Digiaro Serena

Riassunto in italiano

La miocardiopatia dilatativa (DCM) è una patologia del miocardio caratterizzata da scarsa capacità contrattile, causa frequente di insufficienza cardiaca nel cane e nell'uomo. Lo scopo di questa tesi è quello di valutare l'efficacia della terapia genica citoprotettiva con inoculazione intracoronarica del fattore di crescita endoteliale VEGF-B167 in animali con DCM naturale. A tale scopo 11 cani sottoposti a procedura sono stati sottoposti a monitoraggio clinico ed ecocardiografico per un follow up di 6 mesi. La fase intraoperatoria è stata ben tollerata da tutti i cani. Un cane è deceduto nel perioperatorio. Tutti i cani, tranne 3, arrivavano allo fine dello studio in buone condizioni cliniche. All'esame ecocardiografico tutti i cani tranne 1 mostravano un aumento della frazione di eiezione valutata con il metodo Simpson. I risultati della tesi suggeriscono che la procedura di terapia genica sopradescritta è ben tollerata dai cani con malattia naturale ed è efficace nel migliorare la capacità contrattile del cuore, come già dimostrato in condizioni sperimentali. Se confermati, questi risultati potrebbero portare ad importanti implicazioni non solo nello scenario veterinario ma anche per la medicina umana.

Abstract in inglese

Dilated cardiomyopathy (DCM) is a myocardial disease characterized by poor contractility and is a frequent cause of heart failure in dogs and humans. The aim of this work is to verify the efficacy of Cytoprotective Gene Therapy throughout the Intracoronary Inoculation of The Endothelial Growth Factor (VEGF-B167) in dogs with natural disease. 11 dogs underwent the gene therapy procedure. The clinical and echocardiographic data were monitored for 6 months. The intraoperative phase was well tolerated by all dogs. One dog died in the perioperative phase. All dogs, except for 3, were in good clinical conditions, at the end of the study. At the echocardiography all dogs, except for one, showed an increase in the ejection fraction % evaluated by Simpson. Results of this work suggest that the gene therapy procedure is well tolerated in dogs with natural illness and that it improves the heart contractility, as previously demonstrated in experimental conditions. If confirmed, these results could lead important implications not only in the veterinary scenario but also in human medicine.

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pubblicato il 23/05/2018 ultima modifica 23/05/2018