Laboratorio di micro-raman

La spettroscopia Raman è una tecnica di analisi che trova svariate applicazioni nella diagnostica dei Beni Culturali. Caratteristiche fondamentali della tecnica sono l’assoluta non invasività e non distruttività che consentono di effettuare analisi puntuali anche in situ, direttamente sull’opera d’arte in esame, senza danneggiarla, utilizzando bassissime potenze laser incidenti. Ciò la rende applicabile ad ogni opera d’arte (pigmenti, ceramiche, vetri, statue policrome, dipinti su legno e su tela, ecc.). Non richiede, generalmente, preparazione del campione, impiego di rivestimenti particolari o di un’atmosfera controllata. Il laser può essere focalizzato su un’area molto piccola (0,9-3 μm di diametro), la cui dimensione dipende dalla lunghezza d'onda di eccitazione e dall'apertura numerica dell'obiettivo. L'elevata risoluzione laterale e la profondità di campionamento (dell'ordine di pochi m) rendono la tecnica particolarmente utile per lo studio di strati sottili. Caratteristica interessante della tecnica è la capacità di identificare non solo la struttura molecolare ma anche la forma cristallina delle sostanze presenti nel campione, aspetto questo molto importante nello studio delle ceramiche archeologiche.

Lo strumento in dotazione al Centro risponde perfettamente all’esigenza di effettuare analisi in situ, essendo facilmente trasportabile direttamente.