilizzare un apparecchio con magnete a 3 Tesla General Electrics.