Staffa Vito Nicola

Le infezioni da herpesvirus sono in genere  fortemente specie-specifiche, anche se  indagini virologiche e sierologiche hanno rivelato la possibilità di trasmissione interspecie dei virus a specie animali strettamente correlate. In questo studio è stata valutata la sensibilità della specie caprina all’infezione da Bubaline herpesvirus 1 (BuHV-1) dal momento che non esistono in letteratura informazioni in merito. Quattro capre sono state inoculate per via intranasale con BuHV-1 e monitorate dal punto di vista clinico, virologico e sierologico per 42 giorni. Nessuna delle capre ha presentato segni clinici, anche se tutti gli animali hanno eliminato il virus per via nasale, con titoli variabili durante i primi 12 giorni dall'infezione. DNA virale è stato anche rilevato nelle cellule bianche del sangue di due animali nella prima settimana dopo l'infezione. I risultati suggeriscono che le capre sono recettive all'infezione di BuHV-1 e che potrebbero svolgere un ruolo epidemiologico nella circolazione / trasmissione del virus tra i ruminanti domestici e selvatici e influenzare in una certa misura  i piani di controllo per delle infezioni da herpesvirus nei bovini.

Herpesvirus infections are generally subjected to strong host species restriction, although virological and serological investigations have revealed the possibility of cross-species infections in closely related animal species. In this study we evaluated susceptibility of goats to infection by Bubaline herpesvirus 1  (BuHV-1). Four goats were inoculated intranasally with BuHV-1 and monitored clinically, virologically and serologically for 42 days. None of the goats displayed clinical signs although all the animals variably shed the virus by the nasal route during the first 12 days after infection. BuHV-1 was also detected in the white blood cells of two animals  in the first week post infection. The results suggest that goats are susceptible to BuHV-1 infection and that they could play an epidemiological role in the circulation/transmission of the virus among domestic and wild ruminants and impact to some extent on the control plans for herpesviruses in cattle.