Cardacino Sandra Antonella

Riassunto in italiano
Le pratiche anestesiologiche applicate ai rettili acquatici hanno acquisito molta importanza negli anni. L’obiettivo degli studi effettuati fino ad oggi è mirato alla ricerca di un protocollo anestesiologico scevro da complicanze e atto a ridurre i tempi di risveglio di questi animali che da sempre rappresenta una fase critica. In letteratura purtroppo non ci sono molti studi riguardanti questa tematica. Il presente studio clinico è stato eseguito su 10 esemplari di Caretta Caretta, divisi in due gruppi, sottoposti ad amputazione e/o curettage di uno o più arti in anestesia generale gassosa con l’utilizzo del propofol nell’induzione, e mantenimento di O2 21% per gruppo A e O2 100% per il gruppo B il tutto avvalorato da dati fornitici dall’emogasanalisi. I risultati indicano che il tempo di risveglio è stato nettamente inferiore per il gruppo A con valori emogasanalitici senza alterazioni significative. I dati dello studio sono da considerarsi preliminari quindi sarebbe opportuno in futuro ampliare la casistica e valutare il cambiamento di decubito.
Abstract in inglese
The anesthetic practices applied to aquatic reptiles have gained a lot of importance over the years. The objective of the studies conducted to date has focused looking for an anesthetic protocol devoid of complications and act to reduce recovery times of these animals, which always represents a critical stage. In literature, unfortunately there are not many studies on this topic. The current clinical study was performed on 10 specimens of Caretta Caretta, divided into two groups, who underwent amputation and / or curettage of one or more limbs in general gaseous anesthesia with the use of propofol in the induction, and keeping of O2 21 O2% for group A and O2 100% for group B all supported by data provided from venous blood gases. The results indicate that the awakening time was significantly lower in group A without significant values alterations of venous blood gases. The study data are preliminary, and therefore it would be appropriate to expand the case studies and to evaluate the change of recumbency.