Plantamura Valeria

Riassunto in italiano
Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare gli effetti dell'uso dei semi di lupino dolce e pisello, singolarmente o in associazione, come fonti proteiche nella dieta di agnelli all'ingrasso. Sono state valutate le performance di crescita, le caratteristiche della carcasse, i parametri ematici, le caratteristiche chimiche e fisiche della carne nonché la sua composizione in acidi grassi. Per la prova sono stati utilizzati 24 agnelli maschi della razza "Gentile di Puglia" (peso vivo15,8 0,5 kg, età 38 2giorni), divisi in tre gruppi omogenei (n= 8)ed alimentati per 7 settimane con tre diete sperimentali diverse:L contenente 250 g/kg (sul tal quale) di semi di Lupino; P+L contenente 150g/kg di semi di Pisello + 150 g/kg di semi di Lupino;P contenente 300 g/kg di semi di pisello. Sono state formulate tre tipi di razioni complete pellettate con lo stesso contenuto di azoto e isocaloriche.
Gli agnelli del gruppo P hanno mostrato una maggiore assunzione media giornaliera di alimento rispetto agli agnelli degli altri due gruppi, senza però mostrare differenze nel peso alla macellazione, negli incrementi medi giornalieri e negli indici di conversione alimentare. Le fonti proteiche non hanno avuto effetti significativi anche sui rilievi alla sezionatura delle carcasse e delle cosce. Gli agnelli del gruppo L hanno mostrato maggiori concentrazioni ematiche di urea a fine prova. La composizione chimica della carne, il pH, il colore e la tenerezza non sono stati influenzati dalle fonti proteiche. La carne degli agnelli del gruppo Lha mostrato maggiori percentuali di acidi grassi saturi (AGS), in particolare di acido miristico (C14:0), rispetto alla carne degli agnelli degli altri due gruppi; nell'ambito degli acidi grassi insaturi gli agnelli di questo gruppo hanno anche mostrato percentuali più basse di acido oleico (C18:1 n-9, cis-9).Gli agnelli del gruppo L hanno evidenziato un rapporto n-6/n-3 più basso nella carne rispetto a quelli del gruppo P;gli agnelli di questo stesso gruppo hanno evidenziato indici aterogenici e trombogenici peggiori rispetto agli altri due gruppi. In conclusione, l'impiego del lupino da solo nei mangimi per gli agnelli ha avuto effetti negativi sulla composizione degli acidi grassi intramuscolari, mentre l'uso del pisello e del lupino insieme ha eliminato gli effetti negativi del lupino.
Abstract in inglese

 The aim of this study was to evaluate the effects of using sweet lupin and pea seeds singly or in association as protein sources in the diet of fattening lambs. We investigated lamb growth performances, carcass characteristics, blood parameters, chemical and physical characteristics of the meat and its fatty acid composition. Twenty-four “Gentile di Puglia” male lambs (body weight 15.8 ± 0.5 kg and age 38 ± 2 days) were divided into three homogeneous groups (n = 8) and fed for 7 weeks with three different experimental diets: L containing 250 g/kg diet (on as fed basis) of lupin seeds; P + L containing 150 g/kg diet of pea seeds plus 150 g/kg diet of lupin seeds; P containing 300 g/kg diet of pea seeds. Three types of pelleted total mixed rations were formulated to be isonitrogenous and isocaloric. Group P had a higher average daily feed intake than the other two groups, while there were no differences in slaughter body weights, average daily gains and feed conversion ratio due to dietary treatment. Carcass traits and tissue composition of leg were not affected by the protein source. Group L lambs had higher concentrations of urea than the other two groups at the end of the trial. Meat chemical composition, pH, colour and tenderness were not influenced by the protein source. Group L meat contained higher proportions of saturated fatty acids (SFA), in particular myristic acid (C14:0), than meat from groups P and P + L; comparison of unsaturated fatty acid (UFA) percentages also showed that lupin-fed lamb contained lower levels of oleic acid (C18:1n-9, cis-9) than the other two groups. Meat of lupin-fed lambs had a lower n-6/n-3 ratio than group P, but worse atherogenicity and thrombogenicity indices than groups P and P + L. In conclusion, when lupin was used alone in lamb feed, it had a negative effect on intramuscular fatty acid composition, while the use of pea and lupin together eliminated the negative effects of lupin.

 

pubblicato il 24/11/2017 ultima modifica 24/11/2017

Azioni sul documento