Lippolis Filippo

Riassunto in italiano
Questo studio ha lo scopo di valutare gli effetti dell'uso di semi di favino e lupino utilizzati singolarmente o in associazione come fonti proteiche nella dieta degli agnelli da ingrasso. Sono state studiate le caratteristiche fisiche e chimiche della carne e la sua composizione in acidi grassi.
Ventiquattro agnelli maschi "Gentile di Puglia", svezzati a 38 ± 2 giorni di età e ad una media iniziale peso vivo di 15,8 ± 0,5 kg (media ± sd), sono stati suddivisi in tre gruppi omogenei (n = 8) e alimentati per 8 settimane con tre differenti razioni sperimentali: una razione F contenente 300 g / kg (sul tal quale) di semi di favino; una razione F + L contenente 150 g / kg di semi di favino più 150 g / kg di semi di lupino; una razione L contenente 250 g / kg di semi di lupino. Sono state formulate tre tipi di razioni complete con uno stesso apporto di azoto e di calorie. La composizione chimica della carne, il pH, il colore e lo sforzo al taglio non sono stati influenzati dal tipo di razione. L'analisi del grasso intramuscolare ha mostrato una percentuale più elevata dell'acido miristico, acido saturo (C14: 0) nella carne degli agnelli del gruppo L rispetto a quelli dei gruppi F e F + L (7.13vs 4,41-4,71%; P <0,05); il confronto delle percentuali di acidi grassi polinsaturi (PUFA) ha mostrato che la razione contenente favino ha dato livelli più elevati di acido linoleico (C18: 2 n-6 cis9, cis12) rispetto al lupino (3,35 vs 2,44%; P <0,05) e livelli inferiori (0,31 vs 0,39%; P <0,05) di acido linolenico (C18: 3 n-3). Il rapporto n-6 / n3 e l'indice di trombogenicità non sono stati influenzati dalla razione, mentre l'indice di aterogenicità è stato inferiore, e quindi migliore, quando gli agnelli venivano alimentati con la razione di favino in confronto alla razione con il lupino (0.89 vs1.29; P <0,05). In generale, per i parametri studiati, l'uso di lupino in associazione con semi di favino ha dato valori intermedi, senza alcuna differenza significativa rispetto alle fonti proteiche utilizzate singolarmente. In conclusione, la dieta contenente lupino ha avuto un effetto negativo sulla composizione acidica del grasso intramuscolare, mentre questo effetto è stato mitigato dall'uso in associazione di lupino + favino.
Abstract in inglese

 This study aimed to evaluate the effects of using faba bean and lupin seeds used singly or in association as protein sources in the diet of fattening lambs. The physical and chemical characteristics of the meat and its fatty acid composition were investigated.

Twenty-four “Gentile di Puglia” male lambs, weaned at 38 ± 2 days of age and at an average initial body weight of 15.8 ± 0.5 kg (mean ± sd), were divided into three homogeneous groups (n = 8) and fed for 8 weeks with three different experimental diets: FB containing 300 g/kg diet (on as fed basis) of faba bean seeds; FB + L containing 150 g/kg diet of faba bean seeds plus 150 g/kg diet of lupin seeds; L containing 250 g/kg diet of lupin seeds. Three types of pelleted total mixed rations were formulated to be isonitrogenous and isocaloric. Meat chemical composition, pH, colour and Warner-Bratzler Shear Force were not influenced by dietary treatment. Analysis of the intramuscular fat showed a higher percentage of the saturated fatty acid (SFA) myristic acid (C14:0) in the meat of L lambs than in FB and FB + L (7.13 vs 4.41–4.71%; P < 0.05); comparison of the polyunsaturated fatty acid (PUFA) percentages showed that the faba bean diet gave higher levels of linoleic acid (C18:2 n-6 cis9, cis12) than lupin (3.35 vs 2.44%; P < 0.05) and lower levels (0.31 vs 0.39%; P < 0.05) of linolenic acid (C18:3 n-3). The n-6/n3 ratio and the thrombogenicity index were not influenced by diet, whereas the atherogenicity index was lower, and therefore better, when lambs were fed the faba bean diet in comparison with the lupin diet (0.89 vs 1.29; P < 0.05). In general, for the parameters we studied, the use of lupin in association with faba gave intermediate values, without any significant differences compared to those for the protein sources used singly. In conclusion, the diet containing lupin had a negative effect on fatty acid composition of the intramuscular fat, while this effect was mitigated by the use of lupin + faba in association.

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pubblicato il 24/11/2017 ultima modifica 24/11/2017