Telegrafo Maria

Riassunto in italiano
Oltre ad essere scarsamente descritta, la ricostruzione chirurgica del 50% o più del margine palpebrale e del canto laterale o mediale comporta notevoli difficoltà e numerose complicanze nel cane e nel gatto. Lo scopo del presente lavoro di tesi è descrivere due tecniche chirurgiche per la ricostruzione palpebrale dopo exeresi chirurgica di neoplasie che coinvolgono più dei 2/3 della palpebra inferiore o superiore. Gli animali coinvolti nello studio sono stati un gatto con adenocarcinoma delle Ghiandole di Meimobio sulla palpebra inferiore ed un cane con istiocitoma cutaneo sulla palpebra superiore. Dopo l' asportazione ad ampi margini dei tumori che coinvolgevano più del 75% della palpebra, la ricostruzione è stata realizzata sfruttando la terza palpebra come substrato corneo-congiuntivale, sulla cui superficie scarificata è stato suturato un flap avanzato o trasposto. Le dimensioni delle palpebre e la mobilità sono state rispettate ed è stata preservata anche la funzione lacrimale.
Abstract in inglese

 Reconstruction techniques for extensive eyelid defects (more than 50%) involving the lateral or medial canthus are poorly described in the veterinary literature and lead to considerable difficulties and numerous complications in dogs and cats.

The purpose is to describe two surgical technique to repair a tissue defect after surgical resection of neoplasms involving more than 2/3 of the lower or upper eyelid.
Animals involved were a cat with lower eyelid Meimobian Glands adenocarcinoma and a dog with upper eyelid cutaneous Histiocytoma. After en bloc resection of tumors involving more than 75% of the eyelid, reconstruction was be realised by the third eyelid as a corneal-conjuctival bed, using a cutaneous flap either advacend or transposed sutured to its scarified external surface. Eyelids size and mobility were conserved and also the lacrimal function were preserved.

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pubblicato il 24/11/2017 ultima modifica 24/11/2017