Gianfreda Eleonora

L’ecocardiografia bidimensionale Speckle Tracking (STE) è una nuova tecnica ultrasonora angolo-indipendente, basata sull’acquisizione di speckles, ossia di echi puntiformi, a partire da  una immagine bidimensionale in scala di grigio, che permette lo studio della deformazione miocardica. Nei cani con cardiomiopatia dilatativa sperimentalmente indotta, e negli Alani con DCM occorsa naturalmente, è stata documentata una riduzione dello Strain sistolico del LV. Quindici cani di razze diverse, con DCM occorsa naturalmente (idiopatica o tachicardo-indotta),  sono stati prospettivamente reclutati durante uno screening. In ognuno di questi cani è stata realizzata un valutazione ecocardiografica convenzionale e gli indici di funzionalità del LV (FE Simpson, FE m-mode, FS%) sono stati calcolati assieme ad altri criteri di diagnosi di DCM. Sono stati ottenuti gli Strain radiale, circonferenziale, e longitudinale globali. E’ stato studiato anche  un gruppo di controllo di venti cani omogeneo per taglia,e un gruppo di 5 cani con patologia cardiaca diversa dalla DCM.  Lo scopo dello studio prospettico era di valutare gli Strain globali nei cani con DCM  idiopatica o tachicardo-indotta, e dei cani con altra patologia cardiaca, comparandoli con quelli dei cani clinicamente sani, e di verificare la loro correlazione con gli inidici ecocardiografici convenzionali di DCM. La funzione del LV, studiata con tecnica STE, appare ridotta nei cani patologici rispetto ad i sani, e una correlazione è stata registrata con la maggior parte degli indici convenzionali di funzionalità ventricolare. I risultati suggeriscono che la STE possa essere usata assieme all’ecocardiografia convenzionale B-mode ed M-mode per una migliore valutazione delle performance ventricolari in cani con DCM, e suggeriscono che potrebbe avere un valore prognostico nell’ambito del follow-up di soggetti trattati, così come potrebbe avere un ruolo importante nell’identificazione di soggetti allo stadio pre-clinico di DCM.

Two-dimensional (2D) speckle tracking echocardiography (STE) is a new angle-independent ultrasound technique based on tracking of speckles within the myocardium on 2D grayscale images that allows studies of myocardial strains. In dogs with experimentally induced cardiomyopathy- by implanted pacing system, and in Great Danes with naturally occurred MCD, a decreased systolic LV strain was documented. Fifteen dogs of different breeds, with evidence of naturally occurred dilated cardiomyopathy (idiopathic or tachycardia-induced), were prospectively recruited during a screening In each dog a conventional echocardiographic evaluation was performed and LV function indices (FE Simpson, FE m-mode, FS%) were calculated along with the other MCD criteria. Global radial, circumferential  and longitudinal St were assessed. . A group of 20 healthy dogs (homogeneous for breed) was also studied as control group, furthemor a group of 5 animals with different cardiac diseases was also evaluate for comparison. The aims of this prospective study were to evaluate the Global St in dogs with idiopathic or tachycardio-induced dilated cardiomyopathy, and in dogs with other diseases, compared with clinically healthy dogs and dogs with other diseases and to verify the correlation with the conventional echocardiographic indices of DCM. Assessed by STE, LV function appeared to be decreases in diseased dogs compared to healthy dogs and a correlation was registered with the conventional indices of ventricular function.  Results of this study suggest that STE could be used along with the conventional B mode and M mode echocardiography to better evaluate the ventricular performance in dogs with MCD and suggest it could have a prognostic value in the follow-up of treated dogs as well as it could have an important role to detect canine DCM at a preclinical stage.