Girardi Giovanna
| Riassunto in italiano |
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| Le infezioni da NDV sono state riscontrate in almeno 241 specie di uccelli appartenenti a circa 27 generi diversi. Tutti i volatili sembrano essere suscettibili all'infezione ma la malattia può differire enormemente da una specie all'altra. Gli uccelli selvatici sono stati considerati una potenziale fonte di infezione ma solo eccezionalmente risultano sintomatici. Particolarmente a rischio risultano i centri di recupero della fauna selvatica e gli zoo dove concentrazioni di animali appartenenti alle specie ed ordini più disparati si concentrano e convivono. Scopo di questa tesi è stato studiare la prevalenza dell'infezione in 109 volativi appartenenti a diversi ordini: Struthioniformes, Anseriformes, Galliformes, Ciconiiformes, Accipitriformes, Falconiformes, Charadriiformes, Columbiformes, Musophagiformes, Strigiformes e Passeriformes; detenuti in cattività presso lo Zoo delle Maitine (BN) e l'Osservatorio Regionale Faunistico della Puglia (BA). Le indagini hanno evidenziato la presenza di anticorpi nei confronti delle varianti virali APMV-1 e PPMV-1. La prevalenza nei rapaci è risultata essere pari 43% nei confronti del virus tipo della malattia di Newcastle e al 45% nei confronti della variante PPMV-1. Gli uccelli acquatici e i colombiformi testati mostrano una bassa prevalenza dell'infezione pari al 15% nei confronti di entrambi i ceppi virali. Nessun animale appartenente all'ordine dei galliformi e degli struzioniformi è risultato infetto dal virus della malattia di Newcastle. |
| Abstract in inglese |
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The infections from NDV have been found in at least 241 bird species belonging to around 27 different genuses. All the birds look to be susceptible to the infection but the disease can differ greatly between the species. The wild birds are believed to be a potential source of infection but only uncommonly show the disease’s symptoms. In danger are considered especially rescue center and zoos, where several species and orders gather and live together. This thesis aims to study the infection’s preponderance in 109 animals belonging to different orders: Struthioniformes, Anseriformes, Galliformes, Ciconiiformes, Accipitriformes, Falconiformes, Charadriiformes, Columbiformes, Musophagiformes, Strigiformes and Passeriformes kept in captivity at the “Zoo delle Maitine” (BN) and the “Osservatorio Faunistico Regionale della Puglia” (BA). The survey showed the presence of the anti-APMV-1 and anti-PPMV-1 antibodies. The test results showed the birds of prey to have a 43% predominance of the Newcastle’s diseaseParamyxovirus serotype 1 (APMV-1)and to have a 45% predominance of the Pigeon Paramyxovirus type 1(PPMV-1).The tests on the aquatic birds and the pigeon type birds showed a low predominance of the infection at 15% for both the Paramyxovirus serotype 1 (APMV-1) and the Pigeon Paramyxovirus type 1(PPMV-1).The tests on the Galliform birds and on the Ratites Birds showed both orders have not been hit by the Newcastle’s Disease. |