Romano Annamaria

Aedes albopictus (Diptera: Culicidae), conosciuta come zanzara tigre, è un insetto di origine asiatica, importato in Italia attraverso il commercio di merci come i copertoni usati dagli USA. Il suo monitoraggio è fondamentale per quanto riguarda la sanità pubblica poiché la zanzara tigre ha la tendenza ad alimentarsi preferenzialmente sull’uomo. Funge da vettore di diversi agenti patogeni arbovirus (causando la Dengue, la febbre gialla, la febbre Chikungunya, Zika e la malattia da virus West Nile) e nematodi (Dirofilaria repens e Dirofilaria immitis). La sorveglianza di questo dittero è fondamentale per identificare le aree urbane infestate ed effettuare interventi mirati di disinfestazione. Il presente lavoro di monitoraggio è stato effettuato nell’anno 2017 su 22 aree sul territorio comunale della città di Bari. Sono state posizionate delle ovitrappole tradizionali e ogni 7 giorni sono state prelevate e sostituite le singole bacchette per ricercare e contare le uova deposte dalla femmina della zanzara tigre. In base al numero di uova rilevate, si è potuto stimare il livello di popolazione di A. albopictus in ogni area d’indagine. Di volta in volta i risultati sono stati comunicati all’Azienda Municipalizzata di Igiene Urbana (AMIU spa Puglia) per la programmazione degli interventi di disinfestazione. L’insetto a Bari ha registrato il picco massimo nei mesi di Giugno e Luglio, diminuendo progressivamente dal mese di Settembre, poi per scomparire a Dicembre. La distribuzione della zanzara tigre è disomogenea, essendoci quartieri cui la zanzara è più diffusa rispetto ad altri. Ad integrazione dell’attività di monitoraggio tradizionale con le ovitrappole, allo scopo di realizzare delle mappe parassitologiche territoriali di presenza della zanzara tigre sul territorio cittadino, mediate l’applicazione ZanzaMapp.it (con l’ausilio di uno smartphone), è stato possibile segnalare la presenza di insetti adulti osservati durante le attività monitoraggio.

Aedes albopictus (Diptera: Culicidae), known as tiger mosquito, is an insect of Asian origin, imported in Italy by the USA through the trade in goods such as tires used. Its monitoring is fundamental for public health because the tiger mosquito tends to feed preferentially on humans. It acts as a vector of several arbovirus pathogens (Dengue, yellow fever, Chikungunya fever, Zika and West Nile virus disease) and nematodes (Dirofilaria repens and Dirofilaria immitis). The surveillance of this diptera is essential for identifying haunted urban areas and carrying out targeted disinfestation interventions.The present monitoring work was carried out in the year 2017 on 22 areas in the municipal territory of the city of Bari. Traditional ovitraps were placed and every 7 days the single sticks were picked up and replaced to find and count the eggs laid by the female of the tiger mosquito. Based on the number of eggs detected, the population level of A. albopictus could be estimated in each survey area. From time to time the results have been communicated to the Municipal Urban Hygiene Company (AMIU spa Puglia) for the planning of disinfestation interventions. The insect in Bari recorded its highest peak in the months of June and July, gradually decreasing from the month of September, then disappearing in December. The distribution of the tiger mosquito is dwarfed, there being neighborhoods where the mosquito is more widespread than others. For complete the traditional monitoring activity with the ovitraps to create maps territorial parasitological presence of the tiger mosquito on the city territory, through the ZanzaMapp.it application (with the help of a smartphone), it was possible to report the presence of adult insects observed during monitoring activities.